- Berlusconi sta liquidando Forza Italia:
ha finito il viagra politico.
- Renzi, Alfano, Berlusconi, sinistra(?)
PD, Sel…. la banda della Magliana? No, la banda dei magliari.
- Passata l’elezione del Presidente, gli
uscieri dei Palazzi romani hanno tirato fuori dallo scantinato l’arco
costituzionale e stanno lucidandolo col “sidol”.
- A Carnevale la casta si traveste da
Politici. Nostalgia delle seminude bellezze brasiliane al Carnevale di
Rio.
- Partitocrazia della prima Repubblica
trionfante: il nuovo che avanza? No, semplicemente democrazia
rappresentativa. Il male assoluto.
- Aumentano furti e rapine. Non c’è da
stupirsene. Corrispondenza biunivoca all’aumento delle scommesse gestite
da uno stato allibratore. Speranza e disperazione a braccetto.
- Ha ragione Massimo Fini, quello serio
che fa lo scrittore: la mancanza di guerra annulla il testosterone nei
maschi, aumentando la mattanza delle donne, per impotenza mentale (cfr.
“L’elogio della guerra” di Massimo Fini, appunto).
- La ministra Boschi vuole prendere il
posto, nelle recondite polluzioni degli italiani, che fu della Carfagna.
Mulier mulieri vipera est. Farà un calendario?
- Renzi, poveretto, sta studiando da
Duce. La sua epigrafe politica
sarà: “si credette un Cesare e non fu che un vespasiano”, ove “vespasiano”
è il termine che in Lombardia si dà ai cessi pubblici, in memoria del
grande Imperatore che li tassò, per costruire il Colosseo: “pecunia non
olet”, disse Vespasiano. Ma non rubava ed usò i soldi per un’opera che ha
sfidato Storia e Tempo.
- Nihil sub sole novi, dicevano i grandi
latini, ed aggiungevano “se vuoi governare, al popolo devi dare “panem et
circenses”, distrazioni e cibo. Oggi è lo stesso: la tv è alluvionata di
fanciulle (qualcuna un po’ sfiorita) sempre più nude e di stucchevoli
programmi di cucina. Per non parlare di immondi, immorali giochi che
distibuiscono soldi facili e gratuiti. E’ la messa funebre della
democrazia. E della civiltà. Nostalgia del manganello, dell’olio di
ricino. E ricordo della canzone delle SA, le truppe d’assalto del Partito
Nazional Socialista dei Lavoratori Tedeschi: “abbiamo affilato i nostri
coltelli sui marciapiedi di Berlino”. Tornate, bravi ragazzi!
- Chissà se il vostro nuovo Presidente
della Repubblica è sempre favorevole ai matrimoni gay, e se parlerà
finalmente dell’uranio impoverito di cui negò l’esistenza quando era
Ministro della Difesa ai tempi dell’intervento dei nostri Soldati in
Bosnia? Peccato che centinaia dei nostri ragazzi tornarono con la
leucemia.
- Salvini sta sfilando i resti di Forza
Italia dalle tasche di Silvio, distratto da Lulù. Salvini sta costruendo
la balena verde.
Fabrizio Belloni