lunedì 15 febbraio 2021

Mario Draghi e i derivati sull'aviaria

 Mario Draghi, nel 2005, anno dell’influenza aviaria in Europa, lascia la banca Goldman Sachs: si è pentito come Rodolfo Fracassi?


Rodolfo Fracassi nel suo intervento “I pentiti della finanza” del 2012 www.youtube.com/watch?v=KTtdtFXh14Q afferma che nel 2006 lasciò Goldman Sachs perché non voleva vendere derivati che scommettevano, oltre che sul fallimento degli stati, anche sulle morti di aviaria. – a 4,50’ - : “si può dire che in finanza ormai si può scommettere su tutto; ero abbastanza sconvolto nel momento in cui c’era l’aviaria e si poteva scommettere sulle morti di aviaria. C’erano degli strumenti che ti permettevano di scommettere su quanti sarebbero stati i morti nei mesi successivi. Beppe Severgnini – a 17’: “gli scienziati come comunità si sono dimostrati molto ma molto più responsabili dei finanzieri” Con questa affermazione Severgnini dice chiaramente che l’aviaria era un progetto tra scienza e finanza e non era causata quindi dal salto di specie dei virus dei polli all’uomo come ci vogliono far credere.
Mauro Scardovelli – Francesco Amodeo : Mauro Draghi, salvatore della Patria? www.youtube.com/.../
Scardovelli: - a 3’ - : Draghi appartiene al gruppo dei 30, gruppo di grandi esponenti della finanza internazionale. Draghi ha quindi contribuito a creare il manuale dei derivati pratiche e principi che si può scaricare sul sito “ gruppo dei 30”. Draghi ha partecipato a questa costruzione dei derivati che è costata moltissimi soldi al Paese Italia.
Amodeo a 6’ ca: “quelle competenze Draghi le ha usate per favorire la Goldman Sachs”