lunedì 30 aprile 2012

Perchè le Banconote costano molto meno del denaro elettronico di Antonio Miclavez Il costo di gestione della moneta fisica, ovvero della banconota di carta, è di gran lunga inferiore a quello della moneta elettronica; chi è quel tendenzioso che dice il contrario? Ovviamente la banconota deve girare libera, fuori dall'attuale sistema bancario, altrimenti il suo costo di gestione diventa quello - altissimo - della moneta elettronica. Lasciatemi spiegare. Stampare una banconota costa 2 €cent, ovvero 0,02€, e la circolazIone della stessa poi non costa nulla; io la passo a te, tu la passi a me..... Ci paghi l'iva e le tasse, ma a parte questo nessuno ci guadagna, nessuno ci lucra. La banconota è solo un utile mezzo per facilitare lo scambio, il baratto; è un mezzo facilitatore, non deve essere una fonte di guadagno per gli intermediari dello scambio, nè essere presente in modo insufficiente diventando fattore limitante degli scambi. Ció in effetti accade finchè le banconote girano liberamente e in quantità adeguata, ovvero finchè la banca non ci mette lo zampino. Se io infatti faccio l'errore di depositare la banconota in banca e ritiro al bankomat i miei 100€, la mia banca si tiene 1.5€, ovvero l'1.5%. Se riverso quella banconota in banca e poi la ritiro al Bankomat per 67 volte, i 100€ sono spariti: se li è pappati la banca. E lì possiamo eccepire che pagare il bancario per mettere i soldi nel bancomat ha un costo che devo pagare, ma la giustificazione non regge nel caso delle transazioni bancarie con denaro virtuale: la banca si tiene la sua percentuale, e con una serie di passaggi che non sono neanche tanti si mangia tutto il capitale. Con rischio zero e fatica zero: oggi i software bancari te li tirano dietro, e puoi trasferire milioni con un "click". A Wörgel la moneta indipendente creata dal Comune nel 1932 passava di mano 57 volte all'anno. Gratis. Vuol dire che, solo il primo anno e poi "a gratis", il costo di ogni transazione era di 0,02 centesimi di € diviso 57 transazioni, 0,00035€ a transazione, ovvero neanche un 3millesimo di quanto mi chiede la banca per fare la stessa operazione. Inoltre, una volta pagati i 2 centesimi di costo della banconota, anche quella briciola non c'è più: l'uso del denaro diventa gratuito, e la banconota è nostra, NON delle banche centrali come accade tuttora, NON a debito com'è oggi. È finalmente nostra, il mondo è finalmente senza debiti. Chiaramente occorre che il denaro in circolazione sia sufficiente, altrimenti siamo obbligati continuamente ad andare in banca o al Bankomat. Cui prodest? Alla banca naturalmente, che ci lucra. Ed ha come scusa alla limitazione del circolante adduce l'esigenza di controllare ill circolante per evitare il riciclaggio. A questo punto dobbiamo spendere due parole sul riciclaggio. Per riciclaggio, "Money laundry" in inglese ovvero "lavaggio di denaro", si intende rimettere in circolo denaro già esistente ma che ha mediato operazioni illecite. E per azioni illecite uno di aspetta che si intendano cose "brutte", non etiche. Immaginate il traffico di organi dei bambini del terzo mondo, i soldi derivati da furti, dalla vendita d'armi, dalla vendita di droga pesante a minorenni, dal finanziamento illegali dei partiti, dai furti della Tav, dai furti della Casta........ Invece nel capitolo "riciclaggio" sono compresi soprattuttoi soldi "in nero", ovvero derivati da normalissime transazioni commerciali che non vogliono sottostare alla manovra di rastrellamento di denaro del Bankiere, al pizzo di Agenzia Entrate ed Equitalia che lo appoggiano. E vengono quindi equiparati a soldi derivati da attività criminali, e l'evasore viene dipinto dai media come un criminale. Quando invece il criminale è il banchiere, il politico-banchiere che ha invaso il vertice del potere ed ha come unico scopo il saccheggio di Stato e Popolazione. Ma i monumenti si fanno ai soldati morti per le banche credendo di morire per la patria, non ai disertori che saggiamente si rifiutavano di sparare a degli sconosciuti per far piacere ai padroni, e così ora sui giornali - tutti di potere- finiscono In prima pagina con onori e gloria i paladini del sistema mafio-politico-finanziario, mentre nella cronaca nera ci finiscono i coraggiosi che hanno le palle di ribellarsi al furto statale di denaro, quelli che e per sopravvivere evadono l'estorsione - pardon-le tasse. Una cosa peró da puntualizzare sul riciclaggio è che vi è un riciclaggio a monte della creazione del denaro, ed è insito nella creazione del denaro. Tutto il denaro infatti è da considerarsi riciclato dal momento della creazione, in quando derivante da un'attività criminale legalizzata grazie a infiltrazioni bancarie nei vertici politici che permettono all'organizzazione oligarchica delle banche centrali di creare denaro in proprio in cambio di Titoli di Stato, ovvero dei titoli che indebitano le Nazioni per sempre, con un meccanismo che si autoalimenta, con un debito ceh è insolvibile e finisce per mettere in ginocchio le Nazioni. All'inizio era l'ex Governatore di Bankitalia che con ovvio conflitto di interessi saliva ai vertici politici. Ora metà dello Staff del Governo è formato da Bankieri che con ovvio conflitto d'interessi depredano lo Stato. Come? Continiando il micidiale meccanismo della creazione di denaro con creazione di debito pubblico (ovvero non riprendendosi la sovranità monetaria), e togliendo liquidità dalla circolazione con la scusa di far quadrare i bilanci statali. Ma senza denaro in circolazione l'economia non gira!! Siamo in una grave rarefazione monetaria, semplicisticamente chiamata "deflazione", creata con la scusa di evitare la temuta Inflazione. Ma la virtuosa Euflazione dov'è? Perchè non si mira ad una liquiditá adeguata a soddisfare le esigenze dei cittadini lavoratori in primis? La scaletta dei sacrifici attualmente è: Cittadini, Stato, Bankieri. Dovrebbe essere l'opposto. Sono i Cittadini che dovrebbero avere banconote a disposizione per far girare l'economia. Se è vero che il Money supply è uno stimato €6.000 miliardi, ogni cittadino dovrebbe avere a disposizione, di sua proprietá, 100.000€. Che servono per le transazioni, privi di interessi, privi di costi bancari. Ma questo le banche lo odiano e il mestiere dell'Usura lo vieta. È per questo che vi vogliono far credere che il denaro elettronico costa meno. In effetti è vero, costa di meno a crearlo, ma oltre a costare mille volte di più la gestione, ha i seguenti svantaggi per il Cittadino: ci tiene controllati a ogni transazione, lucra su ogni operazione; se Draghi, Monti o la Goldman Sachs non ci eroga più il denaro in modo mirato o generalizzato, se si rompe il computer e il bankomat siamo a piedi. E così la banca fá di noi ció che vuole. Un pò di moneta elettronica serve: per le transazioni a distanza, chiaramente, per i pagamenti automatici...... ma dovrebbe costare una frazione di quanto costa adesso; gli unici utili dovrebbere coprire i costi del software bancario (praticamente zero) ed i dipendenti che lavorano. E le banconote, come gli spiccioli, tutti con costio gestionale gratuito. non dovrebbero mancare mai. Chi se non un bankiere o un servo del bankiere vorrebbe solo la moneta elettronica? Antonio Miclavez



Il costo di gestione della moneta fisica, ovvero della banconota di carta,  è di gran lunga inferiore a quello della moneta elettronica; chi è quel tendenzioso che dice il contrario? Ovviamente la banconota deve girare libera, fuori dall'attuale sistema bancario, altrimenti il suo costo di gestione diventa quello - altissimo - della moneta elettronica.
Lasciatemi spiegare. Stampare una banconota costa 2 €cent, ovvero 0,02€, e la circolazIone della stessa poi non costa nulla; io la passo a te, tu la passi a me..... Ci paghi l'iva e le tasse, ma a parte questo nessuno ci guadagna, nessuno ci lucra. La banconota è solo un utile mezzo per facilitare lo scambio, il baratto; è un mezzo facilitatore, non deve essere una fonte di guadagno per gli intermediari dello scambio, nè essere presente in modo insufficiente diventando fattore limitante degli scambi. Ció in effetti accade finchè le banconote girano liberamente e in quantità adeguata, ovvero finchè la banca non ci mette lo zampino. Se io infatti faccio l'errore di depositare la banconota in banca e ritiro al bankomat i miei 100€, la mia banca si tiene 1.5€, ovvero l'1.5%. Se riverso quella banconota in banca e poi la ritiro al Bankomat per 67 volte, i 100€ sono spariti: se li è pappati la banca. E lì possiamo eccepire che pagare il bancario per mettere i soldi nel bancomat ha un costo che devo pagare, ma la giustificazione non regge nel caso delle transazioni bancarie con denaro virtuale: la banca si tiene la sua percentuale, e con una serie di passaggi che non sono neanche tanti si mangia tutto il capitale. Con rischio zero e fatica zero: oggi i software bancari te li tirano dietro, e puoi trasferire milioni con un "click". A Wörgel la moneta indipendente creata dal Comune nel 1932 passava di mano 57 volte all'anno. Gratis.
Vuol dire che, solo il primo anno e poi "a gratis", il costo di ogni transazione era di 0,02 centesimi di € diviso 57 transazioni, 0,00035€  a transazione, ovvero neanche un 3millesimo di quanto mi chiede la banca per fare la stessa operazione. Inoltre, una volta pagati i 2 centesimi di costo della banconota, anche quella briciola non c'è più: l'uso del denaro diventa gratuito, e la banconota è nostra, NON delle banche centrali come accade tuttora, NON a debito com'è oggi. È finalmente nostra, il mondo è finalmente senza debiti. Chiaramente occorre che il denaro in circolazione sia sufficiente, altrimenti siamo obbligati continuamente ad andare in banca o al Bankomat. Cui prodest? Alla banca naturalmente, che ci lucra. Ed ha come scusa alla limitazione del circolante adduce l'esigenza di controllare ill circolante per evitare il riciclaggio.

A questo punto dobbiamo spendere due parole sul riciclaggio. Per riciclaggio, "Money laundry" in inglese ovvero "lavaggio di denaro", si intende rimettere in circolo denaro già esistente ma che ha mediato operazioni illecite.
E per azioni illecite uno di aspetta che si intendano cose "brutte", non etiche. Immaginate il traffico di organi dei bambini del terzo mondo, i soldi derivati da furti, dalla vendita d'armi, dalla vendita di droga pesante a minorenni, dal finanziamento illegali dei partiti, dai furti della Tav, dai furti della Casta........
Invece nel capitolo "riciclaggio" sono compresi soprattuttoi soldi "in nero", ovvero derivati da normalissime transazioni commerciali che non vogliono sottostare alla manovra di rastrellamento di denaro del Bankiere, al pizzo di Agenzia Entrate ed Equitalia che lo appoggiano. E vengono quindi equiparati a soldi derivati da attività criminali, e l'evasore viene dipinto dai media come un criminale. Quando invece il criminale è il banchiere, il politico-banchiere che ha invaso il vertice del potere ed ha come unico scopo il saccheggio di Stato e Popolazione.
Ma i monumenti si fanno ai soldati morti per le banche credendo di morire per la patria, non ai disertori che saggiamente si rifiutavano di sparare a degli sconosciuti per far piacere ai padroni, e così ora sui giornali - tutti di potere- finiscono In prima pagina con onori e gloria i paladini del sistema mafio-politico-finanziario, mentre nella cronaca nera ci finiscono i coraggiosi che hanno le palle di ribellarsi al furto statale di denaro, quelli che e per sopravvivere evadono l'estorsione - pardon-le tasse.
Una cosa peró da puntualizzare sul riciclaggio è che vi è un riciclaggio a monte della creazione del denaro, ed è insito nella creazione del denaro.
Tutto il denaro infatti è da considerarsi riciclato dal momento della creazione, in quando derivante da un'attività criminale legalizzata grazie a infiltrazioni bancarie nei vertici politici che permettono all'organizzazione oligarchica delle banche centrali di creare denaro in proprio in cambio di Titoli di Stato, ovvero dei titoli che indebitano le Nazioni per sempre, con un meccanismo che si autoalimenta, con un debito ceh è insolvibile e finisce per mettere in ginocchio le Nazioni.
All'inizio era l'ex Governatore di Bankitalia che con ovvio conflitto di interessi saliva ai vertici politici. Ora metà dello Staff del Governo è formato da Bankieri che con ovvio conflitto d'interessi depredano lo Stato. Come? Continiando il micidiale meccanismo della creazione di denaro con creazione di debito pubblico (ovvero non riprendendosi la sovranità monetaria), e togliendo liquidità dalla circolazione con la scusa di far quadrare i bilanci statali.
Ma senza denaro in circolazione l'economia non gira!!
Siamo in una grave rarefazione monetaria, semplicisticamente chiamata "deflazione", creata con la scusa di evitare la temuta Inflazione. Ma la virtuosa Euflazione dov'è? Perchè non si mira ad una liquiditá adeguata a soddisfare le esigenze dei cittadini lavoratori in primis? La scaletta dei sacrifici attualmente è: Cittadini, Stato, Bankieri. Dovrebbe essere l'opposto. Sono i Cittadini che dovrebbero avere banconote a disposizione per far girare l'economia. Se è vero che il Money supply è uno stimato €6.000 miliardi, ogni cittadino dovrebbe avere a disposizione, di sua proprietá, 100.000€. Che servono per le transazioni, privi di interessi, privi di costi bancari.
Ma questo le banche lo odiano e il mestiere dell'Usura lo vieta. È per questo che vi vogliono far credere che il denaro elettronico costa meno. In effetti è vero, costa di meno a crearlo, ma oltre a costare mille volte di più la gestione, ha i seguenti svantaggi per il Cittadino: ci tiene controllati a ogni transazione, lucra su ogni operazione; se Draghi, Monti o la Goldman Sachs non ci eroga più il denaro in modo mirato o generalizzato, se si rompe il computer e il bankomat siamo a piedi. E così la banca fá di noi ció che vuole.
Un pò di moneta elettronica serve: per le transazioni a distanza, chiaramente, per i pagamenti automatici...... ma dovrebbe costare una frazione di quanto costa adesso; gli unici utili dovrebbere coprire i costi del software bancario (praticamente zero) ed i dipendenti che lavorano. E le banconote, come gli spiccioli, tutti con costio gestionale gratuito. non dovrebbero mancare mai.
Chi se non un bankiere o un servo del bankiere vorrebbe solo la moneta elettronica?
Antonio Miclavez

BANCHE E SUICIDI


L'uomo, di 55 anni, avrebbe dovuto lasciare anche la casa dove viveva

Ascolto adesso dal TG di un povero disgraziato licenziato a cui hanno anche pignorato la casa. Risultato si è suicidato. L’ennesimo.
Ecco come questi criminali hanno ridotto il nostro paese, strangolato dall’usura internazionale, messo sotto dittatura di un pugno di banksters, con la complicità di tutti i partiti, da sempre camerieri dei banchieri.
Queste sono le reazioni, autolesive, del nostro povero popolo.
Se qualcuno spera che andando avanti di questo passo possa determinarsi una reazione a furor di popolo, se lo scordi. Non solo per il potenziale raggiunto dalle forze di polizia e di repressione, dai Servizi, dai Mass media e quant’altro, ma per il semplice fatto che non c’è più POPOLO, in particolare i GIOVANI quelli preposti, da sempre, a sostenere generosamente le rivoluzioni.
Cosa credete, che 50 anni di alienazione mentale siano passati indolore? Spettacoli televisivi demenziali, Calcio per  beceri e degenerati mentali, discoteche, sballo e droghe di vario tipo, musica per alienati mentali, sesso facile fin dai 12 anni, e tanto altro, e poi consumismo, fin dalle elementari dove i bambini vogliono QUELLA marca di scarpe perchè “c’è l’hanno tutti” e le bambine vengono vestite come alla Barbie, ovvero come tante prostitute in erba.
Insomma una vita assurda, del tutto virtuale, che ha distrutto le famiglie, laddove tutti hanno presenti le soap opere e le telenovele che gli fanno saltare i parametri di riferimento, portandoli dopo un paio di anni di matrimonio a cercare nuove avventure, dove i genitori all’americana, sono chiamati “i vecchi” e i genitori sono tutti contenti di essere “amici” dei figli, e tanto altro ancora. La lista è lunga, pietosa.
Questo ci hanno ridotto e aggiungendoci anche, non a caso, il pompaggio della società multietnica, per distruggere ogni residuo di cultura, di tradizione, di retaggio peculiare del nostro popolo. Stante così le cose chi volete che si ribelli ? Al massimo potranno dare l’assalto ai negozi per razziare l’ultimo prodotto Ipod.
Non è catastrofismo il mio, è la constatazione di una società letteralmente degenerata.
Solo 40 anni addietro, nel bene e nel male i giovani si riunivano per idee, per gruppi politici, per ideologie e sempre bene o male, ritenevano di offrire un loro impegno esistenziale alle loro idee.
Li hanno fatti scannare, grazie agli opposti estremismi: fascismo – antifascismo, comunismo – anticomunismo, li hanno fatti massacrare scientemente, criminali di tutti i partiti e furfanti capetti e ducetti a libro paga dei Servizi. Oggi ogni tanto qualcuno espone la foto di giovanissimi morti assassinati e li esalta per la sua parte, a rischio di far riemergere quella assurda contrapposizione, da stadio e mortifera. Tutti andrebbero invece ricordati, di destra e di sinistra, insieme, perchè sono tanti, sono morti per niente, e se oggi fossero vivi maledirebbero i criminali che li hanno fatti scannare. Ieri, dicevo, c’era comunque questa realtà viva, tra la gioventù, oggi andate a vederli, nei loro punti di incontro: giovani letteralmente dementi, privi di ogni cultura, cinici, come cinica è tutta la società, falsi disposti a tutto per il symbol all’ultima moda, per apparire, non per essere.
Sono già vecchi, non servono più a nulla.
MAURIZIO BAROZI

domenica 29 aprile 2012

sabato 28 aprile 2012

UN PO' DI SLOGAN NON FANNO MAI MALE













U

GLI AMICI DI TOLSTOJ







CARO SINDACO di Andrea Rossi

Egregio Sig. Sindaco,
come le è noto, da 2 anni sto portando avanti un procedimento penale contro 2 banche indagate di usura.
Il 20 ottobre 2010 si è chiuso l’incidente probatorio dove sono state eseguite due tipologie di calcolo, una in base alla legge 108/96 e l’altra in base alla circolare della Banca d’Italia s.p.a. . 
Faccio notare che nel procedimento penale, per il calcolo del tasso d’interesse non viene considerato l’effetto dell’anatocismo, che con il passare del tempo provoca dei costi spaventosi per qualsiasi azienda che rispetta le regole. In allegato trasmetto le conclusioni dell’incidente probatorio.
Dalla perizia si evidenzia la differenza che emerge tra il calcolo del tasso d’interesse tra la legge 108/96 e le direttive impartite dalla Banca d’Italia s.p.a., una differenza enorme che invece di aiutare le aziende in difficoltà le costringe a chiudere, lasciando a casa numerose famiglie.
Per fare un esempio di quanto rubano le banche espongo le seguenti: sulla base alle direttive della Banca d’Italia risulta un superamento del tasso soglia di usura che provoca una mancanza di denaro di 250,00 Euro; gli stessi conti correnti, controllare in base alla legge 108/96 mi mancano circa € 12.000,00.
La differenza appare di tutta evidenza enorme ed inaccettabile in uno stato di diritto. 
Essendo esponente di alcune associazioni che lottano in silenzio, perché è vietato parlare ai giornali di usura bancaria, ho toccato con mano di migliaia di sentenze di molti tribunali che condannano le banche a risarcire il mal tolto.
Ci sono tantissimi imprenditori che dopo aver fatto controllare i conti corrente hanno recuperato somme dell’ordine di € 500.000,00, € 800.000,00 e anche oltre 1 milione di Euro. Nel frattempo sono stati fatti fallire per debiti inesistenti ed i dipendenti licenziati ed in cerca di un altro lavoro che non c’é!
Nel procedimento penale che mi riguarda, non interessa se la Procura della Repubblica di Perugia richiederà l’archiviazione anche dopo aver assunto la prova oggettiva del reato, ma non il dolo.
Ciò che rimane gravissimo è sapere che il sistema finanziario, in maniera nascosta, sottrae tantissimi soldi dai conti correnti di tutti i cittadini, ed a questo punto c’è il sospetto che anche nei conti correnti delle pubbliche amministrazioni -Comuni, Province, Regioni e Ministeri dello Stato Italiano vengono calcolati interessi usurari, quindi sicuramente i conti dei sono gravati da interessi d’usura e di anatocismo. 
In questi anni, cercando di capire come funziona il sistema finanziario, sono venuto a conoscenza della madre di tutte le truffe: il signoraggio . 
Negli ultimi 20 anni ci sono stati molti professori universitari i quali, pur boicottati in ogni modo, ci hanno fatto aprire gli occhi. 
Vorrei anche qui portarle un esempio comprensibile a tutti: in un’isola deserta, dopo un naufragio si salvano 6 persone. Ad un certo punto il più truffaldino dice “io faccio il banchiere” e gli altri contenti perché così sapranno dove prendere i soldi. Il truffaldino stampa 50 soldi e presta 10 soldi ciascuno e chiede in cambio gli interessi. Domanda: come fanno le 5 persone a rimborsare il capitale più gli interessi se nell’isola non esistono soldi per pagare gli interessi?. 
Considerando che l’isola rappresenta l’Europa, il truffaldino è la BCE e le persone sono gli stati europei, questa è la dimostrazione che uno stato non si può indebitare con i privati, perché genera un debito che è matematicamente impossibile da rimborsare. 
Le banche non vogliono indietro il capitale, solo gli interessi, ma pagare solo gli interessi significa comunque sottrarre tutto il capitale a disposizione fino a vendere i beni di uno stato. 
Io e tantissime altre persone che hanno scoperto questa truffa che viola i diritti umani, non siamo disposti neanche a pensare che i banchieri sono “ladri legalizzati”, è inaccettabile in uno stato di diritto come ricorda in ogni momento il Presidente della Repubblica.
Per questi motivi sopra citati ritengo che pagare le tasse ed ogni bollettino che incassa un’amministrazione pubblica sia come finanziare la più grossa organizzazione criminale che esiste sulla faccia della terra.
I veri parassiti della società, a mio avviso, sono tutti quei rappresentanti delle istituzioni che hanno il dovere ed il potere di affrontare questo problema e di riportare la vera sovranità al popolo e non lo fanno.
Considerato tutto quanto esposto, ritengo sia doveroso e opportuno che anche codesta amministrazione faccia controllare i propri conti bancari in riferimento alla legge 108/96 e qualora venissero riscontrati abusi bancari, chiedere la restituzione del mal tolto e procedere con la denuncia-querela verso gli istituti di credito truffaldini.
Oramai le persone oneste si sono stancate di pagare e basta! 
Con la scoperta di questa grandissima truffa in violazione dei diritti umani da parte del sistema finanziario nazionale, ritengo che sia doveroso mettere al corrente tutti i cittadini e chiedere di far controllare i conti correnti dei comuni, province e regioni per non rendere vane le tasse che si pagano con enormi sacrifici.
In riferimento all’assemblea organizzata dal PD il 2 marzo presso la sala comunale con il tema “la mafia in Umbria”, i problemi trattati li ho vissuti ed denunciati già nel 2004-2005, ma nessuno mi ha prestato attenzione fino a quando non sono riuscito ad avviare i procedimenti penali contro le banche.
La concorrenza sleale mi ha creato il problema di liquidità e l’usura bancaria mi ha inferto la mazzata finale.
Del resto, scoprendo un sistema bancario che ruba tantissimi soldi in maniera occulta, l’anomalo apparivo io che volevo costruire un’azienda nel rispetto delle regole!!!!
In allegato trasmetto le denunce del 2006, la conclusione dell’incidente probatorio, la legge 108/96 aggiornata e la L. 44/99 che all’art. 18 ter prevede interventi da parte degli Enti locali al fine di prevenire e tutelare le attività economiche.
Concludendo voglio informarla che sono tra i soci fondatori di un’associazione e responsabile per la Regione Umbria della “RETE NAZIONALE ANTIUSURA ONLUS”, formata da tecnici esperti in contabilità bancaria, avvocati esperti in diritto bancario e vittime di usura bancaria disposti a tutelare i diritti delle persone e se richiesto anche dagli enti.
Spero che questo mio accorato appello venga tenuto in considerazione.
Distinti saluti
Andrea Rossi


In allegato: 
- denunce del 2006;
- Conclusioni incidente probatorio;
- Legge 108/96 aggiornata;
- Legge 44/99 agiornata.

venerdì 27 aprile 2012

Breve storia del saccheggio italiano



1) Breve storia del saccheggio italiano - dal 1981 ad oggi

2) Breve storia del saccheggio italiano - Quando liberalizzare serve solo a creare monopoli privati

CONVEGNO INFN 23-04-2012

CONVEGNO INFN  LA GESTIONE DEI RIFIUTI NUCLEARI
http://www.scienzanazionale.it/remository/CONVEGNI-E-SEMINARI/Transmutation-and-Bioremediation/Locandina.pdf/

LA GRANDE DISCOVERY CDD Comitato Difendiamo la Democrazia





MARTEDÌ 24 APRILE 2012

http://www.paoloferrarocddgrandediscovery.blogspot.it/     (fonte)
vedi anche memoriale     qui
vedi anche pista familiare   qui

LA GRANDE DISCOVERY . Brogliacci con audio e video.


Le registrazioni e trascrizioni del post appresso,  con gli audio incorporati e video audio annessi,  si riferiscono alla nota vicenda pubblicamente denunciata dal dott. Paolo Ferraro,  magistrato della Procura di Roma, sospeso dal servizio per aver scoperchiato e denunciato fatti di grande rilievo.  Questa  denuncia sta’ agevolando la apertura del varco che porta ( preesistente  il pertugio ma inadeguato,  soprattutto sul piano della diffusione di massa )   ad una credibile e vincente iniziativa. Vi è,  dietro e dopo,  una  accurata analisi “palpabile ” su concrete   dinamiche e realta’ di potere, politico sociali e militari deviate,  tutte  letteralmente sconvolgenti,  ed occultate .             
Si tratta di audio e audio-video che,  unitamente ad una grande mole di documenti, registrazioni e telefonate tra presenti,  deposizioni e testimonianza diretta e “contestualizzante” del dott. Ferraro, provano innanzitutto sul piano storico, oltre  ogni ragionevole dubbio,  la esistenza di setta/psicosetta esoterica,  militare e non (!),  a sfondo/copertura  satanista. Ma lo provano con metodo e in forma nuovi, estensibili a tutto il paese, come mai era accaduto prima, portando nella verità storico politica l’accertamento scientifico giudiziario senza passare per il cunicolo, del processo,parzialmente intercluso,   per ragioni di dimensionamento e storiche. 
LA Vicenda,  per i diretti coinvolti, le coperture eccellenti, la criminale mobilitazione di psichiatri deviati e per la estensione a fatti ed ambiti vari ( di livello nazionale e contesto internazionale anche, emergendo connessioni europee ed  utilizzo di tecniche di manipolazione mentale di provenienza militare -  progetto MONARCH –  ) si presenta poi eclatante,  ma sempre  clamorosamente vera.
Perciò  Paolo Ferraro  nel luglio del 2010,  continuando ii suo lavoro di magistrato, dopo aver subito azioni  di inaudita gravita’(  sequestro di persona e procedure di dispensa conclusesi in un nulla di fatto ma finalizzate alla intimidazione e delegittimazione),   al comodo silenzio ha preferito  la strada della analisi , dell’approfondimento e della denuncia. Denuncia prima depositata   alla autorita’ giudiziaria, nel marzo del 2011, nonostante apparisse  inadeguato, dinanzi a vicende di questa portata , lo strumento processuale  e, in una quota non ancora decisiva,  deviato lo strumento,  per  una  programmatica  infiltrazione ed inquinamento della magistratura italiana. Denuncia poi portata direttamente    alla opinione pubblica,  dopo aver subito l’ennesima rappresaglia di una sospensione “punitiva” e “preventiva “. Nel giugno del 2011, aveavevamo  definitivamente compreso che l’unica strada per la verità e per mettere a conoscenza il paese dei fatti era quella “pubblica ” . Ed anche la ordinanza di sospensione patita dal CSM ,  con una improntitudine senza limiti e senza vergogna, appare con il senno di poi come una minaccia ed un invito a tacere e a piegare la testa , contro i valori  che hanno fatto di chi scrive  l’uomo ed il magistrato che è . Vi sarà tempo per far conoscere al pese quale coacervo  di interessi  negativi e cemento abbaino indotto alcuni Aggiunti della Procura di Roma, non direttamente coinvolti , a dire il falso , in forme addirittura infantilmente ipocrite ( ” il dott . Ferraro fà discorsi criptici ”  sic !!! ) . 
Le stesse ulteriori rappresaglie ed iniziative subite  ( a parte  le innumerevolicertificazioni e relazioni,  pareri sulla carriera e sua indiscussa fama professionale , nonche’ la prova diretta fornita a tutto il paese, attraversodecine di conferenze ed ora con una discovery completa che rivela chi, come e perche’ si sia mosso ) costituiscono la prova regina della verita’ di tutto quello che  si sta’ portando alla luce. Metodo e dati tali da costituire di per loro una macroscopica novità .  Non mancano i detrattori  disinformatori e noncuranti malevoli  , ma questo, come dire, fà parte di una trama vista mille volte,  impregnata di bassi sentori e di tecniche manipolatorie che costituiscono anche uno degli strumenti principe dei poteri che affollano la scena e dei cortigiani loro  . 
Oggi Paolo Ferraro parla di necessita’  di fornire al  paese la verita’ storico politica che si  nasconde dietro trame intrecciate ,  di deriva e progetto devastante , diffuso, e di una globale analisi che possa divenire  piattaforme per  una alternativa alla senescente crisi del sistema occidentale ” anche ” in Italia. Caste, massonerie deviate e non e poteri forti sono arrivati alla fine di un lungo percorso .  Per questo ha ispirato anche la nascita  di un comitato  la cui relativa notorieta’ e’  solo frutto della purezza del lavoro svolto e degli intenti perseguiti e che oltre all’obiettivo storico un pò ambizioso, si pone l’obiettivo di creare metodologie e organizzazione volti ad una informazione e formazione questa volta incessante, capillare , vincente . 
IL documento che segue, unico nel suo genere, e pregevole anche per le caratteristiche tecniche avanzate , costituisce un lascito al paese . La portata delle analisi cui esso contribuisce, unitamente ai memoriale e alla memoria oltre  richiamati,  e presenti anche in questo blog , contribuiscono a fondare , comunque, una pietra epocale . Ad essi si rinvia , in un TRITTICO che intende dare il via alla più grande discovery a noi concessa, e forse mai tentata almeno in questi termini  .
Dinanzi ai  poteri forti , ed  alle caste tradizionalmente visibili, ricattate ed asservite,  che stanno per portare  anche  questo paese alla definitiva rovina morale, ideale,  economico sociale e politica, non si erge un moderno Don Chisciotte od un intellettuale isolato . La storia prenderà un nuovo corso . Noi stiamo dando tutto ciò che è nelle  nostre possibilità affinchè un antico sogno di libertà vera ed “emancipazione “ reale porti , con un progetto concreto e ambizioso , ad approdare  ad una  società del TERZO millennio diversa da quella progettata dai traghettatori del Nuovo Ordine Mondiale .  E chi ha il dono della fede oltre che della buona fede , sa che la direzione impressa ed intrapresa ha a che fare con un disegno terreno impregnato di valori spirituali , dalla cui affermazione e dal cui inverarsi dipendono il futuro degli uomini , delle donne , dei bambini, degli animali che li accompagnano nella vita terrena, della natura stessa . Solo una società nuova rifondata su valori condivisi e un nuovo modello economico sociale con  una  legalità assicurata ai deboli e non strumento di assetato dominio e  potere , li salveranno . 
PAOLO FERRARO 
Conferenza Il caso Paolo Ferraro, Il caso Rignano Flaminio il caso Melania Rea                                             
Quì di seguito vengono immessi la prima registrazione globale del sabato 8 Novembre in AUDIOVIDEO, tutti i  brogliacci  realizzati durante il primo ascolto dei file relativi alle attività svolte in Cecchignola,  immettendo volta per volta  i vecchi file audio oggetto di stralcio e distinta enucleazione  che volta per volta possono essere ascoltai . Per 13 dei primi 14 file abbiamo immesso anche  una versione leggermente più ripulita della versione originale dello stralcio … grazie al contributo di fonici … “coraggiosi “.  OCCORRE ASCOLTARE CON ATTENZIONE  E CON BUONA SCHEDA AUDIO/CUFFIE ADEGUATI E A VOLTE PER COGLIERE TUTTO ASCOLTARE CON ATTENZIONE PIU’ VOLTE. La registrazione fu eseguita al volo  utilizzando ” mezzo di fortuna”  indicato nel memoriale il cui testo è reperibile su vari blog                                                 www.paoloferrarocddgrandediscovery.blogspot.it  o quì nel precedente post (  ed in altri blog …. tenuti di riserva )    

SABATO 8 Novembre 2008 file ABR

4.waw ( dalle 18 e 20 c.a )

 

NB se l’intonazione della voce attribuita a terza persona è cantilenante viene indicata in corsivetto. Le persone presenti sussurrano e parlano studiatamente a voce bassa e meno possibile e vengono indicate come altra donna Ad1, AD2, AD3, AD4 e come uomo U1, U2, U3. U4 USCITA MIA 2 e13 con porta chiusa 2m e 24 sec. Segue chiusura tapparelle da parte di lei in salone
INGRESSO 2 m e 32 s. AD1“ si può ??” voce femminile particolare cantilenante . Una donna chiede qualcosa ma non si riesce a capire se non due “ah” pronunciatti con tono àtono dalla SabrinaSi sentono voci lontane in cucina un doppio clack( sembra rumore di apertura di contenitore di plastica rigida al min 3 e 01 voce di donna diversa dalle seguenti dice “ preparati adesso” e Sabrina risponde con “sì-sì” àtono ed intimidito ..Al minuto 3 e 48 si sente voce AD1 cantilenata “ Nessuuno_vi_è_adesso ” e di altra donna molto più giovane (ragazza ?!) AD2 “ nessùno_vi_è_adesso “. e risposta àtona di S “ sì sì “ indi altra voce D che la imbecca forse battendo colpo di mano e S canticchia “ quando ti arrabbi sei ancora più bella“  01 Traccia 01 Si può e nessuno vi è adesso 
Durante il canticchiare AD1 sussurra quasi impercebilmente “ non_mi_capisci “. . Nel frattempo in salone si sentono diversi e distinti rumori … sembrano persone che prendono posizione in salone.          5 e19 Si sente doppio percuotere di mano a tempo e schicchera con le mani ritmica Sabrina continua impassibile a canticchiare a manovrare pentole come se fosse sola.Al minuto 8 sisentono distinatamente vari rumori in salone mentre Sabrina ancora muove oggetti e fa diversi e lontani rumori in cucinaVa al computer
Al minuto 9 e 20 secondi Sabrina  arrivata dinanzi al computer; canticchia e si sente voce roca maschile sussurrata che dice U1che c’hai” 11 e 40 U2 “prego “ voce maschile sussurrata accanto al computer 13 e 16 U2 “ perchè chè ti fai brutta “ voce maschile sussurrata NON c’è alcuna risposta sembra assente
13 e 36 telefonata marito separato S “ pronto oh ciao sì nà così volevo sentì Lele che faceva …ah ho capito ah dopo ne fai chiamà ..vabbè ciao ciao S ricanticchia 19 e 17 S “ ottantasette … sono le sette “ voce Sabrina Riparte lei canticchiando ‘è un uomo perfetto …’ .
19 e 37 Sequenza di respiri silenzio completo
22 e 48 S “ che bello “ 25 12 S ‘Sei 02’ voce sua palesemente sensuale e assente “ “ non credo di averle fatte tutte “ e poco dopo la frase S “ Madonna c’ho callo ( caldo )” 28 e 12 AD1 ‘ sei su me ‘ voce sussurrata femminile di altra donna fluttuata sospirante che suona ironica  02 Traccia 02sei zero due e sei su mè
‘ eh !?’ risposta di Sabrina assente sussurrata 29 e 20 telefona figlio Sabrina e dice con voce normale ‘pronto .. ciao amore ….ti avevo chiamato stò sola stò a casa …è andato dalle ragazzine mò le porta stò sola stò tanto bene ‘a bello fai fatto i e …. Ti volevo salutà salutà nò ci ho parlato prima ‘ al figlio precisa stò sola con voce sicura 30 e 32 finisce telefonata si sente un “shhh”
Continua il silenzio con infinitesimali sussurri/gemiti. S.” sado bello rimani” 03 Traccia 03 sado bello rimani
32 e 32 Donna dinanzi al computer portatile commenta con sussurro S ‘mazza che bello’ 33 e 39 S ‘No amò io ne ho fatte solo una parte madonna pà quante ne devi ritoccà ancora’ AD3 ‘ In salvo le metti ‘voce cantilenante roca sussurrata femminile di diversa donna che replica S ‘ questa erano gli ultimi giorni ‘ rispondendo lei alla richiesta AD3 ‘ questa non và è orribile il viso ‘voce cantilenante femminile che replica  
Silenzio completo 35 e 12 A‘Io dico non ha ancora preso le foto ‘ lei voce normale S ‘Che cosa ‘ pare parlare tra sé per richiamare quanto ha appena sentito AD ‘Io dico non ha ancora’ replica smozzicata
Al minuto 35 e 26 in cucina 35 e 26 AD4 impartisce o pronuncia frase ( sussurrato non perfettamente percettibile) “bevi” Non_mi_và ( con voce ancora normale cantilenata con intonazione verso verso l’alto AD4 te bevi (con voce più percettibile e imperativa)A distanza di 15 secondi la seguente sequenza cantilenante musicalmente                                             “ qualche_anno_in_più” 35 e 41 AD4 “ te bevi “ (non più sussurrato  ma imperativo) 05 Traccia 05 non mi và te bevi qualche anno in più te bevi
Si sente parlare diverse voci  36 e 40 AD3hee ?! ‘voce roca imperativa femminile di altra donna e piccolo schiocco di dita 36 e 41 ‘ sì sì ’ risposta sussurrata sua con voce àtona di assenso AD3 ‘hai capito ?!  voce cantilenante roca ben udibile con chiara impronta vocale non europea  06 hai capito sì sì
39 e 58 apertura porta casa40 U3 ‘ma … . và ?!‘ voce maschile sussurrata … chiede il risultato … se và … sembra essere appena entrato usando chiave Mentre Sabrina ricanticchia l’uomo appena arrivato le fa “canti ?! “ lei non interagisce e continua a canticchiare, l’uomo commenta “ va beh “40 e 53 apre armadio corridoio E richiude 41 e 12 Ritorno in cucina Voci non intellegibili 42 e 01 ad un comando richiesta Sabrina S “ non mi và “ 42 e 07 AD1“ ti_ và__seempre”42 20 c.a. sposta pesi in pavimento camera letto 42 e 50 altro rumore manubrio pesi S “ bene_non_và “ con tòno cadenzato musicalmente
43 e 08 S “ viaa “ caccia il gatto con tono stentoreo normale continua a canticchiare se mi lasci non vale .. se ho sbagliato ….43 e 02 Sabrina pronuncia in modo cantilenato ed innaturale la frase S “ spegnere o no ?! “ persona  sussurra quasi impercettibilmente “ lascia la luce accesa “ S ad alta voce normale grida “ via ! “ ( caccia il gatto da sopra la panca) 07 Traccia 07 spegnere o nò lascia la luce accesa
44 e 05 Schiocco di dita44 09 AD1 ‘ SEI ancora sveglia ‘ voce femminile altra cantilenante induttiva 44 e 10 AD2 Che t’avevo detto ‘voce roca sussurrata femminile altra donna che conferma risultato ottenuto in salone S ‘Capito me lo interscambi’ voce Sabrina innaturalmente sensuale dinanzi al computer in salone AD3 ‘Come faccio ‘risposta sussurrata femminile altra donnaS ‘Me lo cambi marì ‘voce Sabrina innaturalmente sensuale dinanzi al computer in salone  08 Traccia 08 Sei ancora sveglia
45 e 12 doppio hei sullo sfondo pronunciato da voce femminile Dal minuto 45 e 12 e fino al min. 46 c.a si sente Sabrina che con voce da automa risponde in sequenza distanziata di due secondi circa a comandi non facilmente intelligibili ed apre armadi dei vestiti si reca in camera da letto .La sequenza dei sì pronunciati come un automa è significativa. . Non si riescono a comprendere eventuali comandi 46 e 21 S ‘ mar?! ‘ chiama e dopo interloquisce una voce maschile U3 che dice ritmato e cantilenato U5 con voce giovanile “ vuuoi_adesso ?! “ . S risponde con voce sottomessa ed espressione àtona “sì“.
47 e 14 Porta di accesso al corridoio che porta alla camera da letto che viene aperta ( cigola )  Passano 4 secondi il tempo di accedere alla camera da letto47 e 18 U3 ‘ Capo’ voce stentorea maschile con accento atipico e o chiusa ’47 20 Sabrina ’Iei … ah ‘ in sequenza 09 Traccia 09 CAPO hei
Martedì 11 novembre file copia di ABR 6.waw
NBviene indicata come S la voce di Sabrina come AD1 e AD2 voci di donna Viene indicata come ADla voce di altra donna. Le voci di uomo vengono indicata come UM1 e UM2. Se l’intonazione della voce attribuita a terza persona è di tipo ipnotico con voce profonda sussurrata viene indicato in corsivetto .Se la voce appare innaturalmente meccanica e la frase non corrispondente a contenuto linguistico ordinario B.M. ( bambola meccanica.).
USCITA MIA 1 e 14
ENTRATA AD 1 e 28
S “ nò” AD1 “ giù non c’è” “ S “addirittura “ AD1 “ nò giù non c’è” Porta richiusa S “ nò …. “ AD1 “ ho chiuso piano per paura che sentisse “ Sospiro di sabrina Porta richiusa a chiave da AD1 mentre Sabrina si è avvicinata al computer 10 Traccia 10 nò giù non c’è etc
S “ mannaggia Paolo che cazzo fai … me l’ha levato “ D “ cazzo stracazzo “ sussurrato M 6 e 02 S “ hai visto hai visto che stanno a fà “ AD1 “ hai visto che hanno censurato tutti i blog su Internet “ S “ hai visto sì ecco “ AD1 “ se vai sul blog de Di Pietro non firma una pera “ “ sì già ce aveva provato… “
AD1 “ quel testa di cazzo di Grillo “ S” già aveva … “ AD1 già aveva provato lui “
AD1 “ che schifo “ Ad1 “ Te prego vallo a firmà “ ed altro S “ Il blog …. è fascismo ka è fascismo .. “
Da 8 m in poi fino 13 mAD1 “ Come ha fatto ..” S “ Eh “ AD1 “Anch’io … anch’io “
Sabrina segue con la voce mentre dattiloscrive e AD1 sussurra frasi non facilmente intelleggibili
S “ bisogna bisogna bisogna .. bisogna sì .. vabbè … bisogna “ Ad1 ripete “ bisogna “
S non ho bisogno di anch’io anch’io .. che schifo .. bisogna .. non ho bisogno di desideri .. so aborigena … bisogno di desideri “ “ come ha fatto la Bruni … “ etc etc
A 13 e 08 porta casa a 14 m voce di sottofondo forse maschile Dal minuto 18 silenzio e piccoli gemiti
Al min 18 e Sabrina si alza dal computer A 19 min e 52 porta
 “ Leggi questo” AR “Scenario politico del biennio “ ” piace il … “Silenzio e gemiti vari .. entra un uomo dopo aver bussato e dice ” hei polpot” salutando  sottovece  11 due ragazzi e sino a hei polpot ok
23 Sabrina si muove rumori in cucina .. viene acceso il cellulare suo rumori in camera da letto attribuibili a tavolino da massaggi 25 e 07 nuova attivazione del cellulare
25 e 51 rumori tavolino e manubrio in camera da letto AD2 “Ma_lui stà là” cantilenato musicale
S“ sò “ AD2 “ Aiuta_Mary_ma_tù_aiuta_là “ rumori di panca 27 e 05 S “ taratarà “ continuano
27 e 20 “ sò .. va bene così “ vari rumori del tavolino 12 Traccia 12 ma lui stà là sò etc
Voce maschile di sottofondoUm1 “ aiuta _là “ “ lo so aiuta là S “ come faccio ?! come faccio ?! ”
Vari dialoghi difficilmente percepibili  Rumori panca che sbatte da 30 min
Ad2 “ Maschio_fai_ forte” S “Eh oih eheh eh eheh  “     13 Traccia 13 maschio fà forte ehi ooh eeh
30 e55 suona cellulare e viene spento poi a 31 e 19 Ad1 “adesso chiudo “ e viene spento il cellulare
32 e 20Ad1 “Sdraiati”  14 Traccia 14 sdraiati
34 e 05 sequenza di sì
S “ so indecisa se andà con due ..se te muovi …. Vediamo un po’ .. come te pare … …. andà a divertì con gli altri .. non lo so boh io poi ( icomprensibile ) te li darei i quaderelli te li darei in faccia.. vabbè ora vedo … mò vedemo “ 16 sòindecisa se io te li darei i quaderelli mò vedemo mò vedo
Risponde al cell e dialogo con Paolo amoroso dice “ciò freddo freddo … me stò a muove come un bradipo …” appare e dichiara implicitamente di essere sola nel frattempo sposta stoviglie in cucina ..
37 e 41 AD2 frase incomprensibile Ad 1 “ vieni “
Da 37 e 56 a 39 canticchia “in paradise” …in cucina U1 “ dai .. per una volta S “ vabbene .. ci provo “
40 min rumore tavolino in camera da letto
AD ( KATIA ) con tono innaturale da bambola meccanica “ Ah_bèdèlta_dàì” Sabrina “ che fai ?! i

Voce maschile che ripete ah bedelta dai e risposta atona di S “ sì “ Um2 “ eh allora ?! “
Da 42 min sino in poi telefonata con amica CON TONO NATURALE silenzio degli altri
Pomeriggio dell’11 Novembre 2008 ore 19 c.a. FILE ABR7.waw
NBviene indicata come S Sabrina . Come K la donna che pronuncia e suggerisce varie frasi a struttura apparentemente ipnotica da transfert e comunque sussurrate con cadenza anomala ; viene indicata come AD altra donna. Ragazzo dalla voce minorenne viene indicato come BUomo viene indicato come ‘UM’. Altro uomo viene indicato con AM. Se l’intonazione della voce è con voce profonda sussurrata viene indicato in corsivetto .
Dialogo sereno tra me e Sabrina, stò uscendo per andare a prendere il figlio che è a lezione di tennis tornerò dopo c.a. mezz’ora .Avvio il microfono incorporato nel computer portatile utilizzando il programma registratore multimediale .
USCITA MIA 3m e 02 con porta chiusa ( vado a prendere il figlio di Sabrina a lezione di matematica ) .
Sabrina lavora al computer per sistemare le foto della vacanza ( la postazione del computer e del portatile che registra e sulla sinistra del salone aperto oltre l’ingresso largo c.a. .2 m e 70 il portatile inquadra il divano ).La cucina è sulla destra entrando . .
INGRESSO 5m e e32 apertura porta con Chiavi ; due passi di tacco. Strozzato ‘chi è’ , pronunciato da Sabrina i.. .
5 m e 49 s. K sussurra “ canta adesso “ , sussurra in modo leggero e la breve frase non appare pronunciata con tono altalenante a struttura ipnotica ma solo sussurrata sussurra tra sé e sé le prime due parole della canzone “ ho sbagliato …” ) … “ taratà taratà” “ ho sbagliato ….pa ra pà pa ra pà … quando ti arrabbi sei ancora più …… “la parola bella non viene neanche pronunciata .. subentra la sequenza sottoindicata.
in sequenza avvia e suggerisce il canto della canzone e le parole Di seguito si riportano solo le parole e frasi pronunciate a tono sussurrato attribuibili alla figura di Katia , segnalando che il sussurro è profondo quasi evocativo sembra a struttura ipnotica e accompagna il canto sottovoce smozzicato della Sabrina. . La prima fase è più lunga, àtona e presenta una metrica cadenzata. Dopo alcune parole meno intelligibili 6 m e 35 s “ …òra-ti-sussùrro-e-poi-devì-rispòndere “ La accentuazione indica la metrica utilizzata, Sabrina  riprende il ritornello sussurrato S ‘ho sbagliato ‘ K ‘ tu non mi capisci ‘ riprende “ ho sbagliato taratà taratà “ la voce è modulata musicalmente ma più strozzata. Sabrina  ammutolisce . La voce àtona e sussurrata con impronta inequivocabilmente ipnotica ripeterà le parole in sequenza intervallando piccoli spezzoni musicali sussurrati dalla Sabrina con voce sempre più smozzicata la seguente sequenza si interromperà solo quando Sabrina si reca in cucina dopo ordine di K. . Ad ogni se mi capisci vi è non trascritto un piccolo pezzo smozzicato di canto della Sabrina .Il sussurrare di K scende progressivamente di tonalità ed intensità sino ad essere quasi impercettibile, sempre intervallato dal canto smozzicato di Sabrina  K “ se mi capisci “ .. .. “ se mi capisci” .. .. “ se mi capisci “.. .. “ se mi capisci “.. .. “ se mi capisci “ … “ se mi capisci” … “ se mi capisci “ ….“ se mi capisci “Sabrina si alza e si reca in cucina 19 ora ti sussurro e poi devi rispondere
Subito dopo al minuto 7 e 14 persona forse minorenne di sesso maschile esclama a voce chiara tra l’incredulo e l’ammirato, mentre Sabina è in cucina R “ quant’è bella ….“ posizionato dinanzi al computer portatile . Si riferisce alla immagine fotografica visibile nel computer desktop o alla persona della Sabrina  . .20 quantè bella
In cucina Sabrina Ragucci continua a canticchiare “ a brevi spezzoni “ se mi lasci non vale “ .
Dal minuto 8 in poi si sentono dapprima la frase cantilenata pronunciata da D “stai_a_impazzì “ e ripetuta “ stai_a_impazzì “ una risposta atona di S “sé” poi ancora la voce di D “ tu” e nuovamente S “ sé “ ( si tratta di due sì sì atoni pronunciati come sé. Poi stravaganti efarneticanti ( incomprensibili e tali da lasciar pensare ad una finzione di set più che a un set – un set in una casa invasa da 8 minuti e per altri 20 minuti scarsi ?! ) valutazioni para tecniche circa la videoregistrazione in corso. Le frasi sono pronunciate con tonalità del tutto particolare e con impronta metallica. . U. “ dài la ripresa và tutto bene OK ?! “ “la distanza dei CD è OK ?? “ “ potremo fare in pratica sui C8 M6 “ Altro uomo interviene esordendo con la parola AM “ la bòtta “ ( linguaggio pseudotecnico ) .. alla parola “sele11” Sabrina Ragucci con tòno chiaro pronuncia con stizza S “ OK Sele un cazzo “ Poco dopo ad una serie di spiegazioni risponderà . “ sì me lo ha detto “. ( ?!) . 21 stai a impazzì sele 11 sele un cazzo
Al min 9 e 53 si sente scalpiccio di pantofole e apertura di porta che dà all’anticamera della camera da letto. Continuano i rumori di stoviglie in cucina … contemporaneamente A 10 e 59 porta chiusa e si ripete a distanza di poco. 11 e32 Sabrina Ragucci passa dinanzi al portatile e torna al computer e ricanticchia con due parole o solo musica / sempre la stessa canzone.
13 e 32 telefonata mia a Sabrina Ragucci che risponde con VOCE NORMALE ..
14 e 27 dice tra sé e ripete poi vaffànculo commentando ,,( come si capisce dal seguito stà tentando di avviare file il cui sonoro viene tenuto poi alto, utilizzando il computer). la voce è già più aggressiva si sentono click e digitazioni al computer. . A 15 e 54 viene aperto file audio sul computer …e si sente il volume alto della musica A 18 e 01 si interrompe l’audio del file ( flusso di streaming discontinuo ) e poi ripreso, nell’intervallo che si ripete a distanza di pochi secondi si sente voce di donna diversa dalla Sabrina Ragucci che sussurra la seguente frase K “ vabbè “ Sabrina Ragucci intercala “…uff …” Kprosegue “ mi sa che non se ne accorge nessuno “ . Sabrina Ragucci replica sussurrando … “ .. come …?! “con tono assente. Nella successiva interruzione del flusso di streaming del file voce di AU dice “ càde” con cadenza normale riferendosi all’interruzione di flusso. 22 vabbè mi sà che non se ne accorge nesuno
S si allontana dal computer canticchiando yuppi dù Yuppi dù con voce alterata ed aggressiva si sente poi qualche voce di sottofondo e chiaramente la pronuncia della seguente frase con voce alterata concitata e NON CONSONA della Sabrina Ragucci
m 21 e 10 “ daje … daje .. il telefono.. che uscisse .. Nunzia … uscirà … “ poi chiama e dice “Katia … de a venire non ne vuò sapè ‘ ( quest’ultima frase è cadenzata in modo innaturale e metricamente caratterizzato la voce appare alterata significativamente .) .Al minuto 26 e 31 S di nuovo, in cucina, “uscirà … il telefono uscirà” Il tono del tutto anomalo e particolare è quello delle espressioni precedenti. Al minuto 25 e 26 e successivamente si sente chiudere con tutta probabilità la porta di accesso all‘androne camere da letto .Poco dopo ad un comando canticchierà Yuppi dù Yuppi dù Yuppi dù e accesa la televisione accennerà m 24 e 18 “ Parla più piano … vieni qui vicino a me .. “ La interlocutrice pronuncia altre frasi parzialmente coperte dalla televisione ma suscettibili di migliore enucleazione 
28m e 24 AD pronuncia la frase alterata nella struttura vocale cadenzata AD “domàni- se- vùoi- insisto“ ( N.B: la televisione è solo di sottofondo )  23 domani se vuoi insìsto
Al minuto 30 e 23 voce di donna D “ uh .. mah “ Il tono è innaturalmente musicale . .31 m e 10 s Sabrina  si riposiziona al computer e si siede davanti, emettendo singhiozzo improvviso. Al minuto 32 e 27 voce cadenzata femminile pronuncia la frase cantilenata AD “dève- conòsce “in salone .La frase viene ripetuta  32 e 34 Sabrina  si alza dalla sedia . Anche lei pronuncia la frase “ dève conosce “. Nella sequenza successiva si sentiranno un àh ( esclamazione di dolore contenuta ) attribuibile a voce non matura .25 deve conòsce vieni quì ah deve conòsce
33 e 22 R dice “ahia “ “ male “ . Al minuto 34 e 25 si sente cigolio di porta e al 34 e 29 un piccolo grido di dolore strozzato attribuibile a voce maschile non matura R “ ah “ .
Al minuto 34 e 40 in salone rumore di incarto Al minuto 34 e 50 voce di donna che pronuncia con tono normale e basso AD “ và bene la prova “, Si sentono tre rumori provenienti dal televisore della cucina .. tre rumori di inda .. quando si interrompe la sequenza televisiva  ql minuto 36 e 54 il ragazzino sul divano pronuncia con espressione dialettale e tonalità non italiana “ ‘o cùle“. Uomo con tono perentorio ordinante ma a bassa voce dice UM ‘ vatti a vestire ‘ .. 26 o cule vatti a vestire
Dal m 37 e10 s. viene improvvisamente azzerato il volume della televisione in cucina ( N.B, il sottoscritto e il figlio Emanuele hanno appena parcheggiato l’auto sotto casa) si distinguono anche senza pulizia adeguata del file audio le seguenti parole UM ‘ ah ecco… ritorniamo indietro. Io vadoTorniamo indietro ‘ ( ordine al gruppo di persone con espressione di comando affrettato di seguito AU “Ritorniamo indietro….. capito ? “ frase rivolta in senso interrogativo a Sabrina Ragucci che . alla richiesta interrogativa risponde con due sì pronunciati con tono àtono da automa ed ancora “. Se torniamo indietro non c’è nessuno ?! “ alla richiesta interrogativa con accentuazione ultimativa Sabrina Ragucci risponde con altri due sì pronunciati con tono da automa. L’uomo prosegue “ Il resto a domani “ ..con pronuncia assertiva “ Fai la parte “ con pronuncia assertiva e accentuazione sonora a salire verso l’alto. . .Vi sono di seguito altre frasi ed ordini tra cui “ il resto domani dobbiamo apparire ?! dobbiamo apparire ?!?!“” dati in rapida ed affrettata sequenza e ulteriori sì ripetuti da Sabrina Ragucci con tono àtono in cadenza a fronte di ogni richiesta e frase dell’interlocutore uomo ( del tutto analoghi i sì come pronuncia e cadenza a quelli individuati nella registrazione audio dell’8/11/08 ). Si sente un tentativo di interloquire “ io non lo sò se domani .“ . L’ultimo sì atòno in risposta a AU “ ci vediamo domani “ precede di un secondo lo squillo del citofono. La sequenza viene interrotta al minuto 37 e 38 della registrazione audio dallo scampanellare del citofono da parte mia che rientro, i presenti escono in fretta si sente porta di casa chiusa 37 e 53 . Sabrina Ragucci canticchia un ritornello rapido con voce anomala e giovanile  . Al rientro 38 e 42 registrazione audio, ore 18 e 56 registrazione video, Sabrina accoglierà in modo affettuoso e con voce ritornata normale.l’arrivo mio e del figlio commentando la stanchezza dello stesso .. il figlio le illustra entrando le novità scolastiche positive della giornata .27 ah ecco torniamo ndietro
Lunedì 10 novembre file 2S
NBviene indicata come S la voce di Sabrina ( normale o come Syl la voce di lei palesemente alterata che compare come attribuibile ad altra identità personale ) . Come K la donna che pronuncia e suggerisce varie frasi a struttura ipnotica; Viene indicata come AD la voce di altra donna. La voce che ordina di preparare il The al min 29 e 05 è dell’uomo indicato come Mauro dalla Sabrina, viene indicata come UM. Se l’intonazione della voce attribuita a terza persona è di tipo ipnotico con voce profonda sussurrata viene indicato in corsivetto .
Dialogo dolce e sereno tra me e  Sabrina, stò uscendo per andare in ufficio USCITA MIA 2 m e 21 con porta chiusa INGRESSO 5m e 03 apertura porta 5 m e 16 secondi porta richiusa a chiave
5 m e 18 s. pronuncia con cadenza ipnotica ritmata e accentuata musicalmente la frase “ nòn è più mè stèssa .. mi hà cacàto il-càzzo“ Sulla scorta della analisi dell’insieme delle registrazioni può ritenersi invito ipnotico ad abbandonare la identità sua rivolto a Sabrina S con voce snaturata attribuibile a nuova personalità urla ma a bassa voce “ m’ha cagato il cazzo … m’ha cagato la minchia “ La voce è sua e grandemente alterata ed innaturaleNON corrisponde alla voce normale di Sabrina. 28 non_è_ più_me_stessa
7 e 01 Sabrina parla tra sé e sé come se fossi presente,  la Katia interagisce sussurrando 8 e 01 IDEM
9,38 IDEM K a 10 m e 05 sec pronuncia con voce non cadenzata aritmicamente ma con voce sussurrata ipnotica “sono qua “quasi impercettibile e la breve frase non appare pronunciata con tono altalenante ma a struttura ipnotica solo sussurrata rassicurante. Sabrina non reagisce Alcuni sussurri e sospiri difficilmente comprensibili.
Dal minuto 26 e 35 sono in cucina Katia Sabrina e Uomo che nei racconti di Sabrina si chiama Mauro, vi è altra donna che commenterà insieme alla Sabrina nella identità alterata quando torna in salone.
Al minuto 29 e 05 di sente la voce UM che ordina con cadenza metrica ipnotica“ fài-il-thè- prepara-lo-stesso-fai-il-thè “ . Al minuto 29 e 17 S “ ohi “ (breve saluto richiamo)
Al minuto 30 e 55 sec. donna con la voce insufflata pronuncia in cucina la frase “ basta_ dài il dolore mi _dà_fastidio , capito “. La espressione è pronunciata in modo peculiare Min 31 e 12 sKatia pronuncia con tòno solenne evocativo e declamato con sussurro di volume consistente dalla cucina “ìl-Dòlòre” Subito dopo AD  commenta davanti al computer portatile “ ‘mmazza che mignotta quella “ Sabrina conferma con voce innaturale lievemente impastata “ va bè a mè mi dà fastidio Cà “ N.B. Le posizioni spaziali delle voci ed i tempi intercorrenti lasciano con certezza escludere che si tratti di voci della medesime persona.  29 basta dai il dolore mi dè fastidio
Min 33 e 34 Sabrina con voce alterata dice S “ quanto rompi il kazzo … rompi la nerchia “ AD “ bellezza “ 30 quanto rompi il kazzo bellezza
E’ rivolta con certezza a donna che le stà accanto.. Nei suoi spezzettati racconti sul recente accaduto ha detto con grande sforzo che Katia è bisessuale e ha genericamente e sempre con sforzo, contraendo il viso apparentemente per ricordare, richiamato alla memoria attenzioni che doveva subire.
Voce di altra persona  replica “ bellezza “ con tòno evocativo sospirato seguiranno varie interiezioni e dal minuto 43 probabili mugolii e poi frasi a percepibile sfondo sessuale “ come faccio … dì che tutto ciò che ti faccio è possibile .. “faccio .. è indicibile “ etc . Replica voce attribuibile a terza donnaAD2 “ ho bisogno di te .. ho bisogno di te . stasera .. etc “ il dialogo prosegue con varie interiezioni ..e la voce della Ragucci si presenta innaturale e udibilmente anomala. 31 ho bisogno di te b
ALTRI STRALCI da file vari
Lunedì 17 dialoghi con Katia “ sai che c’è Mauro di là” “ al mercato di Milano … debba fa l’ingegnere “ 32 sai che c’è mauro di là almercato di milano
Lunedì 17 dialoghi con Katia S “ che deve venì” K “ sì” S “guarda che ti sbagli “ K “ nò ti sbagli “ “ ti sbagli Katia è finito “ etc 33 che deve venì guarda che è finito ti sbagli ( L’uso ella parola è finito ed il tono della Sabrina indicano che tenta di sottrarsi 
Lunedì 17 dialoghi con Katia e richiamo  “ eh allora ma voj venì “ S “ farò una eccezione .. farò una eccezione .. questa casa tutta pulita pulitina “ K “ va bene così “ S “ amò devo fè solo quello .. m’è scaduto il contratto “ K “ è un mese devi lavorare ancora “ S “ sarebbe il sogno mio non fa più un cazzo “ 34 eh allora ma voj venì
Giovedì .13 Commento su come fabiè è venuto … prima si sentono gemiti quasi impercettibili 36 dai ammazza che bello fabiè
Giovedì 13 preparazione quadrelli e panca grido “ ah “ e sequenza finale  “ ke voj da me “ con risposta cupa 39 panca e quadrelli e ma ke voj da me
Lunedì 17 “ pressioni con frase “ tu sei maja beh .. tu mi vuoi proprio costringere .. mi vuoi rovinare etc ( N.B. il tyutto accade mentre io allontanatomi dalla porta mi reco a prendere in balcone sacca  della spazzatura 37 bis integrale tu SEI MAJA BE TU MI VUOI PROPRIO COSTRINGERE STà A ARRIVa'
Lunedì 17 canto di tipo lirico ( ?!?! ) di Sabrina e frase intonata cantilenante “ Tu_mi_hai_detto_sì “ attribuibile a Katia e S “ sì .. però non mi rovinare “ sussurrato    38 canta lirica e tu mi hai detto sì
Donna con accento particolare ” E’ un pò un  gran testone … ma è bello “ 41 e’ un pò un gran testone ma è bello ”
Vocina dal sec 5 al sec 7 al sec 8 con voce assurda e caricaturale altra D, ” Stracci da passare .. ” tremito di Sabrina rumore violento di oggetto , passi pesanti e nuovo impauritontremito di sabrina .40 stracci da passare
” Non c’ho avuto tempo ” ( la frase non ha senso .. per il contesto e per la  goiornata .. la stanchezza manifestata si riferisce al ruolo e attività …   altra D ” apri i pacchi ” con tono sussurrato … altro uomo con voce cupa e matura .. 42 non c’ho avuto tempo sò stanca apri i pacchi
Dialogo assurdo con altra donna .. Sabrina chiede se ci sono i quadrelli … ” che li hanno portati ” …. ( ma i quadrelli , pesi utilizzati per panca da ginnastica,  sono da sempre in un mobiletto. Inoltre Sabrina che già ha parlato di quadrelli  durante le registrazioni nela vita normale non conosce il termine e per sms .. depositato scrisse ” ma che sono i quadrelli ? “    35 che li hanno portati ce sò i quadrelli