Un resoconto della genealogia di Gesù Cristo, figlio di Davide, figlio di Abramo: - Matteo 1:1
Dopo che Gesù nacque a Betlemme in Giudea, al tempo del re Erode, i Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e chiesero: «Dov'è colui che è nato, re dei Giudei? Abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti ad adorarlo”. - Matteo 2:1-2
Dopo aver convocato tutti i sommi sacerdoti e dottori della legge del popolo, chiese loro dove doveva nascere il Cristo. “A Betlemme in Giudea”, risposero, “poiché questo è ciò che ha scritto il profeta: “'Ma tu, Betlemme, nel paese di Giuda, non sei affatto minima tra i capi di Giuda; poiché da te uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo Israele'». - Matteo 2:4-6
Non pensare che io sia venuto per abolire la Torah oi Profeti; Non sono venuto per abolirli, ma per realizzarli. - Matteo 5:17
Vi dico la verità, finché il cielo e la terra non scompariranno, non la più piccola lettera, non il minimo tratto di penna, scomparirà in alcun modo dalla Torah finché tutto non sarà compiuto. - Matteo 5:18
Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo seguirono, gridando: «Abbi pietà di noi, figlio di Davide!». - Matteo 9:27
Questi dodici Gesù mandò con le seguenti istruzioni: “Non andate tra i Gentili e non entrate in nessuna città dei Samaritani. Ma andate piuttosto dalle pecore smarrite della casa d'Israele. - Matteo 10:5-6
Non sono stato mandato se non alle pecore smarrite della casa d'Israele. - Matteo 15:24
Intanto Gesù stava davanti al governatore, e il governatore gli domandò: «Sei tu il re dei Giudei?». «Sì, è come dici tu», rispose Gesù. - Matteo 27:11
Sopra il suo capo gli posero l'accusa scritta: QUESTO È GESÙ, IL RE DEGLI EBREI. - Matteo 27:37
“Ha salvato gli altri”, dissero, “ma non può salvare se stesso! È il re d'Israele! Scenda ora dalla croce e noi crederemo in lui. - Matteo 27:42
Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui. Costruiamo tre ripari: uno per te, uno per Mosè e uno per Elia». - Marco 9:5
Mentre usciva dal tempio, uno dei suoi discepoli gli disse: «Guarda, rabbino! Che massicci sassi! Che magnifici edifici!” - Marco 13:1
"Sei tu il re dei Giudei?" chiese Pilato. «Sì, è come dici tu», rispose Gesù. - Marco 15:2
L'avviso scritto dell'accusa contro di lui diceva: IL RE DEGLI EBREI. - Marco 15:26
Lascia che questo Cristo, questo Re d'Israele, scenda ora dalla croce, affinché possiamo vedere e credere». Anche i crocifissi con lui lo insultavano. - Marco 15:32
Sarà grande e sarà chiamato Figlio dell'Altissimo. Il Signore Dio gli darà il trono di suo padre Davide, ed egli regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe; il suo regno non avrà mai fine”. - Luca 1:32-33
Ha aiutato il suo servitore Israele, ricordandosi di essere misericordioso con Abramo e la sua discendenza per sempre, proprio come disse ai nostri padri». - Luca 1:54-55
L'ottavo giorno, quando fu tempo di circoncisione, fu chiamato Gesù, il nome che l'angelo gli aveva dato prima che fosse concepito. - Luca 2:21
Così anche Giuseppe dalla città di Nazaret in Galilea salì in Giudea, a Betlemme, città di Davide, perché apparteneva alla casa e alla stirpe di Davide. - Luca 2:4
È più facile che il cielo e la terra scompaiano che il minimo tratto di penna che cada dalla Torah. - Luca 16:17
Allora Pilato chiese a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». «Sì, è come dici tu», rispose Gesù. - Luca 23:3
Sopra di lui c'era un avviso scritto che diceva: QUESTO È IL RE DEGLI EBREI. - Luca 23:38
Voltandosi, Gesù li vide seguire e chiese: "Cosa volete?" Dissero: "Rabbi" (che significa Maestro), "dove alloggi?" - Giovanni 1:38
Allora Natanaele dichiarò: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio; tu sei il re d'Israele». - Giovanni 1:49
La samaritana disse a Gesù: “Tu sei ebrea e io sono una samaritana. Come puoi chiedermi da bere?" (Poiché gli ebrei non si associano ai samaritani.) - Giovanni 4:9
Voi Samaritani adorate ciò che non conoscete; adoriamo ciò che sappiamo, perché la salvezza viene dagli ebrei. - Giovanni 4:22
La Scrittura non dice forse che il Cristo verrà dalla famiglia di Davide e da Betlemme, la città dove visse Davide?». - Giovanni 7:42
Pilato allora tornò dentro il palazzo, chiamò Gesù e gli chiese: «Sei tu il re dei Giudei?». “È una tua idea”, chiese Gesù, “o altri ti hanno parlato di me?” - Giovanni 18:33-34
Era il giorno della preparazione della settimana pasquale, verso l'ora sesta. «Ecco il tuo re», disse Pilato ai Giudei. - Giovanni 19:14
Pilato fece preparare e fissare alla croce un avviso. Diceva: GESÙ DI NAZARETH, IL RE DEGLI EBREI. - Giovanni 19:19
I sommi sacerdoti dei Giudei protestarono con Pilato: «Non scrivere 'Il re dei Giudei', ma che quest'uomo affermava di essere re dei Giudei». - Giovanni 19:21
Ora era il giorno della Preparazione, e il giorno successivo doveva essere un sabato speciale. Poiché i Giudei non volevano che i corpi fossero lasciati sulle croci durante il sabato, chiesero a Pilato che le gambe spezzassero e che i corpi venissero deposti. - Giovanni 19:31
Poiché era il giorno ebraico della Preparazione e poiché la tomba era vicina, vi deposero Gesù. - Giovanni 19:42
Il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe, il Dio dei nostri padri, ha glorificato il suo servo Gesù. Lo hai consegnato per essere ucciso e l'hai rinnegato davanti a Pilato, sebbene avesse deciso di lasciarlo andare. - Atti 3:13
Mosè infatti disse: «Il Signore, tuo Dio, susciterà per te un profeta come me in mezzo al tuo popolo; devi ascoltare tutto quello che ti dice. Chi non lo ascolta sarà completamente scacciato dal suo popolo». “In effetti, tutti i profeti da Samuele in poi, quanti ne hanno parlato, hanno predetto in questi giorni. E voi siete eredi dei profeti e dell'alleanza che Dio fece con i vostri padri. Disse ad Abramo: 'Attraverso la tua discendenza tutti i popoli sulla terra sarà benedetto.'
- Atti 3:22-25
Disse loro: “Voi sapete bene che è contro la nostra legge che un ebreo si associ con un gentile o lo visiti. Ma Dio mi ha mostrato che non dovrei chiamare nessun uomo impuro o impuro. - Atti 10:28
Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono loro un messaggio dicendo: "Fratelli, se avete un messaggio di incoraggiamento per il popolo, per favore parlate". Alzandosi, Paolo fece un cenno con la mano e disse: “Uomini d'Israele e voi gentili che adorate Dio, ascoltatemi! Il Dio del popolo d'Israele ha scelto i nostri padri; fece prosperare il popolo durante la sua permanenza in Egitto, con grande potenza lo condusse fuori da quel paese, sopportò la loro condotta per circa quarant'anni nel deserto, rovesciò sette nazioni in Canaan e diede la loro terra al suo popolo in eredità . Tutto ciò ha richiesto circa 450 anni. “Dopo questo, Dio diede loro giudici fino al tempo del profeta Samuele. Allora il popolo chiese un re ed egli diede loro Saul, figlio di Kish, della tribù di Beniamino, che regnò quarant'anni. Dopo aver rimosso Saul, fece loro re Davide. Testimoniò riguardo a lui: 'Ho trovato Davide, figlio di Iesse, un uomo secondo il mio cuore; farà tutto quello che voglio che faccia.' “Dalla discendenza di quest'uomo Dio ha portato in Israele il Salvatore Gesù, come aveva promesso. Prima della venuta di Gesù, Giovanni predicò il pentimento e il battesimo a tutto il popolo d'Israele. Mentre John stava completando il suo lavoro, disse: 'Chi pensi che io sia? Non sono quello. No, ma viene dietro a me, di cui non sono degno di slacciare i sandali». “Fratelli, figli di Abramo, e voi gentili timorati di Dio, è a noi che è stato inviato questo messaggio di salvezza. - Atti 13:15-26
Alcuni uomini scesero dalla Giudea ad Antiochia e insegnavano ai fratelli: "Se non siete circoncisi, secondo l'usanza insegnata da Mosè, non potete essere salvati". - Atti 15:1
Allora alcuni dei credenti che appartenevano al gruppo dei farisei si alzarono e dissero: "I gentili devono essere circoncisi e tenuti a obbedire alla legge di Mosè". - Atti 15:5
Paolo rispose: «Io sono ebreo, di Tarso in Cilicia, cittadino di una città fuori dal comune. Per favore, lasciami parlare alla gente". - Atti 21:39
Allora Paolo disse: «Io sono ebreo, nato a Tarso di Cilicia, ma cresciuto in questa città. Sotto Gamaliele sono stato addestrato a fondo nella legge dei nostri padri ed ero zelante di Dio come chiunque di voi oggi lo sia. - Atti 22:3
Allora Paolo, sapendo che alcuni di loro erano sadducei e gli altri farisei, gridò nel sinedrio: «Fratelli miei, io sono un fariseo, figlio di un fariseo. Sono sotto processo a causa della mia speranza nella risurrezione dei morti”. - Atti 23:6
“Abbiamo scoperto che quest'uomo è un piantagrane, che fomenta rivolte tra gli ebrei di tutto il mondo. È un capobanda della setta nazarena - Atti 24:5
Tuttavia, ammetto di adorare il Dio dei nostri padri come seguace della Via, che chiamano setta. Credo a tutto ciò che concorda con la Torah e che è scritto nei Profeti, - Atti 24:14
Mi conoscono da molto tempo e possono testimoniare, se vogliono, che secondo la setta più rigida della nostra religione, ho vissuto da fariseo. - Atti 26:5
il vangelo che aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle Sacre Scritture riguardo a suo Figlio, che per sua natura umana era discendente di Davide, - Romani 1:2-3
Non mi vergogno del vangelo, perché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede: prima per l'ebreo, poi per il gentile. - Romani 1:16
ma gloria, onore e pace per chiunque fa il bene: prima per il Giudeo, poi per il Gentile. - Romani 2:10
Dio è solo il dio degli ebrei? Non è anche lui il dio dei gentili? Sì, anche dei Gentili, - Romani 3:29
Quindi annulliamo la Torah con questa fede? Affatto! Piuttosto, sosteniamo la Torah. - Romani 3:31
Che cosa diremo allora che Abramo, il nostro antenato, scoprì in questa materia? - Romani 4:1
Pertanto, la promessa viene dalla fede, perché sia per grazia e sia garantita a tutta la discendenza di Abramo, non solo a coloro che sono della legge, ma anche a coloro che sono della fede di Abramo. È il padre di tutti noi. - Romani 4:16
Perché potrei desiderare di essere io stesso maledetto e separato da Cristo per amore dei miei fratelli, quelli della mia stessa razza, il popolo d'Israele. La loro è l'adozione a figli; loro la gloria divina, le alleanze, il ricevimento della legge, il culto del tempio e le promesse. Loro sono i patriarchi, e da loro è tracciata la discendenza umana di Cristo, che è Dio sopra tutto, lodato per sempre! Amen. - Romani 9:3-5
Chiedo allora: Dio ha respinto il suo popolo? Senza significato! Io stesso sono un israelita, discendente di Abramo, della tribù di Beniamino. - Romani 11:1
Perché io vi dico che Cristo si è fatto servo dei Giudei a favore della verità di Dio, per confermare le promesse fatte ai patriarchi - Romani 15:8
affinché le genti possano glorificare Dio per la sua misericordia, come sta scritto: «Perciò io ti loderò fra le genti; Canterò inni al tuo nome”. - Romani 15:9
E ancora, Isaia dice: “Sorgerà la Radice di Iesse, uno che sorgerà per regnare sulle nazioni; i Gentili sperano in lui». - Romani 15:12
Per gli ebrei sono diventato come un ebreo, per conquistare gli ebrei. Per quelli che sono sotto la legge sono diventato come uno che è sotto la legge (sebbene io stesso non sono sotto la legge), per vincere quelli che sono sotto la legge. - 1 Corinzi 9:20
Sono ebrei? Anch'io lo sono. Sono israeliti? Anch'io lo sono. Sono i discendenti di Abramo? Anche io. - 2 Corinzi 11:22
Quando ho visto che non agivano in linea con la verità del Vangelo, ho detto a Pietro davanti a tutti loro: “Sei ebreo, eppure vivi come un gentile e non come un ebreo. Com'è, allora, che costringete i Gentili a seguire le usanze ebraiche? - Galati 2:14
Ci ha redenti affinché la benedizione data ad Abramo giungesse alle genti per mezzo di Cristo Gesù, affinché mediante la fede potessimo ricevere la promessa dello Spirito. - Galati 3:14
Le promesse furono pronunciate ad Abramo e alla sua discendenza. La Scrittura non dice "e ai semi", che significa molte persone, ma "e al tuo seme", che significa una persona, che è Cristo. - Galati 3:16
ricordati che in quel tempo eri separato da Cristo, escluso dalla cittadinanza in Israele e straniero alle alleanze della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. - Efesini 2:12
circonciso l'ottavo giorno, del popolo d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo di Ebrei; per quanto riguarda la legge, un fariseo; - Filippesi 3:5
Perché è chiaro che nostro Signore discendeva da Giuda, e riguardo a quella tribù Mosè non disse nulla riguardo ai sacerdoti. - Ebrei 7:14
Allora uno degli anziani mi disse: «Non piangere! Vedete, il Leone della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha trionfato. Egli è in grado di aprire il rotolo e i suoi sette sigilli”. - Apocalisse 5:5
“Io, Gesù, ho mandato il mio angelo a darti questa testimonianza per le chiese. Io sono la Radice e la Progenie di David, e la luminosa Stella del Mattino”. - Apocalisse 22:16