domenica 7 luglio 2013

BATTAGLIE PERSE PER SOLDATI VOLENTEROSI MA COMPLETAMENTE IMPREPARATI E DISORGANIZZATI

Mi sono reso conto ormai da due tre anni che noi voliamo troppo alti  e la nostre riflessioni per quanto giuste, logiche, lapalissiane  appaiono come pura speculazione intellettuale  .......... c'è tutto un sistema culturale, politico, sociale, economico e mi spiace dirlo anche religioso,  che mira al governo globale che deve distruggere le sovranità a partire da quelle individuali fino a quelle nazionali  in cui ci sarà una moltitudine di razze mischiate tra loro senza più arte ne parte prive di identità fatte di un brodo melmoso in cui c'è il meglio (poco) ed il peggio (molto) di tutte le razze e culture che si nullificano e si ugualizzano al fine di essere puri numeri (interscambiabili ed inutili) obbedienti verso i veri poteri mondiali (Banche, Corporation,  Petrolieri, ecc), quindi i ristoranti indiani che aprono come "associazioni culturali", sono l'ennesima  notizia formica di guerra tra poveri (perfettamente inutile) in mezzo agli elefanti, ma utile per farci perdere tempo e dividerci su quisquilie  rispetto al loro progetto di triturazione della natura umana, ma anche queste cose ormai sono anni che le ripetiamo......  Tra l'altro anche tra i sovranisti monetari più convinti, ancora c'è chi parla di combattere l'evasione fiscale,  dimostrando  matematicamente di non avere capito niente: ne di emissione monetaria, ne di natura della moneta, ne di funzione della moneta.  Ahimè vogliono andare in guerra senza addestramento o peggio con un addestramento sbagliato, quindi meritano di perdere.



Anche le menti più illuminate (si fa per dire) non comprendono che se uno stato è sovrano non può sottostare ad una "autorità monetaria indipendente",  ansi il nostro (anche "nostro" si fa per dire) Napolitano  cura  gli interessi del governo globale auspicando (ancora) cessioni di sovranità, non ci resta che piangere,  certo noi combatteremo fino alla morte disorganizzati e senza armi, perché vogliamo morire con un briciolo di dignità e di rispetto verso la natura umana  che ci ha ospitato per qualche anno nella sua specie, ma anche Gesù forse oggi non avrebbe più detto: " se è possibile passi da me questo calice". 

L'umanità si può programmare fino al punto che non vuole più essere salvata, 
Quando  fu cancellata Atlantide nel precedente ciclo di "civilta" (si fa  sempre per dire) un saggio ci l'asciò scritto che essi: "non sopportarono più neppure la felicità".  Giuseppe Turrisi