domenica 1 settembre 2013

A PROPOSITO DI RIFORMA.... VITALI GIORGIO

ATTENZIONE A NON INCORRE IN ERRORI DI DATAZIONE E DI GIUDIZIO. PARLIAMO DI RIFORMA IN RELAZIONE A QUEI "RIFORMATORI" CHE RIUSCIRONO A SUPERARE INDENNI LA "LINEA DI DEMARCAZIONE" POSTA IN PIEDI DALLA INQUISIZIONE. OPPURE DI QUEI RIFORMATORI CHE NELL'AMBITO DI UNA LOTTA SENZA REQUIE E SENZA UN MOMENTO DI SOSTA, RIUSCIRONO A VINCERE LE BATTAGLIE FONDAMENTALI, ANCHE CON L'AIUTO DEI PRINCIPI TEDESCHI CHE NON GRADIVANO PUNTO LA TASSAZIONE LORO IMPOSTA DALLA CHIESA. Pertanto, una volta appurata questa fondamentale distinzione, occorre distinguere fra i riformatori. E la distinzione può avvenire sOLO grazie alla diversa interpretazione ed al diverso RUOLO da costoro assegnato alla bibbia. Inteso come testo scritto da giudei e sul quale in precedenza c'era il VETO essenziale della Chiesa, che giunse a PROIBIRE la stampa della bibbia NON scritta in latino o in greco. Il significato di questa proibizione è chiaro.Detto questo, possiamo affrontare il ruolo dei singoli riformatori. Per Calvino occorre aggiungere che perseguitò è fece morire atrocemente il nostro Giulio Cesare Vanini.Di Wyclif abbiamo detto. DISCORSI A TAVOLA. MARTIN LUTERO, n. 5593 della primavera 1543.< Si devono assolvere gli usurai? Poichè un tale chiedeva se si doveva ssolvere anche uno che tutti sapevano essere stato un usuraio, se gli faceva una vera penitenza anche durante l'agonia, Lutero rispose: Si! Se dice di restituire tutto quello che ha acquistato con usure e ha accumulato con avarizia e lo mette anche in pratica, secondo quel detto famoso: Non sia rimesso il peccato se non sia restituito il tolto. Egli deve necessariamente restituirlo se no la penitenza è falsa. Allora quello gli chiese: Signor dottore (Lutero era dottore) in che modo può accadere ciò?Perchè uno potrebbe aver tolto ingiustamente tanti quattrini da non sapere a chi appartiene ognuno di essi! Il dottore rispose:< Invece si! Perchè quando chiude i conti conosce singolarmente tutti quelli da cui ha preso usura, gliela deve restituire! Dia poi una somma all'ospedale per ciò che resta e di cui non sa niente.Non faccia come fece uno di Schonburg. Si riconciliò con l'elettore e fece penitenza.Il mio grazioso signore si fece persuadere e gli credette.Quando dovette morire e l'anima gli stava già sulla punta della lingua scrisse nel testamento che si dovevano investire nella mercatura i 100.000 fiorini che possedevano in comune. Oh! E' una bella penitenza questa!.....Io ho spesso pregato il dottor Girolamo Schurff ( giurista e consigliere eletorale) di scrivere un libro contro gli usurai, anche lui aveva intenzione di farlo, ma dove è adesso? Se insegnassero anche ai principi ed ai signori così come ne scrivono nelle scuole e dicessero: " Grazioso Signore, la MASSA viritiene responsabile dell'usura, perciò vostra grazia l'abolisca oppure le ricuserò il mio servizio...Ma non è così che costoro pensano di guadagnarsi il pane.". [ Nota mia...a questo punto alcuni presenti fanno domande di lana caprina...tanto per cambiare...ed ecco cosa domanda un tale]: "Signor dottore, Voi avete detto che il peccato non viene rimesso se non si restituisce ciò che è stato tolto..ma come potrei retituire ad uno ciò che è stato tolto con l'adulterio e simili? " [ A questo punto Lutero...mi sembra Cristo!...risponde:] " Questo è un argomento fiacco. E' cosa diversa. Perchè l'adulterio non è in mio potere e non ho donde poter restituire, ma col denaro e con i beni è altra cosa, perchè ce l'ho di certo nella cassa...] Ecco quindi dimostrato che LUTERO era sicuramente CONTRO gli usurai, ma si trovava di fronte, more solito, non solo gli USURAI STESSI, ma anche quell'infame popolaccio che crede di vivere bene se asseconda coloro che ritiene detengano il potere, e GODE nel mettere in difficoltà tutti coloro che PER AMOR di GIUSTIZIA contrastano i potenti. VA INFINE detto che l'USURA è stata per secoli esercitata da Snta Madre Chiesa indirettamente per il tramite dei giudei ai quali la Santissima madre concedeva il diritto ad USURARE qualora avessero pagato il TRIBUTO. Era una patente che veniva concessa a pagamento.Il meccanismo VERAMENTE PERVRSO messo in atto dai preti cattolici era semplice: poichè l'USURA è peccato, il cittadino che aveva bisogno di VIL MONETA non poteva rivolgersi all'ebreo ( che in quanto "infedele" poteva fare l'usuraio), perchè sarebbe stato scomunicato.....MA......qualora l' ebreo fosse possessore della PATENTE concessa dal solito vescovo, cardinale papa, il poveraccio cristiano NON sarebbe incorso nella scomunica.  Di qui l'esigenza per i giudei di cercare la patente pagandola anche a caro prezzo. ( Vedasi vidointervista fatta su documenti e pubblicata su Albamediterranea e Accademia della Libertà) VA DA Sè che nacquero forti conflittualità fra esercenti il potere religioso per quanto riguarda la POTESTA' di concedere queste AUTORIZZAZIONI.,[ Il testo da leggere e che immetteremo anche su internet è un libro del noto storico ebreo Leon Poniatowsky) GV