POICHè IL PROBLEMA è...ATTUALE, occorre affrontarlo con gli strumenti dell'attualità. IN ALTRI TEMPI, A LUTERO è BASTATO apporre le sue tesi sul portone di una chiesa. Poi abbiamo Voltaire, che trova anche il modo di diffondere le idee di Newton, cose da non poco. OGGI ABBIAMO INTERNET, ossia:la natura sfuggente e sorprendente dei GRAFI, come oggi è chiamato questo network. ATTENZIONE: circuti euleriani, cicli hamiltoniani, reti platoniche: devono esere studiati attraverso nuove forme di analisi al confine tra la logica e la filosofia. Questa premessa per dire che IN POLITICA vince chi sa dosare sapientemente le nuove forme di comunicazione. Cesare vince perchè è un conquistatore. Napoleone acquista la corona di Imperatore perchè è conquistatore. Eisenower diventa presidente degli USA perchè è stato capo in testa degli eserciti alleati. MA BERLUSCA vince per l'uso sapiente di una miscela esplosiva, nella quale consiste il berlusconismo...l'uso indiscriminato delle televisioni in una società NON ancora televisionizzata, ed abituata alle melensaggini cattoliche di un solo canale nelle manidlla vecchia DC. NUOVE TELEVISIONI E NUOVI PROGRAMMI ESISTENZIALI, MUTUATI DA UN'AMERIKA del tutto falsa. ( L'Amerika vera è quella del lavoro senza tutele, dei homeless, dei parchi di roulottes, dell'assenza di assistenza sanitaria, di "fronte del porto", delle case di legno che dopo 30-40 crollano per cui gli abitanti hanno grossi problemi di abitabilità oltre a quelli del mutuo insostenibile....) L'AMERIKA berlusconiana è quella del nostro dopoguerra, coi film di piscine, frigorifero e quant'altro: BELLEZZE AL BAGNO. NOTA: NON A CASO L'AMBASCIATORE AMERIKANO, MIKE, PASSA CON BERLUSKA. MAI CHIESTO IL PERCHE'??? Ma anche il sogno berlusconiano è finito. Assieme al sogno amerikano. SOPPIANTATO DA INTERNET che elargisce informazioni più dettagliate sulla realtà del mondo, e dalla crisi economica che è il disvelamento del potere NON PIU' OKKULTO della finanza globalista.
LA NOSTRA EPOCA E' TESTIMONE DEL CAPOVOLGIMENTO DEI MEZZI IN FINI AD OPERA DI FIGURE META-STORICHE, identificabili nella religione, nella tecnica, nell'economia e soprattutto nella dimensione virtuale. ALCUNI CHIAMANO QUESTA EPOCA: POST-UMANA! CONCLUSIONE: questo sproloquio serve per chiarire che il ruolo di Grillo deve essere analizzato non con criteri del passato ( agitatore, agit-prop, Masaniello,provocatore, pifferaio di Norimberga e quant'altro),ma con la capacità di SONDARE IL RUOLO DEL PERSONAGGIO NEL MAGMA creativo ( Alberoni direbbe STATO NASCENTE) da cui emergeranno ANCHE nuove forme di gestione del potere. ( Certamente non: Alfano, Casini in Caltagirone, Rutelli o Bossi...) GIORGIO VITALI
