giovedì 3 aprile 2014

Un'altra Crimea in Bosnia, Banja-Luka chiede l'indipendenza

Un'altra Crimea in Bosnia, Banja-Luka chiede l'indipendenza   -   21 marzo

                                         di Artem Kobzev

Col tempo sulla mappa mondiale può comparire un nuovo Stato sovrano: la Repubblica Serba. Attualmente questa formazione fa parte della Bosnia-Erzegovina, ma il leader della Repubblica Serba Milorad Dodik sta perorando l’idea della indipendenza.
Precisando che, come dicono gli esperti, i motivi giuridici per la proclamazione dell’indipendenza di Banja-Luka sono di gran lunga più numerosi rispetto al caso del Kosovo.
Se la comunità mondiale aveva dato al Kosovo il diritto di essere indipendente, ciò apre la possibilità perché un giorno diventi indipendente anche la Repubblica Serba. Una dichiarazione in tal senso aveva fatto un anno fa Milorad Dodik che si era espresso in modo analogo anche in precedenza. Ancora all’inizio del 2008, quando Dodik era il primo ministro, il Parlamento della Repubblica Serba aveva adottato la risoluzione in cui è detto, in particolare, che i serbi bosniaci possono uscire dalla compagine della Bosnia-Erzegovina se la maggioranza dei paesi-membri dell’Onu e degli Stati dell’Ue riconosca l’indipendenza del Kosovo. Alla fine del 2012 queste condizioni si sono verificate. In tale contesto Banja-Luka ha anche degli altri motivi formali per la proclamazione della sovranità,- dice il collaboratore dell’Istituto di slavistica Petr Iskenderov:
Lo sviluppo degli avvenimenti può seguire lo scenario kosovaro. Anzi, se nel caso del Kosovo gli albanesi kosovari agivano ad onta della volontà delle autorità centrali a Belgrado, essendo stato il Kosovo solo un territorio autonomo ma non una repubblica autonoma, nell’architettura della Bosnia-Erzegovina, invece, gli ampi poteri della Repubblica Serba sono fissati ufficialmente e sono convalidati a livello internazionale. In tal modo, la decisione della Repubblica Serba di uscire dalla Bosnia-Erzegovina dal punto di vista giuridico internazionale sarebbe di gran lunga più legittima e fondata rispetto al caso del Kosovo.
Per Banja-Luka i motivi di volere il distacco da Sarajevo non mancano. La Bosnia-Erzegovina stessa appare come struttura artificiale alla maggioranza dei serbi che vi abitano. Si noti che la Repubblica Serba è la parte economicamente più sviluppata di questo Stato. La necessità di concordare tutte le decisioni importanti non solo a livello federale ma anche con rappresentanti dell’Ue gli abitanti della Repubblica Serba la considerano come un inutile fardello. Ci sono anche delle altre circostanze che spingono Banja-Luka a proclamare la sua sovranità.
A Banja-Luka sono stati osservati con grande interesse gli avvenimenti in Crimea. Milorad Dodik ha dichiarato che la proclamazione della sovranità della Crimea è legittima, essendo questa la decisione del popolo sull’autodeterminazione. Secondo le parole di Dodik, gli abitanti della Crimea hanno espresso la loro opinione in conformità a tutte le norme internazionali.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_21/Al-posto-della-Jugoslavia-puo-comparire-un-altro-Stato-5119/

                                                                                             da   «La Voce della Russia»

                              A cura del Forum Belgrado Italia