«Guai ai popoli che non sopportano la superiorità dei loro grandi uomini! Più sventurati ancora quelli la cui politica non è ordinata in modo da permettere agli uomini di raro valore di servire la loro nazione! (…). Ma quasi dappertutto gli uomini sembrano oggi inferiori agli avvenimenti. Invece di farvi fronte, essi tentano di fuggirli. Li si sente sfasati, incapaci di reagire contro le forze così potentemente scatenate» (Salazar).