lunedì 24 ottobre 2016

La storia vera non è di facile accezione..

Col pessimismo integrale NON si va da alcuna parte. La storia è questa e va affrontata coerentemente da persone POLITICAMENTE attive. L'autocastrazione esime dall'intervenire...tanto sono tutti ...cattivi, ed esonara dal senso di responsabilità. Un conto è pertanto giudicare il MONDO INFANTILMENTE ( blutti, cattivi, spolchi..) e un conto è assumersi le relative responsabilità. A livello di storia reale, NOI sappiamo ora ciò che non sapevamo prima ( anche se il sottoscritto, che ha ragionato su certe cose fin dal 1946, aveva già espresso molti dubbi, anche avendo conosciuto, IN PRIMA PERSONA, molti di coloro che in qualche modo, durante la guerra, avevano avuto posizioni di PRIMO piano... e devo dire che molti di costoro NON avevano preso coscienza di quanto stesse accadendo.) In particolare, posso dire di aver capito che certe posizioni di carattere politico-ideologico RESTANO come base comportamentale proprio durante gli immani conflitti per cui si risponde individualmente alle sollecitazioni esterne. Io resto, come Mussolini, geopoliticamente eurasiatista e mi rendo conto di quanto questo contrasto essenziale,sottolineato non solo da Carl Schmitt,sia il vero spartiacque del comportamento umano in guerra ed in pace. Pertanto, come Maurizio Blondet, sto con Putin. Ovviamente Putin, avendo fatto carriera nel KGB, ha alcuni antecedenti che possono non piacere, ma per il resto è l'unico adatto OGGI per fronteggiare, in termini geopolitici,i colpi di coda del potere declinante degli usurai impiantati in Occidente da un paio di secoli. dal punto di vista geopolitico è facile capire che Mussolini NON aveva molte carte da giocare, se si eccettua la possibilità di colpire l'Inghilterra, vera assediante d'Italia. Alleandosi con la Germania, si è trovato a dover convivere con due tendenze fondamentali di quel paese, tendenze preesistenti da un paio di millenni. E le forze egemoni del Nazismo erano esattamente quelle che lo hanno colpito, per di più alle spalle. ( In alleanza, si può dire, con la massoneria italiana... ma quella delle forze armate, NON ALTRO! La Massoneria civile non ha contato molto, né oggi né ieri.) Dire che Putin è uno del giro significa semplicemente volersi tirare fuori Ti consiglio di leggere..Adriano Monti: Nome in codice Siegfried, Francesco Grignetti: Professione spia. ( La vita di Giorgio Conforto) e se lo trovi, questo opuscolo: Mario Toscano: Una mancata intesa italo-sovietica nel 1940 e 1941. Sansoni, 1955. Un caro saluto. GV