Le più importanti novità su aggi, interessi e riscossione da parte di Equitalia.
La nuova legge di stabilità 228/2012, ha apportato non poche modifiche alla riscossione dei tributi tramite i così detti “Agenti della Riscossione” (uno tra tutti Equitalia). Tra le novità più importanti c’è l‘istituzione della figura del “comitato di indirizzo e verifica” che dovrebbe verificare, appunto, la regolarità dell’attività svolta da Equitalia, nonché reindirizzare tutta l’attività a criteri di maggiore efficienza.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede la nuova legge di stabilità.
Il comma 535, stabilisce che tutte le quote affidate agli agenti della riscossione a decorrere dal 1° gennaio 2013, saranno soggette a controlli da parte del Comitato di indirizzo e verifica di cui abbiamo innanzi parlato.
Il comma 531 prevede che sia il Ministero dell’Economia e delle Finanze ad istituire questo Comitato di indirizzo e verifica, senza maggiori oneri per la finanza pubblica.
Il Comitato sarà composto da un magistrato della Corte dei conti, anche in pensione, con funzione di Presidente, e da un massimo di ulteriori sei componenti, appartenenti due al Ministero dell'Economia e delle finanze, uno all'Agenzia delle entrate, uno all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ed i restanti, a rotazione, espressione degli altri enti creditori che si avvalgono delle società del Gruppo Equitalia.
Nel decreto di nomina saranno stabilite anche le modalità di funzionamento del Comitato e di nomina dei relativi componenti, nonché i requisiti che gli stessi devono possedere e il termine di durata delle rispettive cariche.
Ma questa non è l’unica novità importante di questa legge.
Infatti al comma 527 è previsto anche l’annullamento automatico tutte le cartelle con importi fino a 2.000,00€ (comprensivo di capitali, interessi per ritardata iscrizione e sanzioni) iscritte a ruolo entro il 31 dicembre 1999. Questi crediti dovrebbero essere annullati automaticamente decorsi sei mesi dall’entrata in vigore della legge di stabilità, anche se sarebbe sempre meglio presentare una istanza di sgravio in autotutela all’Agente della riscossione.
Nella nuova normativa è prevista anche una maggiore tutela per il contribuente.
Infatti nel caso in cui il contribuente riceva una cartella palesemente nulla o illegittima, potrà entro 90 giorni dal ricevimento della stessa, inviare una richiesta di revisione all’Agente di riscossione. Se quest’ultimo non risponderà entro 220 giorni, la cartella si considererà automaticamente annullata. E’ bene però ricordare che qualsiasi istanza in autotutela presentata agli enti creditori o ad Agenti della Riscossione, non sospende purtroppo i termini per fare opposizione alle cartelle stesse, quindi sarebbe opportuno comunque non lasciare che questi decorrano, tenendo ben presente che non sono mai lunghissimi i tempi concessi dalla legge per fare opposizione alle cartelle illegittime dinanzi alla Commissione Tributaria o dinanzi al Tribunale a seconda dell’atto che si sta impugnando .
Anche l’aggio è stato modificato per tutti i ruoli emessi a partire dal 1° gennaio 2013 ma non dalla stessa legge di stabilità ma bensì dal decreto legge n. 95 del 2012. L’aggio, dunque, è sceso all'8%.
Purtroppo sono invece aumentati gli interessi di mora.
In data 4 marzo 2013 vi è stato, infatti, un Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate per la rideterminazione degli interessi di mora da applicare agli importi pagati dopo che siano trascorsi 60 giorni dalla data di notifica della cartella di pagamento. La nuova misura riguarderà tutte le cartelle emesse dal 1° Maggio 2013 e sarà pari a 5,2233% su base annuale (mentre fino al 30 aprile rimarrà in vigore la vecchia misura del 4,5504% sempre su base annua) e colpirà solo le somme iscritte a ruolo, mentre non riguarderà né le sanzioni pecuniarie tributarie né gli interessi già indicati in cartella. Gli interessi vanno calcolati dalla data della notifica della cartella e fino alla data del pagamento (l’articolo 30 del Dpr n. 602/1973).
Articolo a cura dell’avv. FLORIANA BALDINO del foro di Trani (BT) esperta in diritto civile e tributario