venerdì 4 settembre 2015

IL SILENZIO DI DIO

"La chiesa per molti anni, sopratutto da dopo Costantino ha imposto il contatto con Dio attraverso riti esterni, mediazioni umane, ma questa non è la frequenza di Dio ecco perché tace, perché questa è la frequenza di quelli che si sono arrogati il diritto di possedere Dio e di rinchiuderlo nelle chiese, Dio in quanto onnipotente certamente è anche li, ma la sua casa è nell'interiore dell'uomo nella sua anima, e li che se l'uomo vuole diventa tempio di Dio, ma per fare questo è necessario spegnere ogni voce, sopratutto quella che ci da un immagine speculativa di Dio, ed invece chiedere grazia allo spirito di farci conoscere Dio e la sua Sapienza, e lui si manifesterà, senza parole e mediatori e si farà esperienza di Dio, a quel punto non serve credere, perché si sa. Credono solo quelli che non conoscono, ma quelli che fanno esperienza interiore di Dio non hanno bisogno di credere perché sanno e sono.
Giuseppe Turrisi