giovedì 7 giugno 2018

“Mala tempora currunt”.

“Mala tempora currunt”. Da vari segnali di insofferenza che si manifestano tra la gente in piazza, ma anche nelle piazze virtuali di internet e dei social, ho la sensazione che la nascita del nuovo governo Conte servirà da detonatore per lo scatenarsi di un inevitabile riassetto nella società. Gli antagonismi violenti tra le diverse fazioni politiche e l'incitamento a reagire rivolto alle centinaia di migliaia, anzi milioni, di “profughi” atterrati sul suolo italico faranno in modo che maturi quel che avevo già da anni previsto. Se non si tratterà propriamente di una “guerra civile” ci sarà comunque un capovolgimento (non credo pacifico)... Andando avanti così vedo per l’Italia un futuro di staterelli semi autonomi, suddivisi in varie etnie e religioni. Ci saranno alcune città governate da uno pseudo stato centrale, altre città, dove esistono le basi NATO, saranno controllate direttamente dagli USA, poi ci saranno paesi e contrade in mano alle mafie, alle confraternite massoniche ed alle fratellanze etniche nere, gialle, etc. Insomma un ritorno al medioevo profondo. L'altra possibile alternativa a questo stato di cose è una bella dittatura militare o qualcosa di simile. Quelli che saranno messi peggio sono i “laici” che sono invisi a chiunque. Beh, ci sarà da divertirsi, ed in fondo tutto passa… - Continua: http://altracalcata-altromondo.blogspot.com/2018/06/mala-tempora-currunt.html