giovedì 26 novembre 2015

note al video 7) Risorgimento: etica e morale.

Stimato Ubaldo; da pragmatico ed in qualità di modesto ricercatore della storia delle emissioni monetarie e del suo contrario il profitto (o benessere) sociale o stato sociale e per amore della mia terra, il regno delle due Sicilie, provo a sintetizzare il mio pensiero come d’accordo. Tutto parte da quando mi sono accorto che i cambiamenti epocali avuti con il falso risorgimento e la falsa rivoluzione francese coincidevano anche se a distanza di qualche decennio. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=2041362443699&set=a.1931140128210.2117677.1533458711&type=3&theater Se andiamo ad analizzare correttamente la rivoluzione francese e l’unità d’ Italia ci rendiamo che i cambiamenti epocali sono tre. 1° - I beni demaniali, la stragrande maggioranza, diventano proprietà privata di pochi massoni ricchi, logicamente a danno di tutti i cittadini che nominalmente ne erano padroni e mai nessuno ha provato a rimetterli come era prima; 2° - La moneta che era solo in metallo pregiato diventa moneta solo di carta con pochissimo o nessun valore che veniva prestato ai governi in prestito ad usura (esperienza banca d’Inghilterra) come è stata la lira inizialmente fino al fascismo e come è oggi l’euro. 3° - La scomparsa della nobiltà e dei loro vantaggi-svantaggi tra cui il compito di difendere il territorio e l’introduzione della leva obbligatoria per fare le guerre per conto dei banchieri. C’è da capire dalla sola rivoluzione francese che dal termine “egalitè” nasce la democrazia liberista anche se viene spacciata senza aggettivazione come universale e trova la sua praticità dopo essere ritornata dall’America. Ed è proprio su questo particolare che bisogna agire. Nel senso che dobbiamo cambiarli tipologia pur sapendo che nessuno ci è mai riuscito. I tentativi di Mussolini ed Hitler entrambi contro i banchieri usurai ed il capitale speculativo in questa direzione furono giustamente indirizzati. E che i banchieri per non perdere potere, già padroni delle democrazie, come lo sono oggi degli USA e dell’Europa, vollero scatenare una guerra mondiale. http://pocobello.blogspot.it/2011/02/la-guerra-di-hitler-o-dei-banchieri.html http://pocobello.blogspot.it/2014/05/la-rivoluzione-francese-e-una-truffa.html In sintesi ritengo che dalla falsa rivoluzione francese voluta, orchestrata e sovvenzionata dai banchieri che intuirono subito i cambiamenti epocali che stava portando la rivoluzione industriale i banchieri usurai sono riusciti a costruirsi il modo ed il sistema per dominare il mondo con la democrazia-liberista ed a gestirlo al meglio per il loro successo. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10207917382442454&set=a.10207684427538727.1073741848.1533458711&type=3&theater Ora quello che mi sta a cuore e per questo ho chiesto il tuo aiuto è che i miei connazionali meridionali che si sentono tutti democratici-liberisti nonostante negli ultimi decenni, stimolati da questa grave crisi economica e morale sono riusciti a fare sopra tutto con gli storici autodidatti e non professionisti, ottime scoperte storiche dalle stragi subite a come siamo diventati colonia del nord Italia ma ancora nessuno in queste ricerche storiche ha mai detto o documentato, se non qualcuno velocemente senza soffermarsi, da chi, come, perché, chi finanziò e beneficiò della scomparsa del nostro evolutissimo Regno. Come molti dei nostri meridionali pur conoscendo perfettamente che il feudo di san Leucio 1789 è stato il primo socialismo al mondo (i Borbone erano tutti seguaci di san Tommaso Moro autore di Utopia (che significa proprietà e lavoro sociale) i cui “doveri” tradotti in varie lingue ebbero una grande conoscenza e diffusione in Europa. http://pocobello.blogspot.it/2009/06/colonia-socialista-di-san-leucio-prima.html http://pocobello.blogspot.it/2013/10/san-leucio-il-falansterio-primo.html Secondo me, ma non ne ho le prove documentali, fu proprio il socialismo di san Leucio ed i suoi doveri a spaventare i banchieri che accelerarono la loro volontà dominatrice del mondo con la rivoluzione francese. http://pocobello.blogspot.it/2014/03/i-doveri-del-feudo-di-san-leucio.html Anche su questo particolare i miei compatrioti meridionali sono reticenti. Cmq questo mio pensiero l’ho esternato spessissimo a loro tramite fb. Purtroppo senza successo se non con adesioni personali ed individuali. Riepilogando. Io ritengo che va rivista la rivoluzione francese nella sua verità storica che fu un colpo di stato voluto dai banchieri per instaurare il loro potere completo del sistema di mantenimento: la democrazia-liberista. Ed in questo modo smascherare l’inizio del loro dominio e la loro democrazia-liberista. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3048205254140&set=a.2947571178351.2150359.1533458711&type=3&theater Come ritengo che l’Italia unita l’hanno voluta e realizzata la democrazia inglese già in mano ai banchieri e per questo sono stati distrutti tutti gli stati preunitari che diventarono Italia unita. E fino al fascismo tutto è rimasto in questo pessimo stato. Ora mi devi scusare ma non sapendo come riepilogare in breve sono costretto ad inserire alcuni link. Perchè non festeggio i 150 anni di unità d'Italia http://pocobello.blogspot.it/2010/03/perche-non-festeggio-i-150-anni-di.html