giovedì 31 gennaio 2013

PER UN PUGNO DI VOTI SI COMPRA ANCHE BALOTELLI

BALOTELLI: UN EROE PER IL NOSTRO POPOLO
Altro che multietnicità.

Poche ore fa, è arrivato in Italia Balotelli, acquistato dal Milan, il quale recatosi a Busto Arsizio per le visite mediche ha scatenato pazzesche manifestazini di entusiasmo. Persino nell’ospedale e attorno al delicato reparto di rianimazione si sono verificate bolge infernali e chiasso da stadio.

Ora direte che trattasi di tifo demenziale, in questo caso per il Milan, ed in parte avete ragione: il tifoso, di qualsiasi squadra sia, non ha alcuna dignità quando pensa di avere un vantaggio sportivo.

E neppure un Berlusconi, che ben conosciamo di quali infamie fu capace verso Gheddafi, e anche in questo caso, è da ridere al pensiero che poche settimane addietro aveva dichiarato che Balotelli è una mela marca e non lo avrebbe mai preso per il Milan. Ma ora si sa ci sono le elezioni, e tutto fa brodo.

Quello che voglio sottolineare su questo “italiano” di colore, membro della nazionale azzurra, è il fatto che, osservandone il comportamento, le inclinazioni e le bestialità da lui create, nascita della figlia compresa, dovrebbe apparire come un soggetto ripugnante, un esempio da indicare come il massimo del negativo, ed invece, ecco lì che gli si stringono attorno, lo applaudono, lo baciano, si prosternano ai suoi piedi. Non è solo un fenomeno calcistico è un esempio di come il nostro popolo ha acquisito e gli tornano naturali tutte le aberrazioni possibili.

E qualcuno ancora spera di svegliare questo popolo!

MAURIZIO BAROZZI