Nessuna sorpresa, è da anni che la Repubblica Islamica dell'Iran corre questo rischio, persino da me segnalato agli iraniani come probabilissimo non appena l'Asse della Resistenza si fosse spezzato. Ovviamente in mancanza del principale frutto del risultato : la sconfitta, o il ridimensionamento militare, di israele. Così è ancora più ipotizzabile oggi, con Teheran indebolita dalla perdita degli alleati siriani ed Hezbollah e dal complice disimpegno di Putin dal fronte medio-orientale. Non essersi dotato di ordigni nucleari (anche "in prestito") da usare come deterrenza è il più grave errore che (a mio parere) i governanti di Teheran potessero fare. Ora non resta che attendere gli eventi. Questa nuova incursione criminale di Netanyahu non troverà alcun ostacolo politico e militare da parte di Trump. Anzi, la appoggerà pure "tecnicamente" in appoggio allo alleato sionista. E, si badi bene, qualora non fosse portata a termine, significherebbe soltanto una cosa : che l'Iran si è arreso🤫🤫
Grazie per l'attenzione
