venerdì 25 ottobre 2013

11 SETTEMBRE : ANCHE I GIORNALISTI AMERICANI COMINCIANO A USCIRE FUORI

       Di fronte ad una critica ben comprovata, portata soprattutto avanti dal CONSENSUS  PANEL (http://www.consensus911.org/), composto da ingegneri, architetti, fisici e scienziati, oltre che uomini di cultura (vi fanno parte anche Giulietto Chiesa e l’ex magistrato F. Imposimato), il fronte della cosiddetta versione ufficiale si va sgretolando. I cosiddetti debunkers, farabutti stipendiati da fonti governative, sono oramai allo sbando. Del resto solo dei deficienti possono ritenere che l’11 Settembre fu compiuto da un gruppetto di arabi da baraccone. Ma in America si sa, il potere è tale che i mass media fanno e disfanno come vogliono l’opinione pubblica.
Ora però, forse anche a causa della crisi del sistema americano, anche i giornalisti embedded cominciano a sottrarsi alle imposizioni delle proprietà editoriali.
Ecco qui sotto e in ALLEGATO un articolo, ma non è il solo,  che indica questo agitarsi di alcuni giornalisti.
La nuova Pearl Harbour è prossima a evidenziarsi a tutti.

MA SI FACCIA ATTENZIONE:
chi conosce i meccanismi di potere in America, come vengono gestiti i passaggi epocali (si ricordi il Watergate) sa benissimo che, per quanto orripilante, questa infame carneficina di concittadini, sarebbe venuta già fuori, dopo una decina di anni. Anzi sarebbe stata utilizzata da potentissime lobby, attraverso il potere dei mass media, per occupare spazi di potere, buttando a mare, e forse in galera molti stracci, compreso probabilmente G Bush.
Se questo non è avvenuto è solo perché gli è poi difficile, una volta svelata la false flag, nascondere che al grande inganno hanno sicuramente partecipato agenti di uno stato estero, che negli Usa è di casa, rientrati poi in patria.
Ma vedrete troveranno comunque il modo, per fare un gran ribaltone come fumo negli occhi.
La storiella che verrà propinata all’opinione pubblica, sarà quella stessa da noi propinata per lo stragismo, una storiella non dirompente per il Sistema e che garantisce comunque la continuità del potere.
Insomma quegli attentati verranno accollati a Servizi deviati, industrie delle armi, neocons oltranzisti, guerrafondai, ecc. Qualche straccio in galera e il gioco è fatto e la gente coglionata.
Aspettate e vedrete
Maurizio Barozzi

articolo  sul sito di effedieffe