“Onesto è l’uomo che sa adeguare le proprie idee alla realtà, disonesto è l’uomo che cerca di adattare la realtà alle proprie idee”
domenica 3 febbraio 2013
Tra democrazia e realtà
Passerà anche la moda della democrazia direttà? Forse si forse no certamente quando si accorgeranno di aver perso inutilmente tanto tempo mentre i dittatori ha realizzato i loro obbiettivi. Combattere una dittatura con la democrazia è una pia illusione, che nella culla della civiltà fa piacere all'intelletto, ma la realta è esattamente un'altra. La democrazia diretta è molto lontana dal poter essere utilizzata, per diverse ragioni. Un voto di una assemblea prevede una omogeneità di individui con lo stesso interesse, lo stesso grado di formazione ed infomrazione e sopratutto lo stesso grado di consapevolezza. Tutto ciò è lontano mille miglia dalla realtà. La democrazia diretta sopratutto nel metodo si scontra con dei limiti fisici oltre che psicologici, questa funziona per piccole comunità di numero limitato e di persone fortemete omogenee. La psicologia dei gruppi e le dinamiche dei gruppi insegnano che già superati i sei/nove componenti la gestione diventa difficile. La democrazia diretta è solo l'ultima moda che paserà come sono passate le altre definizioni di democrazia: trasversale, reale, integrale ecc. Il potere bancario non teme le democrazie con qualsiasi aggettivo si mette accanto teme solo le dittature e gli va a fare guerra, e ci sarà un motivo. Giuseppe Turrisi
NON PUO' ESISTERE DEMOCRAZIA SE ESISTE LA MONETA DEBITO