mercoledì 3 giugno 2020

Avviso ai naviganti. Lunedì,1 giugno 2020.Arturo Stenio Vuono:

Avviso ai naviganti. Lunedì,1 giugno 2020.Arturo Stenio Vuono:

I conti con Conte,che si mette di traverso al presidio solidale, a Roma,il 2 giugno, e in cento città.  Celebrare,  il 2 giugno, la "Festa della Repubblica, è  d'obbligo ma non solo; esprimere solidarietà, vicinanza  all'Italia sofferente e per un segnale di speranza è un diritto e un dovere. La consegna: avanti, andare avanti per andare avanti più ancora.E' certo che la nostra patria rinascerà più forte di prima. E  per dar questo non basta solo andare verso il popolo, occorre stare con il popolo.Pronti anche per la ripartenza del primato della politica e per  uno stop alla democrazia sospesa.Con buona pace di chi si serve del Covid-19,  alias il  "virum cinese" che non s'ha da dire.L'epidemia dei misteri e il killer  intelligente  che ci  sta portando  alla "pandemia della miseria". Ma si  avvicina l'ora della verità, in settimana prossima tutti i dati definitivi del contagio , che fatto il  loro lavoro, adesso  accompagnerà  la totale ripartenza.Sarà  per lor Signori, che  saranno smascherati,   è  una nostra previsione, una vera e propria Caporetto; gli "arresti domiciliari",per tutti gli italiani, e poi il concesso  regime di "libertà vigilata",  la chiusura di tutte le attività  produttive per  due mesi  e  rotti, tutti i provvedimenti di limitazione  delle libertà  ,in  luogo di protocolli e regole certe  per  restare sempre aperti,  poco o quasi nulla hanno avuto a che fare  con  la  tutela della salute.Diranno che si tratta  di dietrologia,complottismo,altro ancora, invece  la logica  non ha colore ; tutte  le verità, la   dissacrazione   delle passerelle televisive, ha visto in campo un fronte trasversale, non di parte, l'incrocio  di politica - cultura - scienza:  da  Marcello  Veneziani  a  Diego Fusaro, da Maurizio Blondet a Franco Cardini, da Francesco  Amodeo  allo scomparso Giulietto Chiesa,fino a  Giulio Tarro, eccetera, l'elenco sarebbe lungo ma crediamo che basti.
grazie dell'attenzione