lunedì 19 febbraio 2018

O sant'asinità,

"  O sant'asinità, sant'ignoranza,
santa stolticia e pia divozione,
qual sola puoi far l'anime sì buone,
ch'uman ingegno e studio non l'avanza:
   non gionge faticosa vigilanza
   d'arte qualunque sia, o invenzione,
    né de sofossi contemplazione,
    al ciel dove t'edifichi la stanza.
Che vi val, curiosi, il studiare ,
voler saper quel che fa la natura,
se gli astri son pur terra, fuoco e mare ?
     La santa asinità di ciò non cura;
     ma con man gionte e 'nginocchion vuol stare,
     aspettando da Dio la sua ventura.
Nessuna cosa dura,
eccetto il frutto de l'eterna requie,
la qual ne done Dio dopo l' essequie."
 
   da la CABALA DEL CAVALLO PEGASEO  di GIORDANO BRUNO