QUI OCCORRE PRENDERE IL TORO PER LE CORNA. E' L'UNICO ATTEGGIAMENTO PLAUSIBILE ED ALLA FINE VINCENTE. Il problema che si pone con la vittoria di Grillo è semplice. CERTE TESI, CHE SONO ANCHE LE NOSTRE...ANZI...CHE SONO LE NOSTRE (almeno per me le sostengo da una quarantina d'anni...) SONO STATE PORTATE AL GRANDE PUBBLICO E QUESTO HA RISPOSTO ENTUSIASTICAMENTE. Probabilmente, se fossero state sussurrate come facevamo noi NON AVREBBERO COMPORTATO ALCUN SUCCESSO. TUTTO CIO' ci spiega come la comunicazione e l'informazione OGGI seguono delle regole e dei dettami che OCCORRE conoscere bene. Ecco perchè è entrato in campo un esperto di comunicazione: Casaleggio. Contestare la presenza di Casaleggio è come contestare a POMPEO di aver affrontato i pirati mettendo i militi sulle navi. SE VUOI VINCERE DEVI UTILIZZARE GLI STRUMENTI IDONEI. Stabilito pertanto che quello che vuole Grillo OGGi è anche ciò che voglio anch'io: la fine di questo SISTEMA, (Punto! ) il problema è come arrivarci e se non si metteranno subito in moto i soliti POTERI. Non dimentichiamo infatti che il controllo d'Italia è POLITICO-ECONOMICO-MILITARE. Difficile da estirparsi. ( Ma se non ci si prova, tanto vale darsi alla lettura di DIABOLIK).
TUTTO CIO' PREMESSO, è necessario aggiungere qualcosa. [ Mi viene in mente una scena esilarante dal film BABY DOLL. In una casa del sud degli USA, squilla insistentemente un telefono. Un' anziana donna corre per prendere la cornetta ma, al momento di stendere la mano verso questo aggeggio, la paura del nuovo blocca la vecchia.] Paura del nuovo a parte, chi critica la vittoria di Grillo NON VUOLE CAMBIARE. TEME IL CAMBIAMENTO. STA BENE COSI' COME STA OGGI, incurante del futuro.
Gli eventi della vita essendo la CARTINA di tornasole. La verità.
Ci rendiamo conto che la FUGA dalla realtà, propiziata dalle TV immaginifiche e spettacolari, è una forma di alienazione.Tutti, a parole, vogliono i cambiamenti, ma i veri rivoluzionari sono solo quelli che AGISCONO, incuranti dei pericoli.
GLI ALTRI SONO PANCIAFICHISTI. Razza mai tramontata in Italy.
ESISTE infine un'altra categoria da prendere in considerazione. Quella che...<l'ho detto prima io!> Costoro se la prendono con Grillo perchè propone soluzioni politiche che LORO, chissà quando, hanno sostenuto. ANCHE COSTORO NON VOGLIONO IL CAMBIAMENTO, perchè se lo volessero veramente sarebbero ben lieti che qualcuno, uno qualsiasi, prendesse l'inizitiva. Chi sta in mezzo al guado con i piedi nelle sabbie mobili accetta l'aiuto di chiunque, anche del giaguaro. Evidentemente in molti, pur trovandosi in mezzo al guado, pensano, molto cristianamente, di poter aspettare l'avvento dei CRISTIANI RINATI SEMPRE DISPOSTI a....."liberarli". NON CE NE STUPIAMO CONOSCENDO BENE QUESTO PAESE.
Scrive Marco della Luna ( Ed. Aurora Boreale) : <Siamo in una fase di recessione e di impoverimento, però la nostra capacità produttiva in termini di beni e servizi reali, è fortemente aumentata. Non già diminuita. Questo impoverimento, questa precarietà perdurante e opprimente non deriva dai livelli di produzione. Ha altre cause, cause artificiali. E' radicata nell'uso di una moneta indebitante, è generata dalla rarefazione monetaria, dalla riduzione della disponibilità di denaro, cioè di pezzi di carta e impulsi elettronici, imposta dal cartello monopolista della moneta e del credito.>
Occorre che ci ripetiamo per l'ennesima volta questi concetti. Ma, se le cose stanno così, occorre cambiarle e basta. POI CI SONO ALCUNI ULTERIORI ADDENTELLATI CHE FANNO PARTE DELLE SPORCIZIE DA RIPULIRE. ED ANHE QUESTE SONO COSE DA FARE. Non è Grillo che le propone. E' la realtà dei fatti. LEONARDO HA LASCIATO SCRITTO: < CHI NON COMBATTE IL MALE VUOLE CHE SI FACCI!> Giorgio Vitali