sabato 6 aprile 2013

Ha vinto zio Rothschild

Ha vinto zio Rothschild, che continua a far soldi con la droga e il cambio delle valute, diversamente dai Rockefeller che puntavano alla creazione di una moneta mondiale e al gioco degli spread.
Cambiano donque le impostazioni della guerra e delle strategie per attuarla.
La caduta di Dominique Strauss-Kahn è il risultato di questa guerra in cui ha perso Rockefeller, la rielezione di Obama ne è la prova, e il ricambio del suo staff.
Zio Rothschild sta puntando sulla Cina e al suo riarmo, per questo ha depositato 20.000 tonnellate di oro nelle banche cinesi e non la carta straccia chiamata "dollari" a cui la Fed si era da troppo tempo abituata a stampare.
In Cina hanno vinto i "Dragoni" la nuova elite che guiderà la transizione verso un nazionalismo "virtuoso" con tanto di dottrina patriottica.
Sulla Cina si sa molto poco ed in questo video - nei primi 20 minuti - l'ex agente russo Jurgens vsDevyatov che ha lavorato presso l'ambasciata russa a Pechino nonché massimo esperto di problemi geopolitici ci spiega come stanno le cose ora con l'incoronazione del nuovo presidente-imperatore Xi Jinping


Per zio Rothschild, i soldi si fanno come sempre si è fatto: fabbricando e vendendo armi e con la Cina l'occasione è ghiotta. Ecco che la minaccia di Pyongyang torna utile anche per gli Stati Uniti interessati al rinnovo degli "utensili" di guerra. Avere un nemico fa sempre comodo al "principe" e poi l'eco dei seguaci di Bin Laden è divenuto fievole da oltre tomba..
In questo caso la minaccia non è extraterrestre e nemmeno per l'arrivo del pianeta X Nibiru..



G.Q.