Ogni uno ha il suo tempo tecnico per capire................
molti pensano di aver capito Auriti e la teoria del tempo nel valore indotto
ma poi si scopre che hanno capito molto MOLTO MA MOLTO poco....... e ciò dispiace perché poi
ci si riduce a fare queste discussioni che portano alla sterilità....
Molti non lo affrontano Auriti perché sanno perfettamente che affrontarlo significa sconvolgere le proprie convinzioni
anche sull'essere umano, sulla società, sul modello di vita...e preferiscono dire che (per esempio è superato, non aveva capito, era di diritto e non di economia ecc ecc)
Il problema infatti non di economia, contabilità, finanza, matematica ma è un problema di filosofia, di diritto...
Tanto è superato Auriti e tanto non aveva capito che quello che ha detto sta succedendo alla lettera....
Purtroppo essendo un genio va letto e riletto ............anche dopo anni io scopro certe sfumature che fanno rabbrividire.....
c'è un tempo ed un luogo per ogni cosa....
del resto il denaro come pura unità di conto non è cosa nuova e chi crede di averlo scoperto ieri o capito chissà che cosa
dimostra per esempio di non aver letto Louis EVEN ..(1939) ma anche altri
ma oltre a questo come già scritto... tolte tutte le speculazioni intellettuale che diventano noiose...
anche la neutralità e lo spostamento di scambio... di beni (baratto su una unità di conto)
è trasferimento di valore nel tempo..... e più non si vuole fare i conti con questo più si rischia di andare fuori strada
la stessa unità di conto senza valore di fatto contiene valore per il solo fatto che la usi e ne hai necessità ..
oltre al fatto che nel tempo che passa tra il primo baratto ed il secondo di fatto contiene valore...
Negare questo .e come negare che l'acqua è bagnata.........
non solo ma chiunque deterrà quella gestione dell'unità di tempo, che non sia il popolo,
farà di tutto per giocare su quel tempo... e trattenerlo il più possibile....valore per se
NON E' UNA QUESTIONE ECONOMICA O CONTABILE MA DI DIRITTO
NON E' QUESTIONE DI SISTEMA E' QUESTIONE DI UOMINI