Circa 24 ore fa (forse unico in Italia) ho manifestato su Facebook la mia perplessità sul come tra Brexit ed Euro2016 fossero scomparse dai media le notizie relative all'Isis ed ai vari teatri di guerra e tensione mediorientali e non.
Impossibile che,misure di sicurezza a parte im Francia ed Inghilterra,il mondo si fosse fermato per permetterci di "cazzeggiare" tra Cameron,Farage,Junker e Renzi da una parte e Conte,De Rossi,Pellè e Buffon (con la D'Amico) dall'altra.
Infatti,passata in carrozza sui canali mediatici e sui social la notizia del "riavvicinamento" di Erdogan a Putin e (persino) a Netanyahu, puntuale è arrivato l'attacco terroristico all'aeroporto Ataturk di Istanbul,con relativa strage.
In questo momento una fonte parla di circa 36 morti e 150 feriti,probabilmente in gran parte stranieri visto che è stata colpita la zona dei voli internazionali in arrivo,per far strage di turisti...veri "incoscienti organizzati" (da tour operator criminali) che vanno a cacciarsi in una delle città maggiormente probabile obiettivo di attentati nel mondo.
Isis o Daesh (come lo chiamano i musulmani che lo combattono davvero) non ha al momento rivendicato l'attentato compiuto (sembra) da tre kamikaze ed un commando di supporto...ma il governo turco lo ha già affibbiato al Califfo,che sarebbe incazzato con Erdogan per la guerra che il Sultano della Nato gli sta in portando in Siria.
Che poi questo non sembri suffragato da molti elementi è ininfluente per gli esperti ed i media occidentali...i turchi in territorio siriano (e turco) bombardano solo i Curdi (del Pkk ed Ypg), quelli di Daesh sono solo "danni collaterali" nella guerra reale ad Assad ed ai suoi alleati iraniani ed Hezbollah.
Operativamente l'attacco sembra ricordare quello allo aeroporto di Bruxelles,quindi l'attribuzione ai fedeli di Al Baghdadi sarebbe conseguente...ma,dai tempi dei falsi contro Saddam Hussein e Gheddafi, io invito a non fidarsi mai dei #servizisegretioccidentali (e la Turchia con la Nato è "occidentale").
Tutto è possibile con il terrorismo e nell'uso che se ne fa,di qualunque matrice sia...specialmente se è "di stato" (e l'Italia è maestra in questo).
Vedremo in seguito cosa si riuscirà a capire di questo ulteriore bagno di sangue,resta il fatto (oggi tornato alla attenzione del mondo) che Istanbul e tutte le città d'Europa (pure Usa) non possono assolutamente essere messe in sicurezza totale.
Lo riscrivo per quanti ascoltano soltanto le voci (interessate e false) dei media generalisti nostrani.
Io non conto niente e sono "nessuno" ma quel che posso, o credo di potere fare, lo faccio lo stesso...
Grazie per l'attenzione.
Vincenzo Mannello
P.s. Altri,sanguinosissimi,attentati ci sono stati ieri nello Yemen,massacrando militari e civili.
Ma di questi non importa a nessuno...