lunedì 9 dicembre 2013

NUCLEARE? IL RISCHIO? LA GUERRA? - VACCA - QUARTIERI - BOTTA E RISPOSTA


Il rischio più grave per l'umanità è che una guerra nucleare si scateni per
un incidente - a caso.

Allego il mio articolo "Al bando la bomba (nucleare) che probabilità ci sono
che si verifichi una guerra casuale, provocata da guasti o errori umani? Nel
silenzio generale, lancio un appello", pubblicato oggi da SETTE Green,
Corriere della Sera.

  Alcuni Stati detengono oltre 12.000 armi nucleari con un potenziale
distruttivo equivalente a 5 miliardi di tonnellate di alto esplosivo.  È
molte migliaia di volte maggiore del potenziale di tutte le bombe della
Seconda Guerra Mondiale - che uccisero oltre 40 milioni di persone.

  I sistemi di controllo degli arsenali nucleari sono ad alta tecnologia:
complessi - e soggetti a guasti. Ci sono stati più di cento incidenti con
bombe H disperse, precipitate a terra, bruciate --- finora senza deflagrare.
La sicurezza è scarsa - e segreta.

Neutralizzare tutte le armi nucleari è la sola salvezza. Non farlo è peccato
grave di omissione.
Non ne parlano politici, né intellettuali, né tecnologi, né capi spirituali:
ciechi e irresponsabili!
Tutti noi dobbiamo dire NO ALLA BOMBA.

Disseminate il messaggio: è vitale - è morale.

Roberto Vacca
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Amici ed amiche,
Piero Quercia, come al solito fa il fan di Roberto Vacca, che non ha inventato nulla in
questa posizione antica, ben nota e mantenuta sotto controllo stretto da moltissimi Enti ed Organizzazioni mondiali addette allo scopo  a cominciare dall'ONU e dalle sue emanazioni (IAEA ecc.).
Come abbiamo potuto assistere, la questione del nucleare iraniano sembra che  sia rientrata ed abbiamo trovato un accordo.
Ogni uomo ha diritto alla sua utopia pacifica e pacificatrice, ed ogni tanto esistono tipi che tentano di fare carriera con tale tipo di approccio. Fa parte del gioco politico di ogni Paese  Tutti gli uomini di buona volontà si scagliano contro gli armamenti, in particolare  nucleari,  e ci vorrebbe pure che fossero d'accordo o grandi propugnatori, eppure i Governi mondiali ragionano con altra logica.
Così vanno le cose, il mondo si mantiene su questa logica ogni altra logica e fuori luogo e tempo.  Le Chiese, direi tutte, a cominciare dal quella Cattolica, Apostolica Romana  predicano al pace e la distruzione di tutti gli arsenali di guerra, ma i Governi non ci riescono.
Per rispetto di Roberto Vacca scrivo queste poche righe altrimenti non avrei scritto nulla, poiché è tutto noto ì, ben risaputo e soggetto a leggi e procedure internazionali sotto controllo.
Queste procedure tentano di mantenere più bassa possibile la probabilità di uno scoppio casuale ed aleatorio, sena alcuna intenzione umana, di una bomba atomica che potrebbe innescare di conseguenza una guerra nucleare "a caso" ed incontrollabile. Ecco perché giustamente. è necessario potenziare al massimo la "sicurezza nucleare" (che per ora non  fa parte del mio libro - primo volume - in  via di seconda edizione) che però getta le basi anche per aspetti diciamo militari.
Tutti gli uomini dovrebbero sapere che non esiste un sistema complesso (quale per esempio il sistema nucleare militare) dotato di sicurezza pari ad 1 (uno) ossia sicuro al cento per cento. Non so se è il caso di dirlo ma è sintomatico, il Di Pietro Antonio, per televisione disse che non voleva le centrali nucleare poiché non erano sicure al centro  per cento!!! Si tratta di una grande e vera stupidaggine sintomo di grande ignoranza!
 Non è il caso di prendersela!!!! LO stesso Iorio continua a fare errori del genere aggiungendo gli aspetti religiosi e fideistici!!!!
Sic stantibus rebus, consideriamo le possibilità di incremento della sicurezza nucleare di sistemi di bombe atomiche/nucleari distribuite sulla crosta terrestre.
  1. Prima possibilità o possibilità utopistica, religiosa, di massimo valore etico morale: distruggere tutte le bombe atomiche esistenti al mondo: LA SOLUZIONE CHE IO HO PROPOSTO IN DIVERSI ARTICOLI SU DIVERSI GIORNALI è DI INVIARE LE MIGLIAIA DI BOMBE ESISTENTI NELLO SPAZIO AD ESEMPIO SUL SOLE al quale NULLA POTREBBERO FARE ESSENDO ESTREMAMENTE MENO POTENTI, OPPURE:
  2. DISTRUGGERLE A TERRA REIMPIEGANDO COME GIA' IN PARTE SI FA TUTTO L'URANIO PER ALIMENTARE LE CENTRALI NUCLEARI, A SCOPO PACIFICO DI PRODUZIONE DI ELETTRICITA',   CHE SONO OLTRE 430 ESISTENTI AL MONDO). AL MOMENTO, LA MIA CONOSCENZA DICE CHE DI OLTRE 170.000 BOMBE ESISTENTI AL MONDO NEGLI ULTIMI DECENNI, ALMENO 20.000 SONO STATE SMANTELLATE E RIDOTTE A COMBUSTIBILE PER CENTRALI NUCLEARI PACIFICHE.
  3. CONTINUARE  A PARLARE FINO A QUANDO I GOVERNI ACCETTANO UNA QUALSIASI DELLE DUE SOLUZIONI SU ESPOSTE.
Io sono fermamente convito che, per escludere la Terza Guerra Mondiale, quella definitiva per la distruzione della razza umana, bisognerà:
  1. Potenziare al massimo il sistema di sicurezza mondiale per il controllo delle bombe atomiche/nucleari in ogni luogo del mondo: fatto estremamente complesso e costoso. Il ché implica che non tutti i Governi della Terra saranno e sono disposti a erogare la loro quota costosa di denaro. In caso invece positivo,  questa modalità potrebbe ottimizzare la probabilità di accadimento aleatorio incontrollato di scoppio di qualche bomba atomica.  
  2. Adottare almeno uno dei due metodi su proposti (invio di bombe su missili verso il Sole oppure riduzione totale per impiego dell'uranio in centrali nucleari pacifiche).
Ognuno di voi può proporre altre alternative purché siano scientifiche e/o ingegneristiche e fattibili. Personalmente richiedo che no si parli di questioni religiose e di magie o massonerie varie, altrimenti mi si costringe a chiudere il colloquio appena nato solo per rispondere a Roberto Vacca.
Cordiali saluti a tutti
Giuseppe Quartieri