PER L'ANALISI (corretta e non tendenziosa) DEGLI AVVENIMENTI RECENTI OCCORRE PARTIRE DA UNA PRECISA DISTINZIONE. e' IL CASO DI BERLUSCONI: KAROLY giustamente conduce un'analisi che parte dai suoi NOTI presupposti, e che NOI condividiamo ( in questo senso:che noi sappiamo BENE che tutto quanto avviene in Italy è determinato da FORZE politiche e GEOPOLITICHE che PROVENGONO da LONTANO, e pertanto Karoli, nel denunciare come provenienti da LUNGI alcune operazioni politiche italiane dal 1943 in poi, NON FA CHE FARE UN'ANALISI COERENTE E CONVINCENTE...convincente in quanto coerente, intendiamoci.) MA TUTTO CIO' è una realtà che SOLO CHE AFFRONTA I PROBLEMI DALL'ANALISI STORICA PUò COMPRENDERE.Nulla di ciò che avviene in Italy NON ha ripercussioni all'estero, anche perchè nel cuore di ITALY c'è SANTA MADRE ( o matrigna) CHIESA. Pertanto ci convince il fatto cheE MAMMACHIESA è, per definizione, INTERNAZIONAL-GLOBALE. Di conseguenza siamo convinti dall'ossrvazione di Karoly, quando ci dice che De Gasperi, il trentino prestato all'Italia, sia stato defenestrato da alcuni esponenti DC che potremmo ascrivere all'area corporativa ( corporativismo cattolico o fascista non importa in queto caso). Ma qui occorre aggiungere qualcos'altro: nei comportamenti di un uomo politico di VERTICE ( vertice anche mediatico, vedi MEDIASET) intervengono molti fattori che devono essere esaminati. Prima di esaminarne uno però mi permetto una deviazione. [ Siamo al XX congresso del Partito Comunista Russo, nell'estate del 1955: Mikoyan disse: non abbiamo mai capito come Hitler sia riuscito ad ingannare Stalin.........Pijade, brillante teorico dell'Unione dei Comunisti Jugoslavi ed ebreo ( che stranezza..) disse: < In questo caso Stalin non faceva che seguire i metodi dell'analisi marxista, Il marxismo di Stalin dovrebbe essere riesaminato.> <Come?> disse Mikoyan. E Pijade: < Una giusta visione della Storia deve tener conto della psicologia degli individui e delle società, anche nell'analisi degli avvenimenti. La teoria del marxismo del XIX secolo secondo la quale le sovrastrutture ideologiche e psicologiche non sono fondate, in ultima analisi, che sulla struttura economica della società, ha un valore relativo.Se è vero che Napoleone è un prodotto della Rivoluzione francese, questa verità è così generale che sopprime tutto il problema della personalità di Napoleone. Ora, per l'appunto, la psicologia fa rilevare che,pur obbedendo al determinismo sociale, l'uomo reca in sè forze mentali accumulate sin dalle sue origini e che vivono di per se stesse, come la religione, la nazionalità, le tradizioni etc...Queste forze, alcune delle quali sono incommensurabilmente potenti, ( la libido per esempio!) sono anteriori all'umanità: risalgono all'animalità....il fatto che Napoleone, quand'era soltanto un oscuro generale, abbia sposato una donna corrotta, ha contribuito all'aggressione napoleonica del 1812.> ] Partendo da questa premessa occorre aggiungere che noi non possiamo prescindere dal determinismo sociale nell'analisi, anche attuale, degli avvenimenti. Ma poi dobbiamo fare i conti con le singole personalità che OPERANO costruttivamente o meno, nella società.
ANALISI DELLO STRATAGEMMA : man tian guo hai ( cinese moderno) Traduzione:Ingannare l'Imperatore in modo che attraversi il mare. Traduzione sulla base di antichi racconti: Fare in modo che l'Imperatore attraversi il mare invitandolo in una casa in riva al mare, che in realtà è una nave mascherata da casa.
Concetti fondamentali: Mascheramento dell'obiettivo, dissimulazione della rotta, stratagemma della cappa magica.Stratagemma del "coram populo". Sanshiliu ji ( Miben Bingfa): TROPPO SPESSO, PROPRIO QUANTO VIENE DICHIARATO PUBBLICAMENTE NASCONDE IL PIU' TERRIBILE DEI SEGRETI.
Analisi del comportamento berlusconeide ( o: BURLOSCONICO).
Si tratta di una operazione strabiliante di contorsionismo opportunistico. Infatti, se non ci fosse stato il SALTO DELLA QUAGLIA noi potremmo fare tutte le congetture possibili sul piano razionalistico. Ma siccome il salto c'è stato, è GIOCOFORZA PRENDERENE ATTO E VEDERE COME INTERPRETARLO. In ogni caso l'attore principale è colui che ben DUE volte, scendendo in campo, ha disorientato le truppe raccogliticce KATTOKOMUNISTE proprio quando queste si accingevano, spensieratamente, a prendere il potere in Italy.
Prima volta: fregato baffino. Seconda volta, fregato il benzinaio. (Baffino ritiene sè stesso scaltro, è solo un figlio di ottima madre, il benzinaio è proprio un cretino, come da me preconizzato con sconcerto dell'amico Giuseppe.
Nota ulteriore. Che dietro la contorsione ci sia il "consiglio" molto interessato ( per ragioni geopolitiche) di Putin è assai probabile.Ci va bene così.NOTA FINALE: ancora una volta, il Berlusca è riuscito a mettere la sua semplice persona, la sua sola immagine di uomo politico, in primo piano ocultando quanto egli rappresenta per l'Italia e nel mondo. Le sue ricchezze, i suoi "peccatucci carnali", la sua parte di controllo dei Media e le forze internazionalei che INDUBBIAMENTE si agitano dietro la sua azione in Italia.
Lee Van Cleef, nel film spaghettiwestern I GIORNI DELL'IRA. < Se spari a qualcuno spara per uccidere, altrimenti ti ucciderà lui! > GV.