martedì 11 dicembre 2012

riflessioni


IN UN MOMENTO DI  RINCOGLIONIMENTO
dopo aver ripetuto che sono contrario al voto, che invito tutti a non andare a votare o ad astenersi, avevo anche aggiunto MA SOLO PER QUELLI CHE PROPRIO NON CE LA FANNO E VOGLIONO PER FORZA ANDARE A VOTARE: allora votate per Berlusconi o per Grillo ovvero per quelli che hanno, in qualche modo, sfasciato il governo Monti.

HO ANCHE PRECISATO A SCANSO DI EQUIVOCI, CHE PERO’ NESSUNO SI ASPETTI NIENTE DA BERLUSCONI O DA GRILLO, SONO TUTTI INTERNI AL SISTEMA.
INSOMMA UN VOTO DI PROTESTA CONTRO MONTI IL GOVERNO DEI BANKSTERS.

Apriti cielo, subito mi sono arrivate proteste da parte di aderenti a altri movimenti, diciamo così, antagonisti a MONTI.
E allora, non volendo far torto a nessuno, reimposto il mio invito:
1° NON ANDATE A VOTARE.
  PER CHI CI VUOLE PROPRIO ANDARE VOTI TUTTI QUELLI CHE SONO ANTAGONISTI A MONTI: DA BERLUSCONI (ovviamente se conferma, non è che ci sia da fidarsi), GRILLO, FORZA NUOVA, CASAPOUND E SIMBOLI  COMUNISTI ANTAGONISTI (se si presentano).

Ovviamente, tutto questo, non serve a niente, ma così tanto per protesta, per fare ammuina.

MAURIZIO

SU QUESTA PROPOSTA OCCORRE...COME SEMPRE....CERCARE DI RAGIONARE. ( In politica la riflessionenon stona. Soprattutto se accompagnata da una solida conoscenza degli avvenimenti, ed anche della loro logica sociale e psicologica.) Tuttavia, nel rimandare una più attenta discussione ad un momento nel quale in QUADRO politico ( e, soprattutto GEOPOLITICO) sia più chiaro, alcuni principi vanno affermati. In questo momento stiamo assistendo adue fenomeni concomitanti: da una parte la vecchia classe politica che NON intende mollare alcun centro di potere. Dall'altra un affacciarsi alla ribalta di un certo numero di movimenti più o meno ACCREDITABILI, che si accavallano per l'assalto alla CORRIERA. Tutto perfettamente naturale. E' accaduto ai tempi di Giulio Cesare, di Cromwell, di Robespierre, di Napoleone primo e terzo, in Italia nel 1920-22, in Germania poco dopo. perchè ora ci troviamo PROPRIO in questa fase. Quella che i sociologi individuano come momento di formazione delle nuove culture e delle nuove identità. NOI DELLA FEDERAZIONE ABBIAMO FATTO LA CAMPAGNA PER LA SCHEDA BIANCA PER LUNGO TEMPO. MA IN QUEL PERIODO LA SITUAZIONE ERA TOTALMENTE STATICA. LA SOCIETA' ERA ANCHE FORMALMENTE BLOCCATA. E GIUSTAMENTE SI DOVEVA AFFERMARE IL RIFIUTO DI UNA LOGICA ( che era quella di Yalta) che stava uccidendo qualsiasi forma di partecipazione civile. OGGI NON è PIU' COSì. QUESTO è UN MOMENTO PARTICOLARE CHE il noto sociologo FRANCESCO ALBERONI chiama dello stato nascente. LA STORIA RICOMINCIA A CAMMINARE. La crisi del sistema unipolare USA è evidente. Il multipolarismo bussa alla porta anche in Europa e sarebbe stupido NON capire che ci troviamo di fronte  ad un COLPO di coda del SISTEMA ATLANTICO che regge da 400 anni. RESTARE A GUARDARE è UN ERRORE. NE RIPARLEREMO. gv.