venerdì 20 maggio 2016

Sospensione dei pignoramenti di Equitalia per l'intero (anziché per 1/5), contro le partite IVA, per disparità di trattamento

Studio Legale
Avv. Alfonso Luigi Marra
(operiamo in tutta Italia)
Tributario - Bancario - Commerciale
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Oggetto: Sospensione dei pignoramenti di Equitalia, per l’intero, anziché per 1/5, contro le partite IVA, per disparità di trattamento (comunicazione circolare).
Gentile Sig., la informiamo che i pignoramenti di Equitalia, o di altri, alle partite IVA, degli interi incassi, anziché di 1/5 del reddito netto, come avviene, giustamente, per i lavoratori dipendenti, sono costituzionalmente illegittimi e vanno opposti, chiedendone l’immediata sospensione, per i motivi giuridici sinteticamente indicati di seguito.
1) Disparità di trattamento: È discriminatorio che i redditi subordinati, anche se elevatissimi, siano pignorabili massimo per 1/5, mentre gli incassi delle partite IVA siano pignorabili per l’intero.
2) Ulteriore disparità: Pignorare gli incassi è ben più che pignorare il solo reddito, e significa pignorare, in mano alle partite IVA, anche i redditi dei loro dipendenti e gli incassi dei loro creditori, fornitori ecc.
3) Eccesso di lesività per il debitore ed inutilità per lo Stato: La partita IVA pignorata per l’intero incasso non ha più i mezzi, né l’interesse, per continuare l’attività, perché produrrebbe crediti non riscuotibili, ma sui quali maturerebbero ulteriori tributi. Potrà solo chiudere, con grave danno suo, dei dipendenti e generale, e senza vantaggio per lo Stato, che non riscuoterà alcunché.
4) Interdizione di attività costituzionalmente garantite: Il pignoramento del solo 20% consente la prosecuzione delle attività ed il graduale pagamento coattivo del debito fiscale, mentre quello per l’intero innesca la fine, a catena, delle imprese e delle professioni; la perdita dei crediti per lo Stato e gli altri creditori; l’incremento dei licenziamenti ecc. Ciò viola diritti quali quello al lavoro, al risparmio, alla solidarietà, alla libertà, alla dignità, perché si toglie, inutilmente, al pignorato per l’intero ed al suo contesto ogni mezzo di sostentamento.
Nell’inviarle cordiali saluti, rimaniamo a Sua disposizione per ogni ulteriore delucidazione.
Avv. Alfonso Luigi Marra
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