lunedì 14 ottobre 2024

1 - Inquinamento Elettromagnetico - Luca Rech

Inquinamento elettromagnetico - Luca Rech - da 6 volt/ metro a 15 volt/metro

 Conferenza molto interessante su un argomento che non conoscevo ma è bene approfondire


Parte 1 https://youtu.be/MwkUtwZy3oM?si=tIIJU2k17bR2Vyke

                        Il nostro pianeta ha un fondo elettrico naturale,molto basso. Poi in Italia è passata a 6 volt/metro ,molto più alta della raccomandazione Ue. invece siamo passati a 15 volt/metro. La misurazione per la tollerabilità umana si effettua su sei minuti perchè è il tempo di dissipazione del corpo umano. L'Italia ha cambiato il limite di esposizione sulle 24 ore facendo quindi una media giornaliera. Quindi se uno passa 4 ore sotto un antenna ad alta emissione ma 8 ore a casa a dormire, in pratica si è sempre nei limiti prefissati.

Con il 5G alzando i limiti le aziende hanno potuto evitare di costruire 27mila nuove antenne e tenere basse le emissioni . Così a spese nostre hanno risparmiato 5 miliardi di euro .Ma non è vero che era un obbligo europeo ,è solo una manovra per guadagnare soldi.La tecnologia avrebbe funzionato lo stesso

Parte 2 https://youtu.be/NI6mN1482ms?si=1QlrAtBMp5AzwM9S

             Quando telefoniamo usiamo sempre il 2G ,che è sufficiente per la voce. Il 4G ad esempio è per whatsapp ,perchè servono molti dati per mandare immagini. 62-72 hertz è la frequenza delle nostre cellule. La frequenza già del 4G è milioni di volte superiore.Il 5G non serve a cose che già usavamo per l'invio di video o foto. Ha una particolare fascia chiamata onde millimetriche. Perchè la loro banda trasmette su questa lunghezza. Frequenza di milardi di hertz per trasmettere milioni di dati tra milioni di oggetti che ricevono e trasmettono dati. L'internet delle cose. Con l'intera società che raccoglie dati e li trasmette e avrà sotto controllo ogni piccolo aspetto della vita umana. Non abbiamo niente da nascondere ? Attenzione perchè vuole dire che NON AVREMO PIU' NIENTE DA POTERE NASCONDERE !Ad esempio idee politiche e scelte sociali.

Parte 3 https://youtu.be/bqcGo6kc3KM?si=nQSPBrAc5dK6ITW4

             Gli effetti sulla salute ? Le nostre cellule si sono evolute in milioni di anni a lavorare a circa 60 hertz e non si cambia in poco tempo,ma in migliaia di anni . La guaina mielinica protegge i nostri nervi. Ma si è evoluta a partire dal fondo elettrico naturale molto basso.Quali sono i danni possibili oggi ? L'antenna 5G non fa aumentare la temperatura ma danneggia i nervi.

Parte 4 https://youtu.be/buwER7bbq0w?si=wUnaIrz5KtbWeSpS

             Nessuno verrà a salvarci. La debolezza sociale della popolazione è grande. La tecnologia che avrebbe potuto connetterci ci ha solo rinchiuso nel notro privato asfittico.

Parte 5 https://youtu.be/HtNRQnaY_ls?si=4udjtAO3b_gvGbjf

Ma come c...o faranno le auto elettriche a circolare in particolari condizioni ?

 " ma come ca .. o faranno le auto elettriche a circolare in certe condizioni " ?

È da quando la Unione Europea ha sentenziato che tutti i cittadini dovranno "convertirsi" alla mobilità elettrica dal prossimo 2035, acquistando o servendosi di mezzi di trasporto alimentati solo da questa "fonte energetica", che tale domanda mi frulla per la testa. 
Ho cercato di porre un limite alla mia ignoranza in materia di "inquinamento ambientale e variazioni climatiche" ma con scarsi risultati. Probabilmente per mia indolenza, dovuta forse alla età avanzata. La stessa che porta ad essere "conservatori" in materia di cambiamenti climatici o gender che siano. Oppure per il mio "vissuto" che mi fa aborrire qualunque decisione dello UEismo che possa riguardare la vita ed il futuro dei propri sudditi in toto. Visto che MAI i padroni del vapore si sentono di sottoporre a referendum quanto deciso ben fuori dalle aule parlamentari di Bruxelles. 
Non la faccio lunga, io ritengo che non solo non comprerei mai una autovettura elettrica (oltretutto non ne avrei possibilità economica, visti prezzi e pensioni) ma neppure mi ci metterei alla guida. 
Ignoranza, prevenzione ?  Sarà, ma ripropongo ora a chi sia tanto paziente da aver letto fin qui il quesito iniziale, integrato :
"ma l'elettrico, come cazzo potrà circolare in caso di disastri climatici e di guerra " 
La occasione è stata riproposta (tra le altre) da due eventi contemporanei : la fuga, anche in auto, di un milione di libanesi verso Beirut e la Siria, causata dalla aggressione israeliana, ed il flagello dello uragano Milton che ha costretto per giorni milioni di americani ad intasare strade ed autostrade di vari stati USA.
Se aggiungiamo, per comodità di esempio, pure la guerra in Ucraina posso forse esternare meglio i miei dubbi. In partenza, per il poco che ne so, quando "salta" una centralina si spegne tutto, vero ? Quindi, se dei bombardamenti colpiscono le centrali elettriche si ferma qualunque cosa sia approvvigionata elettricamente : dalle linee ferroviarie alle luci di casa, esatto ? 
Stessa cosa può capitare per dei cataclismi, naturali o meno che siano, non importa. 
Ed allora cosa succede con le "auto elettriche" ? Reggeranno le batterie in dotazione a far fronte a enormi serpentoni di auto in fuga o a tonnellate di acqua che piovono dal cielo ? Andranno o meno in "corto circuito" ? 
Si sa che i motori a scoppio vanno pur essi riforniti ma travasare un poco di benzina non è la stessa cosa di ricaricare una batteria o, peggio, un impianto di rifornimento elettrico. 
Ripeto, benzina e gasolio si trovano e sono più facilmente maneggiabili delle batterie in questione.  Aggiungo che non mi risulta ci siano carri armati, blindati e mezzi di trasporto elettrici in azione a Gaza o in Ucraina. Dove, peraltro, la Russia non ha distrutto tutte le centrali elettriche del nemico, presumo volutamente, per non colpire troppo duramente i "fratelli" ucraini. 
Si, so di sommergibili a propulsione elettrica ma, a parte il fatto che ricordo di averne visto foto di qualcuno "trainato", dubito fortemente possano rendere più di tanto rispetto agli altri. 
Ho scritto di situazioni di guerra, quelle climatiche le vediamo sempre in televisione fin quando, purtroppo, non le viviamo direttamente. Ecco, anche la guerra ci sembra ancor più distante ma attenzione :

- Nel mondo sono attivi 56 conflitti, il numero più alto mai registrato dalla fine della Seconda guerra mondiale. È il dato che emerge dall'edizione 2024 del Global peace index, pubblicato a giugno dall'Institute for Economics & Peace.18 giu 2024-

Tra i tanti guai, già presenti per la stragrande maggioranza di noi comuni mortali italiani ed europei nel vivere quotidianamente, perché dovremmo persino essere obbligati (volendo spostarci a nostro piacimento) allo acquisto di un' auto elettrica nei prossimi anni ?

Grazie per l'attenzione 
Vincenzo Mannello