Il discorso è semplice. Draghi, a capo di una Banca privata, la BCE, "regala" 60 miliardi di euro all'anno ai Paesi in difficoltà. Comprando titoli di debito pubblico di detti stati. Però mica è fesso: si accolla solo il 20% del rischio.
Quindi i Paesi in questione devono garantire i propri titoli di debito pubblico emessi ed acquistati successivamente dalla BCE.
Come?
O con soldi (e l'Italia non ne ha) o con beni immobili.
Come allargare il patrimonio immobiliare attualmente insufficiente dello Stato Italiano?
Tenendo presente che il Popolo Italiano (assieme al Giapponese) è quello con la più alta percentuale di proprietari di casa, il Governo Italiano scatena la pressione fiscale e, attraverso i suoi "bravi", gli scagnozzi di Equitalia, mira alla confisca del maggior numero di case private, in modo da ampliare il patrimonio immobiliare dello Stato.
Quindi aspettiamoci una recrudescenza di tasse, imposte, balzelli e latrocini vari. E successive "asportazioni".
Questa è la democrazia, bellezze, e non potete farci nulla.
A meno che.....
Fabrizio Belloni
