La Scuola di Francoforte basa la sua "sociologia" sulla psicologia freudiana dei riflessi condizionati e di conseguenza propone ( ai propri seguaci) un sistema politico basato sui riflessi condizionati....Come è possibile constatare dal comportamento di molti "reggitori" della cosa pubblica anche nostrani. L'aspetto brutale delle società basate sui riflessi sub-razionali è giornalmente sotto i nostri occhi. Al contrario di questi "stregoni", la politica non basata sul condizionamento psicologico afferma aspetti sociali e culturali basati sulla ragione.
Va da sè che questa tipologia politica è CONTRO L'UMANO, perché stimolare l'uso della Ragione è la forma più elevata dell'agire politico. E tutte le modalità comportamentali imposte alla luce della scuola di Francoforte ( non dimentichiamo che il più noto manipolatore delle masse, anche ai fini pubblicitari...[ ma in questo caso il condizionamento pubblicitario è PARTE integrante del condizionamento politico, almeno nella società dei costumi di massa...] è stato il nipote di Freud).E' necessario a questo punto sottolineare che il "nuovo" modernismo religioso, sposato da alcuni ALTI PRELATI: dal Card. Lercaro( creatore di "personaggi" come il Mortadella) al Card. Zuppi, (scopritore delle grazie di "Geremiade" Schlein), infonde ed effonde il nuovo spirito essenziale christianoide improntato al psico-buonismo, altrimenti detto "di rito boldriniano". La lotta quindi NoN può essere soltanto a carattere politico, ma deve trascendere l'aspetto politico per spostarsi su quello razionale-religioso. Una religione NoN più basata sulla psicologia francofortese e quindi sui condizionamenti psicologici delle masse, ma sulla razionalità tomistica e agostiniana, come sembra abbia capito l' establishment vatikano. GV