Lettera dell’avv. Cerchiara
alla rivista new scientist di Londra
contro l’articolo dalla stessa pubblicato nell’aprile del 2016 con il quale si
enumeravano soltanto gli aspetti positivi della immigrazione forzata
!”I am a loyal reader of your
rewiev, I am awfully sorry that your report on
migration ( april 2016) is largely partial
You present the situation on migration only from the side of positive
aspects of the question, without consideration on the negative ones that are
vastly persistent
If hostility to immigrants is an error, not
looking at the cause is much worse
The international financial groups
are interested in immigration to annihilate the welfare and the social right
of the workers and decrease wages; the organs of the European community
guarantee this politics
Additionally, immigration warps the
identity both of the people and of the nations and induces acts of terrorisms
Previous migration aren’t as rilevants in numbers; now the question concerns almost an entire continent
Really, immigration allows exploitation of immigrants and lowering of the
conditions of the citizens of nations which receive immigrants, prompting civil
conflict. More people doesn’t expande economy if this people are
exploitating In Italy, many organisations deal with the sistem
immigration, perceive cash contributions and the
more they mistreat immigrants the more they earn. And It is not true that immigration is unstoppable, as many nations have
demonstraited .
Mss. Theresa May indicated that we can’t absolutely defend firms that
pay immigrants less, but conversely, citizens that
intend to preserve their work rights .
In that manner we defend our civility first befour our nation.
“First firms must employ english
workers. Politicians inequitably treat
patriottism like a disgousting thing , and
immigration allarm as provincial,
the security of work like a nasty
thing , the fear of criminality something illiberal”
We must change such a mood of the
world perceived around us.
We can’t considere this events, as the article our rewiev does, without
understanding what financial
institutions pursue”
Roma, 12.3. 2017 Avv. Maurizio
Cerchiara
Sono un fedele lettore della vostra rivista ma sono
molto dispiaciuto che il vostro
articolo sulle migrazioni ( aprile 2016)
e’ del tutto imparziale.
L’articolo presenta la
situazione della migrazione soltanto sul
suo lato positivo , senza alcuna considerazione
degli aspetti negativi che sono di gran lunga piu’ sussistenti.
Se l’ostilita’ agli immigranti
e’ un errore, non cercare le
dell’immigrazione e’ molto peggio.
I gruppi finanziari
internazionali sono interessati
nell’immigrazione al fine di annuichiklire il benessere sociali e i diritti
sociali dei lavoratori e nella diminuzione dei salari;gli opragli della
comunita’ europea garantiscono tale ingiusta politica.
Inoltre l’immigrazione distorce
l’identita’ sia dei popoli che delle nazioni ed induce ad atti di terrorismo
Le precedenti migrazioni non erano cosi’ rilevanti come numeri; adesso
la questione riguarda quasi un intero continente.; inoltre operavano
in un contesto i non crisi
economica globale.
Realmente, l’immigrazione
permette lo sfruttamento degli immigranti e l’abbassamento delle condizioni dei
cittadini delle nazioni che ospitano I migranti, causando conflitti civili Piu’ gente al lavoro , non crea espansione
dell’economia se questi immigrati sono
sfruttati In Italia, molte organizzazioni gestiscono il sistema percependo
rilevanti contributi e piu’ esse guadagnano piu’ trattano male gli immigranti.
E non e’ vero che l’immigrazione e’ un fenomeno che non si puo’ arrestare come
molte nazioni hanno dimostrato.
La Sig.ra Theresa May ha
indicato che non possiamo assolutamente difendere le imprese che pagono meno il lavoro degli immigranti;
al contrario, dobbiamo difendere i cittadini che vogliono preservare i diritti
di lavoro . In questa maniera noi difendiamo nostra civilta’ ancor prima della
nostra nazione.
“Le imprese devono impiegare
lavoratori inglesi. Politiici e
opinionisti trattano il patriottismo come un fatto disgustoso, l’allarme per
l’immigrazione un atteggiamento provinciale, la richiesta di sicurezza sul
lavoro una cosa fastidiosa, la paura della criminalita’ come qualcosa di
illiberale”
Noi dobbiamo cambiare tale modo
di percezione della realta’ intorno a noi. Noi non possiamo considerare
l’evento immigrazione , come l’articolo del New Scientist piuttosto opera, senza comprendere cio’ che
le istituzioni finanziarie intendono perseguire.
Roma, 12.3. 2017 Avv. Maurizio
Cerchiara