lunedì 11 dicembre 2017

Il karma genealogico: tra Jung e Hamer

In relazione all’articolo http://riciclaggiodellamemoria.blogspot.it/2016/12/il-karma-genealogico-tra-jung-ed-hamer.html   ho  inserito questo  mio commento:
 
 Scrive Jung:
 
 
 domande alle quali non si era ancora trovata una risposta, o anche che dovevo risolvere o semplicemente approfondire dei problemi che le epoche anteriori lasciarono in sospeso.” 
 
  Le epoche anteriori – e anche le attuali -   hanno spesso  lasciato in sospeso    le ricerche sulle vere cause  della maggior parte delle malattie,  ivi comprese epidemie-pandemie. Si pensi ai   50 milioni di morti  per la cosiddetta influenza  “spagnola”  e all’attuale problema  dei vaccini.
 
Non sempre  la sofferenza  porta alla consapevolezza del proprio Sè superiore.  Quasi sempre  è  l’Amore.
 
E’ per amore verso i propri figli  che molti genitori  si sono posti quest’anno, e forse molti di loro  per la prima volta, parecchie domande sul ruolo dei microbi in Natura   - scoprendo  nuove verità del  mondo interiore- esteriore, come ad esempio il   rapporto spesso  esistente  tra scienza e finanza -   
  
Gibran,  nel suo libro il Profeta,  scrisse  relativamente a colpa e castigo:
 
E come la singola foglia non ingiallisce senza che ne abbia muta conoscenza l’intero albero  -  Così colui che erra non può far torto senza una segreta volontà di voi tutti – Come in processione procedete tutti verso il vostro io divino – Voi siete la via e i viandanti – E quando uno di voi cade, cade per quelli che lo seguono, quasi un avvertimento  contro l’inciampo.
Sì, e cade per quelli che lo precedono, i quali benché fossero di passo più celere e sicuro, non rimossero tuttavia l’intralcio.”
 
di  Paola   Botta  Beltramo