Il governo di Pinocchietto Letta ha fatto la pensata: gli affitti di beni immobili non non si potranno più pagare in contanti, ma solo con sistemi rintracciabili.
Nella zucca di Pinocchietto e soci questo sarebbe un durissimo colpo al riciclaggio, un colpo alla malavita organizzata, un colpo all'evasione.
Risultato prevedibile: chi pagava in nero ed era sconosciuto al fisco, continuerà, soprattutto nelle zone ove spadroneggia la malavita organizzata, a pagare in nero, connivente il locatore. Alla faccia dei fessi in regola.
E questo è ancora niente.
L'ex Colonnello della Guardia di Finanza Repetto aveva condotto una inchiesta puntuale sull'evasione delle società che gestiscono le slot machine sul territorio nazionale. Risultato: fra evasione e multe relative (così pressanti per i comuni cittadini) si era arrivati alla bella cifra di 98 miliardi di euro (novantotto miliardi di euro).
Risultato: il Colonnello ha dovuto dare le "dimissioni" ed il Parlamento dei parassiti ha ridotto i 98 miliardi di euro a seicento milioni, meno dell'uno per cento.
Il motivo? Le slot sono un sistema di riciclaggio di soldi provenienti da droga, estorsione, corruzione, prostituzione, armi....
Basterebbe obbligare ad usare il bancomat, rintracciabile, e non obbligare il poveraccio drogato di gioco ad usare solo il contante. Ma in tal modo, i parassiti come farebbero a lucrare insieme alla malavita i soldi di cui sono affamati? E badate che da destra a sinistra i parassiti sono tutti coinvolti.
Li buttiamo a mare? Con una slot legata addosso, magari. Dante lo avrebbe chiamato "contrappasso". Hai visto mai?