martedì 30 luglio 2013

I due principali "stati canaglia" USA e Israele sulla strada della "follia"

Una volta erano gli anni '50-'60 del XX secolo, subito dopo la fine della II Guerra Mondiale, si entrò nella cosiddetta "guerra fredda" che noi occidentali non interpretammo come guerra perchè non vedevamo cadere le bombe.
Quel mondo di reggeva sul concetto di MAD (Mutual Atomic Destruction) cioè il cosiddetto "equilibrio del terrore" che comunque era una strategia da "matti".
Ora che l'equilibrio non c'è più, abbiamo perso la capacità di indignarci, il senso della dignità, il coraggio del libero pensiero, la sovranità di goni tipo (monetaria, economica, territoriale, finanziaria), non partecipiamo alla politica, non ci interessiamo nemmeno a quello che fa il vicino di scrivania o quello della porta accanto nel condominio. Persino siamo stati anestetizzati di fronte a stragi di innocenti, a guerre chiaramente coloniali (sppacciate per "missioni di pace"), sopportiamo che diano il premio Nobel a personaggi come Barack Hussein Obama od ad organizzazioni come la comunità europea che non solo non hanno fatto NULLA per promuovere la pace ma hanno addirittura aggredito nazioni che non li avevano attaccati (basti pensare all'Iraq, all'Afghanistan, alle cosiddette "primavere arabe" Tunisia, Egitto, Libia, Siria, Iran, etc.).
E' stato creato un mondo senza più ideologie, in cui dopo la II Guerra Mondiale il nostro nemico vero (cioè gli Stati Uniti d'America) sono riusciti a strumentalizzare alcuni utili idioti per la lotta all' "antifascismo" mentre altri utili idioti sono stati strumentalizzare per la lotta contro l' "anticomunismo": in tal modo, mentre facevamo le barricate tra di noi, ci sputavamo addosso (magari qualcuno usava anche molotov e pistole) siamo stati colonizzati da quel marcio modello capitalista, stanico, liberista, sanguinario, oppressivo ... che ci ha portato all'attuale crisi economica.
E poi hanno ancora, questi biechi figuri, la faccia tosta di insegnarci come vivere, che regole adottare, cosa pensare e dire... 
 
AlexFocus
alias
D'Esposito Alessandro

FONTE