martedì 12 febbraio 2013

IL SIGNORAGGIO NOCQUE' ANCHE A MUSSOLINI


Gentili "giovini", replicare ad ogni vostra email ... costa.!!

Ma se si stesse attenti, la risposta a "come reagì Mussolini alle proposte di Pound" la diedi - da decenni -in scritti (anche il solito EZRA POUND E LA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA) e messaggi.

Replico: Pound, ogni anno, dal 1934, accrebbe le indicazioni per posta a Mussolini. La segreteria, masticando poco o NULLA, accantonò. Ma, il 23 maggio 1943, di pugno di Mussolini (è in archivio di stato!), su una missiva di Pound, fu annotato a mano "D'ordine: al ministro delle Finanze!".

Certamente ciò avvenne. Sottosegretario alle Finanze, in quel momento, fu Gaetano Pellegrini Giampietro! Suppongo che questi abbia letto e studiato la lettera!

Ma era il 23 maggio, e dopo 60 giorni il Mussolini fu estromesso da "congiura del vertice", con "dimissioni" plateali che, oggi, mi riportano a quelle "spontanee del Ratzinger" (che è "sovrano" e non "capo del governo"!).

Le teorie poundiane, come posso testimoniare con documenti, furono prospettate al Ratzinger da Auriti nel giugno 1991 (5 incontri!)! E, "sovrano" il Ratzinger, gli devono aver turbato TUTTE le notti, non avendo avuto costui il coraggio di "liquidare" gli usurai di Curia! 

Pellegrini Giampietro, comunque - come sto spiegando nel testo faticoso che sto approntando da oltre un anno - applicò i criteri poundiani quando fu Ministro delle Finanze della RSI. E, commissariata Bankitalia, utilizzò "gli ammassi monetari ed aurei" di questa, per far essere attivo il bilancio dello Stato. Attivo che fu poi "goduto" dai lacché dell'AMGOT posti al governo (senza elezioni!), anche per sinergìa vaticana mossa dal Montini, dell'Italyland co-belligerante (ma "arresa senza condizioni"!) dal 1945 in poi. 

Così SI DEVE LEGGERE la VERA storia!

Antonio Pantano


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Lapsus! Nel "pantano delle incombenze impreviste" anche il Pantano Antonio subisce la fretta! DOMENICO, non il figlio Gaetano, il nome di PELLEGRINI GIAMPIETRO!
Circa il "rapporto tra Pound e Mussolini", rinvìo all'inizio del XLI dei Cantos e ad un articolo del 1939, pubblicato da Pound sul Meridiano di Roma, esplicativo, oltre molte altre sue citazioni. 
Mussolini, tra il 1923 ed il 1936/38, varò in Italia leggi bancarie INSUPERATE a livello mondiale. Con lo "Stato fascista" si era in una botte di ferro! Non calcolò che la guerra - "voluta dagli usurai" (Ezra Pound) - avrebbe cancellato quelle leggi, a favore della sovranità avida dei "signori del denaro". Cui il "riflessivo, attento ma ossequiosamente pavido" Ratzinger si è piegato, mancando al dovere morale di un vero sovrano di "difendere gli umili e gli oppressi"! Ma, Manzoni rimbrottò: "Il coraggio non lo si può mostrare, se non lo si ha nell'animo"! 
Il XXI secolo è maggiormente tempo di schiavitù al denaro: regno del NULLA, contro i valori umani!
I "popoli", imposti nella IGNORANZA democratica, per ora POCO CONTANO!
Antonio Pantano 


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NON credo sia facile prendere per buone proposte abbastanza fuori dal coro come erano quelle poundiane nel 1943. i concetti vanno sempre digeriti e poi maturati. Conoscendo il comportamento di Mussolini (peraltro giustificato dalle migliaia di sollecitazioni giornalmente ricevute e non solo nel 1940-43, ma anche a fine aprile 1945), un passaggio di mano a Pellegrini NON significa l'ordine nè di studiare la cosa nè di metterla in pratica. Può essere stato un suggerimento. Una piccola luce sul "pantano". PENSO INVECE ad un atteggiamnto mentalmente libero di tante persone che all'epoca avevano ancora la capacità di ragionare. OGGI, tra la paura, la vigliaccheria e il compromesso esistenziale è molto più difficile. COME dimostra il caso Ratzinger. CHE conferma, ce ne fosse bisogno, che alla Chiesa tutto interessa fuorchè giustizia, carità, amore del prossimo, sostegno dei più deboli.
 G.V.