mercoledì 13 febbraio 2013

LE CARCERI USA NON POSSONO RIMANERE VUOTE PERCHE' E' UN COMPARTO ECONOMICO PRIVATO DA TENERE IN PIEDI?



Caro Giuseppe,
ti avevo promesso di tenerti informato sulle denunce che sarebbero state presentate per il mio caso e ti scrivo la presente per aggiornarti sulla prima di tali denunce.

E' stata presentata alla stazione dei Carabinieri di Roma Casal Bertone ed ipotizza, a carico di un Attachè FBI all'Ambasciata USA di Roma, di un Ispettore Capo della Squadra Mobile di Milano ed infine di ignoti, i seguenti reati:
- abuso di potere (art. 323 c.p.)
- violazione del segreto d'ufficio (art. 326 c.p.)
- rivelazione del contenuto di documenti segreti (art. 621 c.p.)
- lesioni personali aggravate (artt. 582-583 c.p.)
- calunnia (art. 368 c.p.)

Gli individui oggetto della denuncia hanno trafugato documentazione dalla Procura di Milano e ne hanno alterato il contenuto per convincere la Corte di Dusseldorf, Germania, che io avrei avuto precedenti penali in Italia per violenza ed addirittura per convincere la Corte di Ventura, California, che io avrei avuto precedenti penali in Italia per rapimento, stupro e violenza.

I Carabinieri hanno già svolto indagini preliminari per verificare che all'epoca dei fatti (quando io stavo lottando in Germania per impedire l'estradizione verso gli Stati Uniti) il mio Casellario Giudiziario e di Polizia fossero invece “puliti” (da questo l'ipotesi di calunnia).

Dalla documentazione allegata alla denuncia (tutta proveniente dagli incartamenti dei miei procedimenti in Germania e Stati Uniti) si evince altresì che l'Attachè FBI era in contatto diretto con l'Ispettore Capo ed era uso aggirare tutte le procedure di rogatoria internazionale per ottenere documentazione in maniera più sbrigativa e diretta; nel mio caso fabbricando ed/o alterando informazioni ad usum. Il Ministero degli Esteri Italiano non era mai stato contattato dagli Stati Uniti per ottenere estratti della mia Fedina Penale o quant'altro.

In data 24 Luglio, insieme all'avvocato della ONLUS Prigionieri del Silenzio Francesca Carnicelli ed al mio avvocato e presidente della ONLUS AIVEG Luciano Faraon, ho incontrato alla Farnesina il Ministro degli Esteri Terzi, il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero Ravaglia ed il suo Capo Ufficio Panebianco. Hanno ribadito che non appena la Procura interessata richiederà che si acquisisca la documentazione relativa ai miei procedimenti faranno tutto il possibile per reperire dalla Germania e dagli Stati Uniti i fascicoli relativi al mio caso. Loro però utilizzeranno gli strumenti di rogatoria internazionale previsti dai trattati con le suddette nazioni e non il “Metodo FBI/CIA” :-)

Qualora tu volessi intervistarmi posso ovviamente fornire copia della denuncia, con tutti gli allegati, e del Verbale di Ratifica della Stazione dei Carabinieri.

A breve comincerò a lavorare invece sul primo ricorso a livello Europeo... ma questo alla prossima puntata
 :-)