Desidero essere sincero : il complesso delle azioni terroristiche e militari di israele mi ha colto (parzialmente) di sorpresa.
Anche se, purtroppo, si è realizzato il quadro più fosco di quanto facilmente prevedibile allo indomani dello assassinio del Generale Soleimani, non ipotizzavo che lo strapotere economico, tecnologico, militare, di intelligence e via di seguito dello stato ebraico potesse infliggere in pochissimi giorni tutti questi colpi "mortali" sia ad Hezbollah sia allo intero Asse della Resistenza, Iran in testa.
So, sappiamo tutti benissimo che israele non è certo "sola" in qualunque crimine si voglia imbarcare. Gode del totale supporto degli Stati Uniti, della NATO, di diversi servi sionisti nel mondo. Non ultimi tantissimi paesi musulmani che nulla fanno per contrastarla. Quando non ne siano, come Egitto, Giordania, Arabia Saudita, Qatar, Marocco e Turchia i principali sostenitori di fatto. Russia e Cina, oltre i soliti bla-blà non sono mai andati. Mentre Putin sembra proprio avere un debole per Netanyahu che avrebbe potuto benissimo fermare in Siria, come fatto con l' ISIS. Tant'è .. riprenderò questa (modestissima) analisi quando avrò più chiara la situazione.
Della quale, ne sono consapevole, non possiedo certo le chiavi per una completa comprensione.
Per tornare all'oggi ed al contenuto della notizia : perché israele, visto lo enorme successo ottenuto, avendo contezza della paralisi dello stesso Iran (incapace di una decente reazione) "non dovrebbe invadere il Libano" per annientare le residue difese di Hezbollah schierate nel sud ?
Chi, degli analisti (professionisti o dilettanti che siano) non lo farebbe al posto di Netanyahu ?
Ho sempre sostenuto, e non lo rinnego, che israele sul terreno "ha tutto da perdere" e non vincerà mai completamente. Gaza ed Hamas lo dimostrano persino in questo momento.
Ma, pensandoci bene, una simile operazione potrebbe riuscire .. DAVVERO🤫🤫
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello