Caro Vitalicus, nel libro che tra qualche settimana uscirà, analizzo anche i pensatori degli anni trenta, a cui accenni. Difettavano di un progetto comprensivo delle masse, se non si riesce a dare uno scopo alle masse, le aristocrazie si isolano e falliscono. Inoltre non avevani una soluzione al problema economico. Avremo modo di discuterne. Le aristocrazie "devono" dare un senso alle masse. non scostarle, altrimenti dominano il vuoto. Ho mie idee a proposito. Benissimo affrontare questa problematica. Si tratta di mantenere ancora la civiltà "estetica". Auguri. Antonio.Il Cattolicesimo ha usato il Cristianesimo, le masse, per la Civiltà estetica. E' un grande esempio.
Grazie per le proposte, ma dobbiamo chiarire alcuni aspetti. Il primo ed il più semplice è questo...NON SIAMO FILOSOFI. E tuttavia abbiamo contati con filosofi istituzionali come il prof. Antonio Saccà della Università di Roma, grande esperto di Nietzche e di Marx, del quale abbiamo pubblicato qualche video e del quale pubblicheremo fra non molto una serie di sue conferenze di carattere filosofico e religioso ( sulle varie religioni...) Poi è con noi anche il Prof. Antonio Caracciolo, filosofo del Diritto. Pertanto, e riservandoci di coinvolgere al bisogno questi nostri referenti, riteniamo che il nostro messaggio, l'analisi che NOI portiamo sulla filosofia e sulla sociologia o sulle religioni può sembrare grezza, ma è quella che serve per andare a fondo nei problemi, che sono tali in quanto sono vissuti AL DI FUORI DEGLI SCHEMI dei cultori della materia. Dal successo dei nostri videos deduciamo che esiste un'esigenza finora NON soddisfatta dalle istituzioni. Sicuramente NOI trattiamo argomenti che fanno parte del NOSTRO bagaglio culturale, che è quello che ci interessa in questo momento. Potremmo parlare di tanti autori contemporanei, di pensatori capaci di cogliere le evidenze, ai più nascoste, del modo d'essere dell'uomo contemporaneo ( penso a DELEUZE,che mi interessa molto) . E tuttavia preferiamo trattare di personaggi e personalità d'inizio XX secolo, che hanno lasciato un imprinting nel quadro ideologico ( frame) entro il quale, volente o nolente vive buona parte dell'umanità occidentale o occidentalizzata. Gli autori contemporanei non possono che essere osservatori, al massimo testimoni.Quelli d'inizio 900 hanno lasciato tracce enormi. E ci interessa anche il movimento spiritualista coi suoi vertici come Steiner, Scaligero,Evola. Si tratta di tirarle fuori dal segreto della coscienza. GV
