mercoledì 9 luglio 2014

Snowden: il leader dell’EIIS è stato formato ed addestrato dal Mossad e dalla CIA



Varie fonti, fra le quali lo stesso ex dipendente della NSA, Edward Snowden, hanno rivelato che Abu Bakr el Bagdadi (nella foto sotto), l’attuale leader del gruppo islamista EIIS (Stato Islamico del Iraq e del Levante), che nelle ultime settimane ha conquistato la città di Mosul ed una vasta zona dell’Iraq centrale, autoproclamatosi lui stesso “il califfo”, sarebbe stato addestrato dalla CIA e dal MOSSAD Israeliano nel periodo in cui fu detenuto (tra il 2004 ed il 2009) a Guantanamo.
Questa informazione, oltre che da Snowden è stata filtrata anche dai servizi russi, i quali hanno riferito che Abu Bakr, durante il periodo di detenzione, era divenuto un collaboratore della CIA, appositamente istruito, assieme ad altri elementi della stessa organizzazione terroristica. Questa notizia è stata trasmessa anche da Voice of Russia.
Questo spiega la riluttanza degli Stati Uniti ad utilizzare i droni e la US Air Force per contrastare l’avanzata del EIIS in Iraq, come era insistentemente richiesto dal presidente iracheno Nuri al- Maliki.  Nonostante che il gruppo terrorista sia stato responsabile di forti atrocità e fucilazioni di massa nei territori conquistati, gli statunitensi non si sono mossi, salvo inviare qualche centinaio di marines per difendere le proprie sedi diplomatiche.
Questo gruppo, l’EIIS in origine si era costituito in Siria per combattere contro il regime di al-Assad ed era stato abbondantemente fornito di armi dagli stessi servizi USA e da quelli del Regno Unito, per i finanziamenti avevano provveduto i sauditi e la monarchia del Qatar.
Snowden ha riferito che i servizi di tre paesi, USA, Regno Unito ed Israele, hanno cooperato assieme per creare una organizzazione terrorista che fosse capace di attrarre estremisti dai vari paesi del mondo verso un unico luogo di aggregazione, in una strategia denominata in codice “il nido di calabroni” per proteggere Israele e creare una setta fanatica islamista sunnita wahabita, ostile a qualsiasi altra confessione.
Questo piano, secondo Snowden, veniva visto come l’unica soluzione per proteggere lo Stato Israeliano e creare un nemico fuori delle sue frontiere che fosse diretto ad attaccare gli Stati arabi ostili ad Israele.
Dalle informazioni passate da Snowden sembra che Abu Bakr abbia ricevuto una formazione intensiva di un anno intero da parte del Mossad con incluso corsi di oratoria ed un corso di teologia islamica.
Queste informazioni gettano nuova luce sulla strategia degli Stati Uniti e di Israele in Medio Oriente.