mercoledì 25 luglio 2018

Sicilia,10 luglio 1943..invasione fu e tale resta

Prendo spunto dalla foto,pubblicata da La Sicilia di Catania,dello stato di abbandono del cippo alla memoria dei Caduti inglesi (Ponte sul Simeto,teatro di violentissimi scontri tra alleati e truppe italo-tedesche) per riproporre,in anticipo sulla canonica data del 10 luglio,delle considerazioni e valutazioni personali (ma non troppo) sul 75° anniversario dello Sbarco in Sicilia del 1943.
La "Operazione Husky",iniziata la notte del 9 luglio del 1943 e terminata il successivo 17 agosto,è stata vista e presentata (nel corso dei decenni successivi all'evento) come "liberazione" dell'Isola dai "nazisti"..con lo squagliamento totale delle truppe "fasciste" italiane e relativa passeggiata alleata da Gela (e dintorni) fino allo Stretto di Messina,accompagnata da feste e tric-trac di gioia e simpatia popolare.
Già da bambino,vivendo e crescendo (anni '50-'60) tra Catania,Messina e pure ad Alì Marina ed avendo una naturale predisposizione alla esplorazione di bunker e fortificazioni varie,mi resi conto che qualcosa di serio dovevesse essere accaduto da quelle parti,visto che i segni della guerra erano evidenti pure ad un poppante e che i più grandi di età rispondevano con una certa difficoltà alle domande su cosa fosse avvenuto in quel periodo.
Divenuto "ragazzino e giovanotto" nel decennio successivo (1970-80) ed avendo maturato una fortissima inclinazione politica (cosiddetta di estremissima destra),
chiaramente interpretai lo "Sbarco" come una "Invasione" e cercai sempre piu evidenze sul fatto che questa operazione militare alleata fosse stata tutt'altro che una festosa "passeggiata". Ripeto il dettaglio perché non mi giudico certamente uno storico : non raccolsi "prove" ma dati e testimonianze dirette che bastavano alla mia personale capacità di analisi e giudizio per poter esporre il mio pensiero ed opinione,in dissenso con quello "politicamente corretto" dell'epoca : la Sicilia era stata "liberata" dagli Alleati (maiuscolo), ed i "nazisti" avevano perso la battaglia,con il concorso della ignominosa fuga delle truppe "fasciste".
Non voglio tediare e confondere chi leggesse con troppi riferimenti personali, quindi riporto i dati facilmente reperibili su Wikipedia relativi ai soli Caduti e dispersi : italiani 49.658, tedeschi 8.908, 3.497 USA, 2.721 Regno Unito e 562 Canadesi !! 
Aggiungiamo decine di migliaia di feriti ed abbiamo la evidenza maggiormente rappresentativa su come andarono le cose..quella del sangue versato !!
Oggi,grazie soprattutto alla infaticabile e quasi titanica opera di storici locali ed associazioni benemerite quali Lamba Doria,la verità è da anni venuta a galla e,pian piano,addirittura con riconoscimento delle istituzioni..la Battaglia di Sicilia fu una "invasione" (come sempre denominata dagli stessi alleati) ; l'Operazione Husky fu tutt'altro che una passeggiata,trovò una forte resistenza (sopratutto nella Sicilia Orientale) che permise alle truppe dell'Asse di abbandonare l'Isola impedendone il previsto,totale annientamento ; i reparti  italiani,ove non gettati nel più completo caos dalla voluta defezione dei comandi (vedi specialmente il comportamento delle piazzaforti e batterie costiere dipendenti dalla Regia Marina) si batterono con coraggio e determinazione per la difesa del "suolo patrio",assieme ai commilitoni tedeschi e pur a fronte di un nemico armatissimo e già in fase vincente !!
Questa la verità,dimostrata pure nel "dopo" con la attribuzione agli stessi combattenti italiani di ben 5 medaglie d'oro, 35 d'argento, 36 di bronzo e 39 croci di guerra..quasi tutte alla memoria !!
Alla luce di quanto sopra auspico pure io che qualunque riferimento (monumentale o meno) che ricordi i Caduti venga rispettato ed onorato (come so per certo già predisposto da alcuni volontari) in quanto dovuto a chi ha sacrificato la vita per la propria Patria e senza distinzione alcuna di schieramento ed ideologia..questo,per me, rappresenta il più bel risultato possibile !! 

Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello