domenica 25 agosto 2013

Voltaire: "Il grosso del genere umano è stato e sarà per molto tempo insensato e imbecille: preferisco obbedire a un leone che a duecento topi della mia specie; quei bricconi che governano il mondo dal loro scrittoio sono la più stupida specie di tutte. Non potrei tollerare che il mio parrucchiere fosse legislatore; preferirei non portare mai la parrucca. Il dispotismo è l'abuso della regalità; un re che non è contraddetto non può essere cattivo. Se si dovesse scegliere, detesterei meno la tirannia di un solo che quella di molti. Un despota ha sempre qualche buon momento. Un'assemblea di despoti non ne ha mai."


Marcello Marchesi scrive: VECCHIAIA DI GARIBALDI: < ...PARTIMMO QUEL GIORNO...QUELLA SERA..DA GE..DA GELA...NO, DA GENOVA E SBARCAMMO A...MARSIGLIA...NO...A MARSA MATRUK...CHE DICO! A MARSALA! Io e i miei....aspetta...come si chiamavano....avevano un nome che cominciava per....assomigliava a Garibaldi...ecco, garibaldini. Si !! Tutti giovani e forti, con le loro belle camicie verdi....erano circa un milione....>


Walter Lippmann ( 1951): < E' incredibile che una società come la nostra continui ad essere alla mercè di testimoni che non lo sono se non per puro accidente, e non posseggono la formazione necessaria per esserlo<, il giornalismo continua a essere il rifugio di gente soltanto vagamente preparata per questa attività> [ NOTA mia: Lippmann è stato un grande testimone del giornalismo del XX secolo.]


Trotter: < Il montone che non rispetta il gregge sarà mangiato.>


Pitigrilli: < La folla è come la limatura di ferro che si agglomera attorno a qualsiasi calamita; è meglio essere calamita che limatura.>


Voltaire: < Il grosso del genere umano è stato e sarà per molto tempo insensato e imbecille: preferisco obbedire a un leone che a duecento topi della mia specie; quei bricconi che governano il mondo dal loro scrittoio sono la più stupida specie di tutte. Non potrei tollerare che il mio parrucchiere fosse legislatore; preferirei non portare mai la parrucca. Il dispotismo è l'abuso della regalità; un re che non è contraddetto non può essere cattivo.Se si dovedsse scegliere, detesterei meno la tirannia di un solo che quella di molti.Un despota ha sempre qualche buon momento. Un'assemblea di despoti non ne ha mai.> [NOTA:definizione anticipata dal Governo UE.] Don Priapus