Per concludere, citiamo come sempre il grande Pitigrilli che scriveva nel libro testè citato < La danza degli scimpanzé>....Fra i cattivi e gli stupidi sono preferibili i cattivi, perché dopo un èò si stancano, o cambiano bersaglio. Gli stupidi, malati cronici, sono insaziabili, inesauribili, non badano a spese, scialacquano il tempo, non indietreggiano davanti a nessun ostacolo, non sentono la fatica e resistono stoicamente a tutte le intemperie....( scritto il 25 luglio 1951...)...Come tutti i coglioni ( di scimpanzé) che dopo tutte le notizie pubblicate sui DANNI da VACCINI, sulle morti improvvise di vaccinati, sugli OBBLIGHI diramati da ambienti notoriamente asserviti agli interessi delle Multinazio, continuano a CREDERE al Mito della Pandemia. Sempre dal libro di Pitigrilli trascrivo un altro brano Molto Interessante: < Sono divertenti gli scherzi dai quali scaturisce un'idea o una verità. Lo scrittore Conan Doyle scelse fra i suoi amici i dodici che avevano fama di maggiore onestà e di più sicura coerenza politica e inviò loro 12 telegrammi: < Fuggi immediatamente! Tutto è stato scoperto!> Prima del tramonto quei 12 campioni di ogni virtù civile e domestica avevano lasciato l'Inghilterra. Lo scrittore di romanzi polizieschi, ( tra l'altro anche medico...)per il quale la coscienza degli uomini non aveva chiavi segrete, si era forse ricordato di quell'attore famoso che, quando era stanco di una donna, e desiderava liberarsene, le diceva con tono severo: << Signora, so tutto!>> Il sottoscritto invece ricorda che, quando si sparse la notizia del Golpe Borghese, molti dei politici in auge a quel tempo, si affrettarono a darsi. OGGi scaricano le loro responsabilità sul "colorato" di turno ma, come è capitato per la TRUFFA VACCINALE, anche il giro d'affari legato alla tratta dei "Migrantes", sta venendo alla luce...almeno per chi riesce a capire. Un'ultima considerazione derivata dal pensiero del Macchiavelli: < Se l'Idea è abbastanza forte sopravviverà alla scomparsa del Principe, ma solo se viene trasmessa a chi la merita effettivamente>
G.V.