giovedì 24 ottobre 2013

Antonio Panci segregato a casa da 15 mesi per soprusi politico-istituzionali sollecita al Procuratore Capo Dott. Pignatone la bonifica di Illegalità e Malasanità criminali.

Antonio Panci segregato a casa da 15 mesi per soprusi politico-istituzionali sollecita al Procuratore Capo Dott. Pignatone la bonifica di Illegalità e Malasanità criminali.


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Cari Cittadini, vista l'annosa permanenza dei soprusi a mio danno da parte di vari autori, orientati a emarginarmi ad ogni costo per far trionfare la Corruzione di "larga intesa" sulla Vera Legalità al di sopra delle parti, Vi prego di divulgare in rispettivi Vostri canali Blog o siti il mio documento qui allegato, affinché la collettività sappia le infinite torture e maltrattamenti che subisco ma  che la casta dei mass media continua - per  connivenza a oltranza con il malcostume criminale, annidato nella società umana alienata - a voler  nascondere per rendersi complice dei gravi misfatti e retroscena scandalosi politico istituzionali, inspiegabilmente imperseguiti  e favoriti pur da coloro che dovrebbero tutelare la sacralità dei diritti, la libertà, la salute e la vita umana.  Grazie di Vostra rispettiva  collaborazione e solidarietà. Antonio Panci, tel. 337.517553 (segregato-malato in casa, senza essere mai uscito dal 2.08.2012).
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Antonio Panci sollecita al Dott. Giuseppe Pignatone, Procuratore Capo Repubblica di Roma, la bonifica d’illegalità e malasanità criminali favorite da Sindaco Roma Marino e conniventi Romeo gest/spa, Vigili urbani, Presidente Reg./Lazio Zingaretti, Ministri Interno Alfano e Sanità Lorenzin.
Roma, 24 ottobre 2013
Faccio seguito alla email del 15.10.13 pervenutami dalla Dott.ssa Gabriella Geraci della UOC e URP Carta dei servizi AslRm/C la qual dirigente sanitaria - pur edotta verbalmente che ho sporto ad ago. 2013 denuncia penale  (per Omissione Soccorso  causa ritardate od assenti prestazioni sanitarie oltre a ricezione di referto analisi incompleto con successiva dichiarazione di "Falso" dal relativo responsabile del laboratorio analisi AslRm/C) direttamente al Dott. Pignatone, Procuratore Capo della Repubblica di Roma (encomiato dal quotidiano Repubblica in articolo stampa rilevato su internet “al servizio dei cittadini specie dei più deboli") - pretenderebbe (anziché riferirmi d'aver denunciato d'ufficio all'A.G. la "negligenza, imperizia e attestazione di falso" del laboratorio analisi di detta AslRm/C a mio danno) copia dell'impegnativa del mio medico curante, già consegnata al CAD da cui risulti "la richiesta, tra altri esami ematici, di quello del calcio", asserendo di aver appreso, dal predetto laboratorio analisi "che nell'originale di detta 'impegnativa, in possesso di anzidetto laboratorio, non risulterebbe indicata la richiesta di esame "calcio".  La condotta della Dott.ssa Geraci è oltremodo sospetta per voler ad ogni costo (e quindi pur a mio danno) favorire le gravi responsabilità negligenti e mendaci del menzionato laboratorio che ha formalizzato il "Falso". Poiché tale affermazione è inveritiera, così come ho documentato al Dott. Pignatone, confido che tal Procuratore Capo persegua con tempestività sia gli autori della rappresentata illegalità e falsità nella malasanità criminali dell’AslRm/C, sia le le responsabilità relative ad Omesso Soccorso da parte del medico-Sindaco Roma Marino, di Direzione generale ASlRm/C, di Presidente Giunta Reg. Lazio Zingaretti, Ministri Interno Alfano e Sanità Lorenzin e di giornalista ANSA. Ad ogni buon fine, visto che la mia denuncia penale al Dott. Pignatone sembra caduta nel vuoto per intempestiva assistenza medica domiciliare richiesta a magg. 2013 ad AslRm/C, inerte ad eseguirmi la visita cardiologica da me poi invano sollecitata (per Omocisteina intermedia) come pur invano dai medici specialisti Dott.sse Denaro e Arditi senza esser stato informato su motivi di ritardate prestazioni fisioterapiche seppur prescritte da fisiatra D.ssa Arditi il 16.07.13, ho invitato il 21 c.m. la Dott.ssa Geraci a rivolgersi a Procura Repubblica Roma per ottener copia d’impegnativa (uguale a quella originale già posseduta dal laboratorio analisi), ove evincerà che la richiesta dell'esame del calcio risulta inserita tra altri, ma non il contrario (come avrebbe attestato falsamente predetto laboratorio analisi, inspiegabilmente ancor imperseguito pur da A.G.).Ho altresì sollecitato il Cons.re regionale Lazio Oscar Tortosa  a riscontrar il mio inevaso appello 30.09.13 (visibile pur su internet) e attivarsi per una inchiesta presso la Regione Lazio (il cui Presidente Zingaretti non vigila la corretta gestione delle prestazioni sanitarie ASL all'utenza anche se, qual P.U., sia tenuto a denunciar d'Ufficio i reati di cui viene a conoscenza nell'esercizio delle sue funzioni;  ciò per evitare responsabilità omissive  riferibili ad art. 361 c.p., in cui sono già incorse le condotte, sia di medico-sindaco Marino, sia del Presidente Zingaretti, sia di Dott.ssa Geraci d'AslRmC, sia di anzidetti Ministri Sanità Lorenzin ed Interno Alfano, sia del giornalista ANSA a danno di mia salute e vita segregata da 15 mesi in casa). Ho anche sollecitato il 21 c.m. al Dott. Pignatone dovuta azione penale verso i trasgressori indicati in mia denuncia ago. 2013 e qui ribaditi evitando che il Suo Ufficio DIROTTI mio proc/to penale a quel P.M.Dott. Pisani, il quale (dopo mia denuncia  ago. 09) si distinse nel non perseguìr condotte illecite od omissive di NOTI (e non ignoti) VV.UU.(inclusi Giuliani, Di Maggio, Ros, ecc), ex sind. Alemanno, vari politici (inclusi Ciardi, Visconti e Catarci), oltre a truffaldina Romeo gesti/spa. Non solo ma tal PM costrinse me (a conviver con amianto) e altri abitanti di case comunali Garbatella a subìre abusi, soprusi, degrado, omessa manutenzione di Romeo gest/spa in solido a Comune Roma ed ex 11° Municipio in comprensorio comunale “vie Armatori 11/Sette Chiese 85”.L’inerzia del Dott.Pisani favorì (come ancora) annose disfunzioni ambientali ed abitative (pur a danno attuali utenti Di Innocenzo e Sergio) perpetrate senza scrupoli dai Sindaci di Roma non trasparenti (quali Veltroni, poi Alemanno e Marino) con indebita estorsione somme ad utenza e malagestione tramite Romeo spa su custodia-vendita alloggi comunali. Antonio PANCI, Consulente Tecnico Ambientale.