lunedì 29 febbraio 2016
Perchè il governo non cade?
Beppe, Silvio, Favia e la Morani smascherano i manichini 5 stelle della Casaleggio Associati s r l
Assenteismo 5 stelle fever - REMIX (votazione italicum)
IL lento emergere del Piano Kalergi e dei Savi di Sion
IL lento emergere del Piano Kalergi e dei Savi di Sion
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Svezia, mozione choc: "Legalizzare necrofilia e incesto"
I giovani del partito liberale svedese chiedono la legalizzazione dell'incesto della necrofilia: "Se vuoi che il tuo corpo sia usato in un museo o se vuoi che qualcuno ci dorma assieme, tali decisioni dovrebbero poter essere riconosciute come legali"http://www.ilgiornale.it/news/ mondo/svezia-mozione-choc- necrofilia-e-incesto- legalizzati-1228419.html
Partito Pedofilo in Olanda... ovviamente la magistratura copre con lo stesso metodo usato per coprire le banche.
Olanda, nasce il partito dei pedofili
Il programma: sesso libero dai 12 anni. Migliaia di messaggi di protesta
Il programma: sesso libero dai 12 anni. Migliaia di messaggi di protesta
Olanda, si scioglie il partito dei pedofili
Il partito pedofilo si scioglierà nel 2010 ma solo perchè non riuscì a raggiungere un numero minimo per concorrere alle elezioni.
Sentenza shock dei giudici olandesi: la lobby pro-pedofilia può fare propaganda
Ci sono persone che NEGANO queste evidenze definendosi "liberi pensatori", personalmente mi limito a leggere gli scritti editati
in tempi non sospetti ed a osservare i fatti e solo successivamente dopo aver cercato chi finanzi certe correnti di pensiero, tiro le somme. Segui i soldi dicevano Falcone & Borsellino dopo il loro incontro con Sindona. Chi paga decide la musica diceva Auriti.
I fatti e non le opinioni hanno dato ragione a questi profetici uomini scomparsi prematuramente.
A.P.
STRAORDINARIO
Cara Accademia della Crusca ti scrivoQuesto video è ad alto contenuto di sicilianità. Ecco le parole da aggiungere #FinoAllaFine nel vocabolario. #VediamoSeTeLaFidi?Con GodBusters - Videoproduzioni
Pubblicato da Roberto Lipari Pagina Fan su Venerdì 26 febbraio 2016
Gioventù tradita: la famiglia
ARTICOLI SULLA FAMIGLIA: http://accademiadellaliberta.blogspot.it/2016/02/ne-family-day-ne-adozioni-ed-unioni.html
domenica 28 febbraio 2016
La vera storia della fine di Craxi
Su Youtube Canale Italia, si trovano le altre parti dell'intervento
Commento di Giorgio Vitali:
“Hamer aveva percepito che il collegamento fra la malattia e la psiche avviene attraverso connessioni che coinvolgono strettamente l’endocrinologia e la creatività. infatti, in questi casi si riflette il concetto di SINCRONICITA’ studiato da Jung, Pauli e Chopra (vedi: Massimo Teodorani: SINCRONICITA’ Macro Edizioni. Un altro testo forse ancora reperibile è: Le cause Psichiche del Cancro, di Jacomine Landman-Kasper, Ed. Hermes, 1982, Roma.)”
Gli strumenti del comunicare
« Una volta che abbiamo consegnato i nostri sensi e i nostri sistemi nervosi alle manipolazioni di coloro che cercano di trarre profitti prendendo in affitto i nostri occhi, le orecchie e i nervi, in realtà non abbiamo più diritti. Cedere occhi, orecchie e nervi a interessi commerciali è come consegnare il linguaggio comune a un'azienda privata o dare in monopolio a una società l'atmosfera terrestre »
(Marshall McLuhan, Gli strumenti del comunicare)
la dimensione spirituale del lavoro.
L'uomo che lavora si perfeziona, mentre il parassita non solo non si perfeziona, ma toglie perfezione agli altri, introduce disordine, insomma, nella società. Questa è la dimensione spirituale del lavoro.
Silvano Borruso
Hitler fuggì in Argentina?
Per saperne di più acquista "Storia in Rete" http://www.storiainrete.com/10824/archivio-arretrati/storia-in-rete-n-121-122-novembre-dicembre-2015/
sabato 27 febbraio 2016
Oltre destra e sinistra
Il titolo, ripreso dal saggio di Roberto Mancini "Oltre destra e sinistra: il socialismo fascista", è un messaggio chiaro a chi ancora oggi (stupidamente) si richiama a quelle inutili dicotomie "destra" e "sinistra". Roberto Mancini, ex professore di Storia e Filosofia di un prestigioso liceo romano, delinea chiaramente il messaggio sociale e rivoluzionario del fascismo e del suo capo fondatore, Benito Mussolini. Partendo dall'analisi della Repubblica di Platone, egli ha di fatto estrapolato le radici che hanno accomunato i Totalitarismi del XX secolo: comunismo, fascismo, nazionalsocialismo. Dal "comunismo platonico", si è poi passati, ai motivi dell'affermazione storica dei concetti destra/sinistra, risalenti a quell'evento epocale che fu la Rivoluzione Francese.
Mancini, durante tutto il percorso ideale tracciato nel corso della sua opera, ha chiaramente messo in luce le forti compenetrazioni tra quel nazionalismo aristocratico-spirituale, nemico dell'individualismo democratico che appiattisce gli esseri umani, immalinconisce e cancella lo spirito eroico e, quel socialismo rivoluzionario che ripudiando tanto il materialismo marxista, quanto il mito della lotta di classe realmente mai appreso dalle masse operaie e contadine, si colloca nel principio secondo il quale la rivoluzione, non può e non deve fare a meno della nazionalità. La seconda parte del saggio, inizia con l'evocazione, al sindacalismo italiano: il fascismo, o meglio ancora il socialismo mussoliniano, nacque proprio dalla sintesi tra il sindacalismo nazionale, a cui l'autore risale grazie all'episodio dello "sciopero creativo" di Dalmine del 20 marzo 1919 e, il sindacalismo rivoluzionario delle Riflessioni sulla violenza di George Sorel. Entrambi, unificati nel primo conflitto mondiale, dal fenomeno dell'interventismo
L' anarcofascismo, altro fenomeno di grande importanza nel contesto del "movimento fascista" , viene spiegato brillantemente attraverso la geniale figura politica di Berto Ricci.
L' anarcofascismo, altro fenomeno di grande importanza nel contesto del "movimento fascista" , viene spiegato brillantemente attraverso la geniale figura politica di Berto Ricci.
Il parallelismo tra la figura di Vladimir Ilic Uljanov detto Lenin e quella di Benito Mussolini, costituisce, invece, quel tocco di originalità che solo una mente libera ed acuta poteva sviluppare: i due rivoluzionari, di comuni radici socialiste, vengono descritti tenendo in considerazione gli episodi che maggiormente ne hanno segnato la vita. Il saggio si conclude con l'esperienza della Repubblica Sociale Italiana e il postfascismo.
Durante la RSI, fu emanato il decreto sulla socializzazione, il quale riducendo la secolare distanza tra datori di lavoro e lavoratori, non solo garantì a quest'ultimi la partecipazione agli utili e alla gestione delle imprese ma, in maniera inequivocabile tracciò la strada verso la conciliazione tra capitale e lavoro. Il decreto fu poi abolito il 25 aprile 1945 dal CLNAI.
Il postfascismo o neofascismo, incarnato nel Movimento Sociale Italiano, rappresentò la fine della spinta socializzatrice del fascismo repubblicano: Corporativismo e Socializzazione, furono ripresi solamente a parole, ma nei fatti e nei contenuti furono traditi con la "svolta a destra".
Il MSI, diviso internamente da tre grandi anime (socializzatori, corporativisti, spiritualisti-evoliani), fece come suoi cavalli di battaglia il conservatorismo e l'anticomunismo più becero, a discapito di quella componente proletaria e rivoluzionaria che fin dalle sue origini ha contraddistinto il fascismo (Mancini, a tal proposito, accenna alla figura di Stanis Ruinas). Infine, l'autore ricorda anche il sacrificio di tanti giovani che persero la vita credendo di combattere per una nobile causa, essendo inconsapevoli del fatto che, la base dirigente facendo suo il motto "non rinnegare, non restaurare", mirava verso altri obiettivi.
Il MSI, diviso internamente da tre grandi anime (socializzatori, corporativisti, spiritualisti-evoliani), fece come suoi cavalli di battaglia il conservatorismo e l'anticomunismo più becero, a discapito di quella componente proletaria e rivoluzionaria che fin dalle sue origini ha contraddistinto il fascismo (Mancini, a tal proposito, accenna alla figura di Stanis Ruinas). Infine, l'autore ricorda anche il sacrificio di tanti giovani che persero la vita credendo di combattere per una nobile causa, essendo inconsapevoli del fatto che, la base dirigente facendo suo il motto "non rinnegare, non restaurare", mirava verso altri obiettivi.
Francesco Marrara
Dalla grande guerra all'impresa di Fiume
PARTE II: https://youtu.be/R_WB37mF-yE
PARTE III: https://youtu.be/X_E1CGa0rzc
PARTE IV: https://youtu.be/T_e-EmUr25E
PARTE V: https://youtu.be/-d1N_umuzng
PARTE VI: https://youtu.be/T3-iluOxaUc
L'Impresa di Fiume. La Carta del Carnaro http://www.instoria.it/home/fiume_carta_carnaro.htm
Cristo il Romano - Da Marco Antonio a Gesù la linea di sangue Romana? (ALESSANDRO DE ANGELIS)
FONTE
https://www.youtube.com/user/fanfra
venerdì 26 febbraio 2016
Economie a debito: Corporativismo e Socializzazione come uniche soluzioni
PARTE I: https://vimeo.com/75634751
PARTE II: https://vimeo.com/75605421
FEUDO DI SAN LEUCIO. PRIMO ESEMPIO DI SOCIALIZZAZIONE
Link al video: https://vimeo.com/34170474
Vedi anche: https://youtu.be/i2SkBV3Lqns
Il Gruppo di Ur-La nuova crisi dell'economia mondiale-Immigrazione o Invasione? -Prospettive della politica nazionale
Il Gruppo di Ur-La nuova crisi dell'economia mondiale-Immigrazione o Invasione? -Prospettive della politica nazionale-
Questo e molto di più rigorosamente Controcorrente
su
giovedì 25 febbraio 2016
Fuocoammare, Cirinnà e diktat intellettuali
Oggi non mancano certo argomenti da trattare sia sui media sia sui social...generalmente si va dalle pessime notizie provenienti dai vari teatri di guerra (con stragi di civili in attentati e bombardamenti "per errore") a quelle,non meno liete,di omicidi compiuti da cittadini "normali" italiani od americani che siano.
Tralasciamole entrambe,almeno per oggi...anche se tra Damasco ed Homs la Siria di Assad piange quasi 200 vittime civili del terrorismo jihadista.
Parliamo,scrivendo,di due argomenti piú leggeri che trattano comunque tematiche di spessore sociale : Fuocoammare e l'appello dei 400 "intellettuali" per l'approvazione (integrale) della legge Cirinnà.
Al Festival di Berlino ha vinto,tra gli entusiastici peana della critica,dei media e del governo italici,il film di Rosi "Fuocoammare".
Non ne discuto il valor artistico ( non lo ho visto ) ma credo proprio si sia aperto un nuovo "filone d'oro",conformista e politicamente corretto, per artisti,giornalisti,scrittori etc. in parallelo con quello sulla shoah che ha arricchito tantissimi (specie sinistrorsi e catto-radicalchic).
Peraltro ho sentito che Rosi ha abbinato i due temi come i piú importanti della storia contemporanea (??).
Qualcuno può negare che il problema dei "migranti" non sia davvero tale per l'Italia e l'Europa ?? No,di certo...solo che tutti i media generalisti,Rai e Sky in testa,lo trattano con una visione faziosa e senza contraddittorio reale che risponde ad una precisa strategia : quella di imporre ai telespettatori od ascoltatori la necessità ed ineluttabilità della accettazione dei "migranti"...profughi o clandestini che siano.
Su questo fronte,compatto e saldo,troviamo schierato quello della "società civile" fatto (preminentemente) da attori,scrittori,giornalisti,sociologi,politici,
professoroni etc..,tutti ottimamente piazzati e dai portafogli ben guarniti con una comune caratteristica : quella di essere lontanissimi dalla sensibilità sociale,economica e politica di larga parte del popolo.
Si può infatti negare che il messaggio corrente,che si vuole imporre agli italiani (in verità pure dalla Chiesa) da quanti detengono le chiavi del potere economico,politico e mediatico, non sia quello del "si alla accoglienza", totale ed incondizionata,dei "migranti" di oggi e domani ?
"Senza se e senza ma",senza "contro" perché sono solo i (presunti) "pro" ad essere presentati ai cittadini che vedono,sentono e leggono (solo quello che viene loro propinato).
Ovviamente,essendo questa la linea "politicamente corretta" del pensiero unico,chi si oppone è (quantomeno) "fascista,razzista,xenofobo" o (per dirla come il democraticissimo, defunto Eco) "imbecille"...
Con Fuocoammare fa il paio l' appello dei 400 sottoscrittori per la rapida approvazione della Cirinnà sui diritti civili (comprensivi della accettazione di fatto dello "utero in affitto")...i pensatori radical-chic hanno così lanciato il loro ultimatum ai politici di riferimento : approvate subito tutto oppure ci incazziamo di brutto (è dai tempi del "manifesto contro il commissario Calabresi",firmato pure dal trapassato Eco,che usano questo sistema).
Secondo il mio concetto di rappresentatività popolare,invece,sarebbe stato più opportuno un bel referendum su questo argomento....
Spero che queste mie valutazioni (molto sintetiche),affidate alla ospitalità delle testate indipendenti che le ritengano di qualche interesse,rendano sufficientemente l'idea di quel che voglio porre in evidenza : la distanza che c'è tra gli "intellettuali" di regime (e funzionali ad esso) e moltissimi di noi italiani,forse maggioritari.
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello
Tralasciamole entrambe,almeno per oggi...anche se tra Damasco ed Homs la Siria di Assad piange quasi 200 vittime civili del terrorismo jihadista.
Parliamo,scrivendo,di due argomenti piú leggeri che trattano comunque tematiche di spessore sociale : Fuocoammare e l'appello dei 400 "intellettuali" per l'approvazione (integrale) della legge Cirinnà.
Al Festival di Berlino ha vinto,tra gli entusiastici peana della critica,dei media e del governo italici,il film di Rosi "Fuocoammare".
Non ne discuto il valor artistico ( non lo ho visto ) ma credo proprio si sia aperto un nuovo "filone d'oro",conformista e politicamente corretto, per artisti,giornalisti,scrittori etc. in parallelo con quello sulla shoah che ha arricchito tantissimi (specie sinistrorsi e catto-radicalchic).
Peraltro ho sentito che Rosi ha abbinato i due temi come i piú importanti della storia contemporanea (??).
Qualcuno può negare che il problema dei "migranti" non sia davvero tale per l'Italia e l'Europa ?? No,di certo...solo che tutti i media generalisti,Rai e Sky in testa,lo trattano con una visione faziosa e senza contraddittorio reale che risponde ad una precisa strategia : quella di imporre ai telespettatori od ascoltatori la necessità ed ineluttabilità della accettazione dei "migranti"...profughi o clandestini che siano.
Su questo fronte,compatto e saldo,troviamo schierato quello della "società civile" fatto (preminentemente) da attori,scrittori,giornalisti,sociologi,politici,
professoroni etc..,tutti ottimamente piazzati e dai portafogli ben guarniti con una comune caratteristica : quella di essere lontanissimi dalla sensibilità sociale,economica e politica di larga parte del popolo.
Si può infatti negare che il messaggio corrente,che si vuole imporre agli italiani (in verità pure dalla Chiesa) da quanti detengono le chiavi del potere economico,politico e mediatico, non sia quello del "si alla accoglienza", totale ed incondizionata,dei "migranti" di oggi e domani ?
"Senza se e senza ma",senza "contro" perché sono solo i (presunti) "pro" ad essere presentati ai cittadini che vedono,sentono e leggono (solo quello che viene loro propinato).
Ovviamente,essendo questa la linea "politicamente corretta" del pensiero unico,chi si oppone è (quantomeno) "fascista,razzista,xenofobo" o (per dirla come il democraticissimo, defunto Eco) "imbecille"...
Con Fuocoammare fa il paio l' appello dei 400 sottoscrittori per la rapida approvazione della Cirinnà sui diritti civili (comprensivi della accettazione di fatto dello "utero in affitto")...i pensatori radical-chic hanno così lanciato il loro ultimatum ai politici di riferimento : approvate subito tutto oppure ci incazziamo di brutto (è dai tempi del "manifesto contro il commissario Calabresi",firmato pure dal trapassato Eco,che usano questo sistema).
Secondo il mio concetto di rappresentatività popolare,invece,sarebbe stato più opportuno un bel referendum su questo argomento....
Spero che queste mie valutazioni (molto sintetiche),affidate alla ospitalità delle testate indipendenti che le ritengano di qualche interesse,rendano sufficientemente l'idea di quel che voglio porre in evidenza : la distanza che c'è tra gli "intellettuali" di regime (e funzionali ad esso) e moltissimi di noi italiani,forse maggioritari.
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello
interrogazione incarichi illegittimi (comunicato Dirstat)
COMMENTO : PIETRO PAOLO BOIANO
L'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DELL'ON.LE RIZZETTO ANCORA UNA VOLTA STIGMATIZZA LE SISTEMATICHE CRITICITA' DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
L'AUSPICIO E' CHE I MINISTRI INTERESSATI INTERVENGANO PER PORRE FINE A TALI REITERATE VIOLAZIONI CHE IN QUINDICI ANNI HANNO DETERMINATO CONFUSIONI E GENERALE MALCONTENTO TRA GLI ADDETTI AI LAVORI.
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07848
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17Seduta di annuncio: 573 del 19/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 19/02/2016
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 19/02/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-07848
presentato daInterrogazione a risposta in commissione 5-07848
RIZZETTO Walter
testo di
Venerdì 19 febbraio 2016, seduta n. 573
RIZZETTO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
l'interrogante ha già contestato con precedenti atti di sindacato ispettivo che nella pubblica amministrazione, in particolare presso le agenzie fiscali, siano attribuite le funzioni dirigenziali in assenza di regolari procedure meritocratiche e conformi alla legge; al riguardo, tra le altre, si è ancora in attesa di risposta all'interrogazione, 5-06846 del 30 ottobre 2015, con la quale si chiede ai Ministri interrogati quali iniziative intendano adottare rispetto alla nomina di dubbia legittimità di Margherita Maria Calabrò, al vertice della direzione del personale dell'Agenzia delle entrate, e quali iniziative intendano intraprendere nei confronti di Rossella Orlandi visto il protrarsi, sotto la sua direzione, di procedure di fatto arbitrarie per il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito dell'Agenzia delle entrate;
ebbene, si continuano ad individuare posizioni anomale e di dubbia legittimità conferite nell'ambito degli enti fiscali;
è il caso di Eduardo Ursilli che, ad oggi, dall'organigramma dell'Agenzia delle entrate risulta essere vicedirettore della stessa, nonostante sia andato in pensione. Sul punto, a quanto è dato sapere, Ursilli dovendo andare in pensione lo scorso mese di giugno 2015, ha lasciato a Giovanna Alessio la direzione regionale della Lombardia, come si evince anche da un articolo di Italia Oggi intitolatoEntrate. Giri di poltrone. Appare, quindi, assurdo secondo l'interrogante, che, nel lasciare una direzione regionale poiché andava in pensione, è stato poi investito di un ulteriore e prestigioso incarico dirigenziale. Sul punto, a parere dell'interrogante, l'incarico in questione appare di dubbia legittimità, a qualsiasi titolo sia stato conferito, e danneggia altri soggetti aventi diritto a ricoprire quella posizione;
ed ancora, si è appreso di un ulteriore incarico, che per l'interrogante sarebbe palesemente di detta legittimità, da un articolo di Panorama dal titolo, già esplicativo, «Dopo le cartelle pazze, le nomine pazze. Il Caso della dipendente che viene messa in aspettativa per poter essere riassunta come dirigente dell'Agenzia». Si tratta di Emiliana Bandettin, dipendente a tempo indeterminato dell'Agenzia delle entrate, collocata dapprima in aspettativa e poi assunta come dirigente esterno a tempo determinato dalla medesima amministrazione. È chiaro per l'interrogante che attribuire un incarico esterno a chi è già dipendente non è lecito;
è dunque necessario adottare le opportune iniziative rispetto alle predette posizioni dirigenziali, ennesimo sintomo di un sistema, ormai radicato da molti anni presso l'Agenzia, caratterizzato dal riconoscimento di incarichi dirigenziali esclusivamente fiduciari e che, per l'interrogante, prevedono profili di dubbia legittimità –:
quali siano gli orientamenti dei Ministri interrogati, per quanto di loro competenza, sui fatti esposti in premessa;
se intendano adottare le opportune iniziative per fare chiarezza su tali vicende e di conseguenza ad assicurare il pieno rispetto della normativa in materia, anche provvedendo a far rimuovere dagli incarichi dirigenziali le persone in questione. (5-07848)
l'interrogante ha già contestato con precedenti atti di sindacato ispettivo che nella pubblica amministrazione, in particolare presso le agenzie fiscali, siano attribuite le funzioni dirigenziali in assenza di regolari procedure meritocratiche e conformi alla legge; al riguardo, tra le altre, si è ancora in attesa di risposta all'interrogazione, 5-06846 del 30 ottobre 2015, con la quale si chiede ai Ministri interrogati quali iniziative intendano adottare rispetto alla nomina di dubbia legittimità di Margherita Maria Calabrò, al vertice della direzione del personale dell'Agenzia delle entrate, e quali iniziative intendano intraprendere nei confronti di Rossella Orlandi visto il protrarsi, sotto la sua direzione, di procedure di fatto arbitrarie per il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito dell'Agenzia delle entrate;
ebbene, si continuano ad individuare posizioni anomale e di dubbia legittimità conferite nell'ambito degli enti fiscali;
è il caso di Eduardo Ursilli che, ad oggi, dall'organigramma dell'Agenzia delle entrate risulta essere vicedirettore della stessa, nonostante sia andato in pensione. Sul punto, a quanto è dato sapere, Ursilli dovendo andare in pensione lo scorso mese di giugno 2015, ha lasciato a Giovanna Alessio la direzione regionale della Lombardia, come si evince anche da un articolo di Italia Oggi intitolatoEntrate. Giri di poltrone. Appare, quindi, assurdo secondo l'interrogante, che, nel lasciare una direzione regionale poiché andava in pensione, è stato poi investito di un ulteriore e prestigioso incarico dirigenziale. Sul punto, a parere dell'interrogante, l'incarico in questione appare di dubbia legittimità, a qualsiasi titolo sia stato conferito, e danneggia altri soggetti aventi diritto a ricoprire quella posizione;
ed ancora, si è appreso di un ulteriore incarico, che per l'interrogante sarebbe palesemente di detta legittimità, da un articolo di Panorama dal titolo, già esplicativo, «Dopo le cartelle pazze, le nomine pazze. Il Caso della dipendente che viene messa in aspettativa per poter essere riassunta come dirigente dell'Agenzia». Si tratta di Emiliana Bandettin, dipendente a tempo indeterminato dell'Agenzia delle entrate, collocata dapprima in aspettativa e poi assunta come dirigente esterno a tempo determinato dalla medesima amministrazione. È chiaro per l'interrogante che attribuire un incarico esterno a chi è già dipendente non è lecito;
è dunque necessario adottare le opportune iniziative rispetto alle predette posizioni dirigenziali, ennesimo sintomo di un sistema, ormai radicato da molti anni presso l'Agenzia, caratterizzato dal riconoscimento di incarichi dirigenziali esclusivamente fiduciari e che, per l'interrogante, prevedono profili di dubbia legittimità –:
quali siano gli orientamenti dei Ministri interrogati, per quanto di loro competenza, sui fatti esposti in premessa;
se intendano adottare le opportune iniziative per fare chiarezza su tali vicende e di conseguenza ad assicurare il pieno rispetto della normativa in materia, anche provvedendo a far rimuovere dagli incarichi dirigenziali le persone in questione. (5-07848)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):
sindacato giurisdizionale
Berlusconi spiato...e nostri 007 ?
Avere ragione...quanti anni è che (non solo io,ovviamente) affermo che gli Usa spiano tutto e tutti ??
Su Internet e (poi) sui social almeno da quando si scoprì la presenza di Echelon...il mostruoso sistema di informazione messo su dagli americani minimo dagli anni '80 con antenne in Inghilterra.
Niente di che,bastava esaminare usi e costumi di Washington fin dalla fine della prima guerra mondiale (anche approssimativamente e senza essere analisti ben pagati) per capire che quella era la primaria attività dei servizi americani in patria e nel mondo.
Oggi esce fuori l'interesse di BombObama pure alle attività di Silvio Berlusconi,Presidente del Consiglio italiano e fedelissimo servitore degli interessi Usa in Italia e nel mondo.
Non mi frega nulla evidenziare,in questa sede,i riflessi odierni di quella attività di spionaggio...e neppure quelli che portarono alla rovinosa ed indecente caduta del (fu) Cavaliere...oggi,solo oggi,ne parlano tutti gli "esperti".
Porto invece alla cortese attenzione delle testate che mi ospitano e di quanti leggessero queste righe una riflessione che nessun commentatore credo abbia fatto in proposito : la figura di merda (scusate la volgarità) dei nostri apparati di sicurezza !!
Gli yankee spiavano il Capo del Governo ed i suoi collaboratori e nessuno se ne è accorto...
è mai ammissibile qualcosa di questo genere ??
A cosa servono servizi segreti civili e militari che non siano capaci di svolgere il proprio compito istituzionale di difesa della Nazione proteggendo da intrusioni telematiche ed ambientali chiunque le rappresenti ??
A parte la prevedibilità di tentativi di questo genere,è mai possibile che la cosiddetta sicurezza non fosse in grado di scovare le intercettazioni ??
Mica di uno,due giorni ma ripetute per anni....ne risponderà qualcuno ??
Sono sicuro di no..,i nostri servizi,ed il governo attuale, sono impegnati ad impartire lezioni ad Al Sisi ed agli egiziani sul come indagare per il caso Regeni...!!
Però io,che non riesco (quasi) mai a non dirla tutta,non ci credo molto alla incapacità dei nostri 007...propenderei per una bella complicità con quelli della Nsa e della Cia,già comprovata con il caso del sequestro e rapimento di Abu Omar,l'imam "terrorista" consegnato di fatto agli Usa con la benedizione postuma di Napolitano e Mattarella che hanno graziato gli agenti Cia colpevoli.
Berlusconi causa quei fatti,forse,ci perse la carica...i nostri servizi di sicurezza la faccia !!
In calce faccio sommessamente notare come pure Milano, e chissà quante altre procure, spiavano Berlusconi,i collaboratori e pure le sue mignottone...neppure loro si sono accorte di essere a loro volta intercettate...la famigerata Procura di Roma indagherà pure su questo aspetto ??
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello
Su Internet e (poi) sui social almeno da quando si scoprì la presenza di Echelon...il mostruoso sistema di informazione messo su dagli americani minimo dagli anni '80 con antenne in Inghilterra.
Niente di che,bastava esaminare usi e costumi di Washington fin dalla fine della prima guerra mondiale (anche approssimativamente e senza essere analisti ben pagati) per capire che quella era la primaria attività dei servizi americani in patria e nel mondo.
Oggi esce fuori l'interesse di BombObama pure alle attività di Silvio Berlusconi,Presidente del Consiglio italiano e fedelissimo servitore degli interessi Usa in Italia e nel mondo.
Non mi frega nulla evidenziare,in questa sede,i riflessi odierni di quella attività di spionaggio...e neppure quelli che portarono alla rovinosa ed indecente caduta del (fu) Cavaliere...oggi,solo oggi,ne parlano tutti gli "esperti".
Porto invece alla cortese attenzione delle testate che mi ospitano e di quanti leggessero queste righe una riflessione che nessun commentatore credo abbia fatto in proposito : la figura di merda (scusate la volgarità) dei nostri apparati di sicurezza !!
Gli yankee spiavano il Capo del Governo ed i suoi collaboratori e nessuno se ne è accorto...
è mai ammissibile qualcosa di questo genere ??
A cosa servono servizi segreti civili e militari che non siano capaci di svolgere il proprio compito istituzionale di difesa della Nazione proteggendo da intrusioni telematiche ed ambientali chiunque le rappresenti ??
A parte la prevedibilità di tentativi di questo genere,è mai possibile che la cosiddetta sicurezza non fosse in grado di scovare le intercettazioni ??
Mica di uno,due giorni ma ripetute per anni....ne risponderà qualcuno ??
Sono sicuro di no..,i nostri servizi,ed il governo attuale, sono impegnati ad impartire lezioni ad Al Sisi ed agli egiziani sul come indagare per il caso Regeni...!!
Però io,che non riesco (quasi) mai a non dirla tutta,non ci credo molto alla incapacità dei nostri 007...propenderei per una bella complicità con quelli della Nsa e della Cia,già comprovata con il caso del sequestro e rapimento di Abu Omar,l'imam "terrorista" consegnato di fatto agli Usa con la benedizione postuma di Napolitano e Mattarella che hanno graziato gli agenti Cia colpevoli.
Berlusconi causa quei fatti,forse,ci perse la carica...i nostri servizi di sicurezza la faccia !!
In calce faccio sommessamente notare come pure Milano, e chissà quante altre procure, spiavano Berlusconi,i collaboratori e pure le sue mignottone...neppure loro si sono accorte di essere a loro volta intercettate...la famigerata Procura di Roma indagherà pure su questo aspetto ??
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello
AGENZIA ENTRATE LA STORIA CONTINUA......
AGENZIA ENTRATE LA STORIA CONTINUA....!!
Federazione fra le
associazioni ed i sindacati nazionali dei dirigenti, vicedirigenti, funzionari,
professionisti e pensionati della Pubblica Amministrazione e delle imprese
Via Aonio
Paleario,10 00195 Roma – tel. 06.3222097
- fax. 063212690
IL VICE
SEGRETARIO GENERALE
Roma, febbraio 2016
COMUNICATO STAMPA
AGENZIA ENTRATE LA STORIA CONTINUA POS-POT CONTENZIOSI IN
ITINERE.
L’Agenzia delle Entrate con le Posizioni Organizzative Speciali e con
le Posizioni Organizzative a Tempo di cui all’acronimo POS-POT persevera nelle
nomine con la stessa metodologia degli incarichi dirigenziali fortemente
censurati prima dalla Giustizia Amministrativa e successivamente dalla Corte
Costituzionale
Il caso dell’Ing. Andrea Vaccaro
è emblematico in quanto trattasi di un funzionario della carriera direttiva in
servizio presso la Direzione provinciale di Siracusa dell’Agenzia delle
Entrate, idoneo nell’ultimo concorso per dirigenti effettuato dal Ministero
delle Finanze, per circa venti anni, funzionario
vicario e reggente dell’ufficio in caso di assenza o legittimo impedimento dei
dirigenti che si sono succeduti nel corso degli anni.
La dirstat il sindacato dei
dirigenti e direttivi della P.A. tempestivamente segnalò al direttore
dell’Agenzia delle Entrate,Rossella Orlandi, il caso particolarmente anomalo
allo scopo di evitare ulteriore contenzioso.
A seguito dell’interpello per l’assegnazione della delega di funzione
(POT), il dirigente individua nell’ing.
Vaccaro l’unico candidato idoneo sulla base dei curriculum presentati dai
diversi candidati. Nel mese di dicembre 2015, l’ing. Vaccaro effettua il colloquio
di approfondimento delle motivazioni e delle caratteristiche
attitudinali. Non gli viene assegnata la
delega di funzione e si è apre un interpello su base regionale. A seguito della
nomina di un nuovo direttore a interim e
della nuova riorganizzazione dell’Ufficio, si sospende l’interpello regionale e
si riapre l’interpello provinciale.
Sulla base dei curriculum presentati, il nuovo Direttore provinciale, individua sempre nell’ing. Vaccaro l’unico candidato idoneo e lo convoca per il
colloquio fissato l’8/2/2016. Anche questa volta dopo il colloquio non gli
viene assegnata la POT. Si riapre quindi l’interpello regionale e, il
18/2/2016, la POT è assegnata a un
funzionario decaduto dall’incarico dirigenziale a seguito della sentenza n°
37/2015 della Corte Costituzionale.
E’ stato già contattato lo studio
legale per impugnare la procedura posta in essere.
Dr.Pietro
Paolo Boiano
VENTICINQUENNALE - MOVIMENTO SALVEMINI - L'ATTUALITA'
VENTICINQUENNALE
Sabato 19 marzo 2016, presso il Circolo Ufficiali Aeronautica
“Casa dell’Aviatore”, viale dell’Università n.
20, Roma, avrà luogo la celebrazione del 25° anniversario di fondazione
del Periodico “L’Attualità”, edito dal Movimento Gaetano Salvemini.
I Soci ed i simpatizzanti sono invitati a partecipare all’evento.
Programma.
Ore 18,00: Vernissage della Mostra d’Arte pittorica (max tre quadri per
Artista) e declamazione di poesie selezionate dagli Autori (max tre poesie).
Ore 18,30: Saluto augurale del Gen. Prof. Stefano Murace (Marchese di Costaviola della Magnagrecia).
Ore 18,40: Relazioni del Prof. Giorgio
Bosco (Ambasciatore e Presidente Onorario dell’Unione Italiana Associazioni
Culturali) e del Prof. Cosmo G.
Sallustio Salvemini ( Direttore “L’Attualità”).
Moderatore: Dott. Antonio Bartalotta
(Capo Ufficio Stampa del Movimento Salvemini). Coordinatore: Dott. Paolo Macali (Vicedirettore
“L’Attualità”).
Ore 19,00: Interventi previsti: Don Riccardo
Giordani (Duca di Willemburg e Presidente della Norman Academy), Gen. Dr.
Rocco Panunzi ( Presidente UNUCI), Gen. CC. Dr. Raffaele Vacca, Dott. Gino
Falleri (Vicepresidente O.d.G. Lazio-Molise), Dott. Salvatore Veltri (Direttore attualita.it), Prof. Florinda Battiloro (Presidente Caffè
dell’Artista), On. Alfredo Arpaia
(Presidente Lega Italiana Diritti Umani), Prof. Tito L. Rizzo (Consigliere Capo Servizi del Quirinale), Dott. Giorgio Guatelli (Presidente ANPEFS), Guasca (Artista), Dott. Liana Botticelli (Direttrice artistica
del Maggio Uniacense), Prof. Ferruccio
Ciavatta (Pubblicista), Prof. Albano
Laporta (Pubblicista), Dott. Filippo
Chillemi (Direttore “Nuova Impronta”), Prof. Aurora Simone Massimi (Gionalista), Dr. Alessandro Massimi (Pubblicista), Mons. Prof. Pierluigi Vignola (Pubblicista), Avv. Francesco Oliveti, Dr. Massimo
Nardi (Giornalista), Dr. Carmen
Galoppo (Giurista), Dr. Silvia
Iovine (p. Pubblicista), Dr. Licia
Falcone (Soprano), Dr. Lucilla
Petrelli (Pubblicista), Donna Elena
Andreoli Grasso (Poetessa-scrittrice), Dr. Marcella Croce de Grandis (Soprano), Dr. Fabrizio Fratangeli (Presidente Ass. “Nuova Era”), Prof. Liliana Speranza (Giornalista), Dr. Gianfederico Brocco (Pubblicista), Dr. Nico Valerio (Presidente Nuovo
Rinascimento), Dr. Maria Luisa
Bergamasco (Pittrice), Prof. Angela
Abozzi Cecchetto (Giornalista), Dr. Carmelo
Monello di Borsod (Pubblicista), Dr. Antonietta
Anzalone (Pubblicista), Comm. Giovanni
Maggi (Presidente Accademia Città di Roma), Dr. Patrizia M. Frangini Klum (Pubblicista), Dott. Leonardo Zonno (Pubblicista), Prof. Maria Rosa Nicastri (Pubblicista), Avv. Domenico Bertuccio, Avv. Paolo
Cancelli, Dr. Adalgisa Biondi
(Vicedirettore “L’Attualità”), Dr. Lisa
Biasci (Pubblicista), Avv. Sergio Scalia
(Pubblicista), Dott. Alberto De Marco
(Presidente Ass. Amici di Totò), Dr. Cav. Mario
Coletti (Sociologo, Pubblicista), Pietro
Sarandrea (Artista), Vincenzo Ponzio
(Artista), Marina Giudicissi
(Pubblicista), Anna Maria Ballarati
(Pittrice), Dr. Stefano Di Marino
(Regista e Pubblicista), Dr. Francesca Pagano (Pubblicista), Emiliano Caruso (Pubblicista) ed altre
personalità del Giornalismo, della Cultura, dell’Arte e della Politica.
Ore 20,00: Cena sociale (quota pro-capite euro 25,00). Prenotazione obbligatoria,
anche per i vegetariani, entro le ore 13,30 del 18 marzo (cell.
3470333846). Info: www.movimentosalvemini.blogspot.com
PENSIONI DI REVERSIBILITÀ' - COMUNICATO STAMPA DIRSTAT
COMUNICATO STAMPA
Pensione di reversibilità: schizofrenia legislativa
o reato?
Roma, 23 febbraio 2016 – Giorni or sono il Ministro Pier Carlo Padoan rispondendo ad un’interrogazione
nel
corso del “question time” alla Camera dei Deputati, ha precisato: “Il Governo
non prevede nessun intervento sulle
pensioni
di reversibilità”
proseguendo: “Per il futuro non è
allo
studio nessun intervento sulle stesse pensioni”:
La dichiarazione è stata accolta con sollievo dai milioni di cittadini che avevano appreso dai mass media di un pesante taglio al limite della soppressione di tale norma
pensionistica, perché tale sarebbe stato ancorare tale concessione (legata a versamenti
dei lavoratori
e
non
“regolata
dallo Stato) al
famigerato
indicatore
ISEE,
gradito
soprattutto agli evasori fiscali.
Anche il Ministro Poletti si è
affrettato, finalmente a dare la sua smentita.
Il notevole allarme sociale, che è stato riportato
dai
mass media, negli ultimi tempi
non
può
comunque non avere uno o più responsabili della
creazione e diffusione di una
notizia,
poi smentita dal
Ministro, che ha
turbato l’ordine
pubblico (art. 656
Codice penale) e che rappresenta comunque un reato di pericolo, in quanto nulla rileva il fatto che non si sia realizzata, ma ciò stava per accadere (v. sentenza Cassazione n. 9475/1966
e 3967/1977).
La natura sussidiaria dell’art. 656 del Codice penale non può fare escludere nemmeno il
concorso con l’art. 501 dello stesso Codice penale e con l’art. 2637 del Codice civile, relativi al reato di aggiotaggio, che si prescrive in 6 anni e comporta l’interdizione dai
pubblici uffici.
Per questi motivi la Federazione consulterà i propri legali al fine di presentare
denuncia contro ignoti sul grave attentato preparato alla Sicurezza pubblica.
La schizofrenia legislativa?
Prima delle assicurazioni del Ministro,
risultava evidente dalla concomitante proposta di concedere alle coppie di fatto la reversibilità delle pensioni.
UFFICIO STAMPA DIRSTAT ADERENTE
ALLA CONFEDIR
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