Premetto una cosa : ad oggi, non ho mai votato Salvini e Lega.. Anzi, sono decenni che non voto (uniche eccezioni ultime politiche ed europee, per solidarietà militante di "estrema, (cosiddetta) destra").
Non nego però che alcune posizioni del Capitano mi vedano concorde, altre perplesso ed alcune contrario. In ogni caso ho ritenuto (e ritengo tuttora) che la sua presenza abbia dato uno scossone positivo al solito tran-tran parlamentare fatto di Berlusconi<>PD e cattocomunistardi radicalchic più o meno in auge al governo.
Collegato al fenomeno Salvini si era (prima) fortemente palesato quello Grillo/5S che, per "vacanza e vacuità" politica dei governanti di cui sopra, si era ritrovato con un patrimonio elettorale assolutamente non previsto (dai soloni della disinformazione del regime partitocratico).
Visto che, come più volte fatto presente su questa testata in tempi non sospetti, l'elettorato era in gran parte "qualunquista" mentre gli eletti erano in maggioranza comunistardi ideologicamente e fighetti senza alcuna esperienza, si era formata in parlamento la possibilità di questo strano connubio "giallo verde". Che poteva e doveva essere "qualcosa di nuovo" senza sottilizzare troppo sulla "innaturalezza" dello esperimento. Giusta la stipula del "contratto" alla base della azione di governo, bastava rendere esecutivi e realizzare i punti elencati per governare assieme almeno altri 10 anni..
Io, che sguazzo nel "mare magnum" della (almeno) metà di elettori astensionisti, mi ero reso conto che la accoppiata Salvini- Di Maio poteva funzionare come primo passo di reale alternativa ai poteri forti.. che esistono, altroché se esistono, in Italia ed Europa (per non tirare in ballo il mondo).
Oh, non è che i due fossero (tanto per tenerci vicini storicamente e terra-terra) degli Orban o degli Erdogan ma rispetto ai Renzi, ai Letta ed a Monti erano e sono sicuramente migliori. Specie il Matteo leghista..
Però la squadra imbarcò troppi sabotatori mattarelliani al governo ed altri li elesse nelle istituzioni. Nemici giurati della realizzazione del contratto e sabotatori di qualsiasi decisione permettesse il consolidarsi della alleanza. Questo, perlopiù, nel campo grillino visti i fatti. Ma pure Salvini ha attorno personaggi di dubbia moralità e discutibile integrità politica, "fedeli" fin quando le cose vanno bene, vedremo in futuro..
Ed ora il "giocattolo" s'è rotto, apparentemente per un errore di valutazione del Capitano. Almeno io (che non conto nulla) lo considero tale ed avevo pure avvisato (via stampa e social) lui e l'altro di non creare casini per non restituire la palla a Mattarella e ritrovarci con un qualche Draghi al governo (se non oggi, domani)..
Come finirà mercoledi, giovedì sera ?
Personalmente credo che i giochi siano fatti, da quando Conte si è svenduto alla Merkel vendendosi Salvini (per poi persino insultarlo nella famosa seduta dell'altro giorno) e Di Maio ha fatto eleggere la von der Leyen per vendicarsi della sconfitta elettorale, il M5S non ha che una strada aperta per non andare a votare : la via Renzi !!
Ma non è detto che convenga davvero a Zingaretti, se non oggi domani o dopodomani..
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello