Parlando a Napoli,tra una folla plaudente,il Ministro dell'Interno,Matteo Salvini,si è impegnato "urbi et orbi" a non tornare senza l'accompagnamento di 100 poliziotti da utilizzare nelle strade della città partenopea per la sicurezza dei napoletani stessi e dei turisti che la affollano in sempre maggior numero. Pare infatti che il capoluogo campano,malgrado (o causa) la "gestione" De Magistris,stia pericolosamente riprendendo la vecchia china della "criminalità diffusa" con scippi e rapine sempre più frequenti..bene,non è su questo che desidero richiamare la attenzione di chi abbia la compiacenza di leggere ma,piuttosto,utilizzare la promessa di Salvini per sottoporgli una richiesta...
Credo proprio che 100 poliziotti in più a Napoli siamo assolutamente insufficienti per ottenere lo scopo di mettere in sicurezza la città ..reclami piuttosto il rientro immediato dei soldati italiani che,quasi all'oscuro della pubblica opinione, si trovano in Somalia ed in troppi altri posti per "esportare la democrazia" e che,ieri,sono scampati per miracolo ad un attentato di al-Qaida contro un blindato a Mogadiscio : illesi i militari, almeno 4 morti fra i civili che si trovano lungo la strada percorsa dal Lince. Fonti locali parlano di quattro bambini morti ed il gruppo terroristico Al Shabaab ha rivendicato l’attentato messo a segno con un’autobomba che ha preso di mira un convoglio di 5 nostri mezzi militari della "missione europea Eutm".
Quanti sanno (me,parzialmente,compreso) di cosa si tratta e del perché ci siano ancora militari italiani a Mogadiscio dopo le tragiche esperienze del 1993-94 con tante giovani vittime ? E,visto che abbiamo (si fa per dire) circa 7.000 militari "in giro" per Africa,Medio Oriente ed Asia..impegnati in "missioni di pace" le quali,basta vedere Irak ed Afghanistan,si sono nel passato e nel presente risolte in vere e proprie "occupazioni militari" con centinaia tra caduti e feriti. Peraltro non conteggiamo le "truppe speciali" inviate in numero non rivelato in Libia, Giordania, Niger e chissà altro dove.. nella più assoluta mancanza di informazione alla pubblica opinione..magari in Siria,per aiutare i curdi (e gli americani) in spregio al diritto internazionale. Ah,dimenticavo i nostri "caschi blu" in Libano che,a quanto mi risulta,sono ben visti pure da Hezbollah..stranamente,visto che sembrano totalmente ciechi di fronte alle continue violazioni commesse da israele contro Damasco e dintorni.
Tornando a Salvini,considerando che gli organici delle forze dell'ordine non largheggiano per effettivi e che concedendo da una parte si toglie dall'altra..perché non preme sulla Difesa e Conte (con Di Maio d'accordo,per carità) per far rientrare le truppe in Italia ? Se calcoliamo che i reparti,nella loro rotazione,debbono tener pronti per le missioni all'estero il triplo degli organici impiegati ..
viaggeremmo almeno su 12/15.000 militari perfettamente addestrati ed armati da utilizzare sul territorio nazionale in aggiunta a polizia,carabinieri,guardia di finanza e pure penitenziaria...
Militarizzazione pericolosa ?
Si,per la criminalità piccola o grande che sia !!
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello