sabato 22 dicembre 2012

CHE SCHIFO!


CHE SCHIFO!

            Ore 13 - 22 dicembre 2012.  Sto assistendo in televisione alla frenetica attesa all’aeroporto di Fiumicino dei due Marò, i due novelli Rambo che per assolvere a compiti militari dettati dai nostri colonizzatori Atlantici hanno ammazzato due poveri pescatori indiani.

Questo ignobile governo, questa squalificata nazione, già incapace di un minimo di dignità e di onore militare atto a farsi consegnare i due militari, come in pratica fanno tutte le nazioni degne di questo nome, per processarli e se il caso punirli  in casa propria (non certo per dargli un premio! I tedeschi, se ben ricordo, punivano severamente i loro militari che si erano macchiati di crimini contro i civili) ha trovato il solo modo per farli momentaneamente rimpatriare: pagare una cauzione, comprarsi la libertà condizionata come si fà con un volgare criminale. Il tutto edulcorato e presentato invece come una fulgida pagina di storia patria.
Già immagino le squallide manifestazioni dei giorni a venire da parte del qualunquismo di destra.

Ci manca solo, come qualcuno ha già proposto, per esempio l’excapo Rambo Ignazio La Russa, di candidarli in qualche squallido partito di centro destra al fine di catturare voti,  come oramai si fà con veline e gente di spettacolo. da quei “patrioti”, quella melma qualunquista di Destra che al pari, della melma dell’area di Sinistra, sono capaci di entusiasmarsi e di piangere con un occhio solo (non a caso non si indignarono nè piansero, nè manifestarono per chiederne la consegna,  per i Rambo americani, che fecero la orribile strage del Cermis o per quell’altro assassino yankee che ammazzò come un cane Nicola Calipari. E altri ancora.

          Si usa dire che Right or wrong, my country, ma c’è il fatto che questa Italia, democratica e antifascista, da sempre priva di ogni indipendenza nazionale, queste Forze Armate nate dal tradimento badogliano, questa marina che già si consegnò ignobilmente, squalificandosi per sempre, al nemico a Malta, questo paese multietnico, degnamente rappresentato da Napolitano, non è, non può essere la MIA PATRIA: queste sono truppe cammellate al servizio dei peggiori crimini dell’Occidente per conto degli UsaIsrael.
I miei Marò sono quelli che spararono addosso agli americani che ci invadevano, non questi Rambo figli di un popolo che canta con Lucio Dalla “Era un bell’uomo e veniva, veniva dal mare....”, i miei Marò agli yenakee gli spararono e li seppellirono ad Anzio e Nettuno, questi idealmente e di fatto li assecondano come nella canzone di Dalla, consegnandogli le nostre donne per mettere al mondo bastardi, bianchi o neri che siano.  Cari destristi, non mi fregate con le corde del nazionalismo!

MAURIZIO BAROZZI