Raccomando La Battaglia di Sicilia di Salvatore Graceffa (1914-1996), Editrice Italia Letteraria 1986. La battaglia durò 38 giorni. L’Autore la combattè come tenente di fanteria di complemento. Il libro porta informazioni esaurienti, con foto di tutti i cimiteri militari, carte topografiche e altro. Vi sono anche le motivazioni individuali delle medaglie al valor militare.
In quella battaglia caddero 4678 soldati italiani, 4325 tedeschi, e 9007 alleati (britannici, americani e canadesi). Come ebbe a dire il Generale d’Armata Ottavio Zoppi, “La Battaglia di Sicilia, malgrado la più ferma volontà e la capacità di comandanti e l’eroismo dei soldati, era perduta in partenza per l’incolmabile nostra inferiorità di mezzi. Non poteva essere che la battaglia del dovere e dell’onore. E tale fu.”
C’ero anch’io (avevo solo 8 anni) a Ispica. Vidi mio padre partire prigioniero di guerra (militò nella 206 agli ordini di d’Havet). Salvatore Graceffa era cugino di mia madre.
Una domanda che ancora deve ricevere risposta è: chi fu il professore universitario palermitano che fece pervenire agli “Alleati” una carta topografica con informazioni dettagliate degli schieramenti italiani e tedeschi?
Silvano Borruso