HO ALCUNI NIPOTI LICEALI

IL PROBLEMA CHE SI PONE SEMPRE ALLA CONSIDERAZIONE DI CHI OPERA IN SOCIETA' è PROPRIO QUESTO. HO AMPIAMENTE SCRITTO SULLA QUESTIONE DELLA DEMOCRAZIA DIRETTA, che non è Né DEmocrazia Concreta e tanto meno DEmocrazia storicamente verificatasi. ( Anche gli USA sono una "grande democrazia" lo dicono i "politici" che sculettano notte e dì sui teleschermi. LO RIPETONO quelli che vanno in PELLEGRINAGGIO a TELAVIV a prendere ordini. I fatti ci mostrano invece che in USA domina una strettisssima cerchia di "potenti", per lo più bankieri, ebrei e eredi delle prime famiglie puritane. IN ISRAELE invece domina una casta di sionisti, che non accetta interferenze. Anche Rabin, che era stato sionista, ma di quelli TOSTI, nei tempi storici di questo movimento, ha PROVATO A DEROGARE ED è STATO SUBITO FATTO FUORI ( TEL AVIV 1995). QUESTA è LA POLITICA VERA. IL RESTO è UN O SCHERZO. ( Noi italiani passiamo per essere machiavellici ma NON lo siamo affatto. Magari lo fossimo!) Pertanto, mi riferisco alla citazione di De Bono sulla quale si è innestata questa discussione. OGGI IL PROBLEMA VERO non è l'uso del ragionbamento critico, MA LA NECESSITà DI STRINGERE E GIUNGERE RAPIDAMENTE ALLE CONCLUSIONI. FORSE NON MOLTI SE NE SONO ACCORTI, MA IL NEMICO NON è PIU' ALLE PORTE, è DENTRO LE MURA. GV.

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ho alcuni nipoti LICEALI. Questi mi dicono che i loro compagni sono assolutamente ignoranti ed agnostici. E questi compagni voteranno INSENSIBILI A QUALSIASI SOLLECITAZIONE INTELLETTUALE.Leggevo su un periodico di GOSSIP ( periodici ricchi di informazioni vere) alcune desolate considerazioni di Paolo Villaggio sui giovani d'oggi. Lui li conosce e li capisce così come aveva capito il mondo miserello del travet italyco che grottescamente metteva alla berlina. Allora? Per quanto mi riguarda dico: affari loro. Pagheranno salato il loro torpore. Tuttavia, poichè la politica URGE, occorre prendere decisioni rapide e efficaci Ecco il punto. Ed quello che sostiene De Bono che ha studiato a fondo i meccanismi di pensiero che sorreggono le scelte decisionali. Pertanto, il giudizio critico va bene. Benisssimo. A patto che non diventi INTRALCIO alle decisioni. GV.